Oggi è nato un nuovo angelo.
E voi che avete assistito alla sua nascita siete ora più forti. Quello che vi ha lasciato dentro e che con le vostre parole ci avete trasmesso ha reso più maturi anche noi. Meno indifferenti davanti al dolore e quindi più ricchi, più consapevoli, più responsabili.
Ogni volta che imgraniamo la prima dobbiamo essere certi di avere il cervello collegato alla manopola del gas perchè per noi andare in moto rappresenta una gioia di vita e per nessun motivo possiamo permetterci il lusso della distrazione, dell’incoscienza, della spavalderia.
Quando andiamo in moto, quindi, cerchiamo di farlo in modo da tornare a casa e, non corriamo mai più veloce di quanto il nostro angelo possa volare. Se non lo aspettiamo….lui ci chiama a se!
Un abbraccio di cuore e una preghiera per LUI.