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Che spettacolo lo scorso week end!!
Dopo tanto tempo riusciamo ad organizzare un uscita tra noi “cabinisti” : Dancer, Ultimo, Diabolik e Bierhoff.
Obiettivo:
pranzettino al lago di Bolsena.
Organizzazione:
è molto semplice, è come tutte le organizzazioni dei casinisti: basata su due punti fondamentali:
1°) caffe in raticosa
2°) tomtom impostato su “strade tortuose
Ed ecco quindi che il buon Ultimo diventa primo partendo all’alba delle 6.00 per andare ad incontrare Diabolik a Barberino e farsi un “futa-raticosa” con le prime luci del mattino per andare incontro al Dancer, ovviamente in ritardo dei canonici 15minuti.
Però ero in ritardo per due buoni motivi:
il primo è perché usando il triciclo tutti i giorni, non riuscivo a guidare la moto ahahahah…dico davvero…ho dovuto far manovra per entrare in strada..non sterzavo…madoooooooonaaa.
il secondo è che a 5km da casa ho incontrato una macchina conosciuta che trainava un carrello con moto da enduro. Ho rallentato, ho stropicciato gli occhi ed ecco uscire il macellaio. Che figata!! torno indietro e via a salutarlo e a farsi la selfie di rito.
Ingrano la marcia, faccio fare 14 giri alla manopola del gas e via alla velocità della luce verso la Raticosa.
Alle 8.15 arrivo su e i miei amichetti erano già li.
Caffe di rito, saluti, calzate, salvie ed eccoci pronti a partire quando….brummmm bruuuummmmmm….arrivo un multistrada rosso: Friduk ahahahah…aveva letto i messaggi su uozzap e si è fondato su per salutarci. Caffe di rito, selfie e dopo averlo salutato via verso l’appuntamento.
Scendiamo verso Barberino, Campomigliano, Vaglia, Fiesole, e via proseguendo sulla chiantigiana (spettacolare) per poi passare sulla Cassia fino a Bolsena, dove incontriamo Bierhoff e Silvietta.
Alle 14.00 , con già 6/8 ore di moto sulle spalle, vuoi non farti uno spaghetto alle vongole in riva al lago?
Che belli che siamo!!
Da Bolsena ci spostiamo poi a Civita di Bagnoregio che però non visitiamo e allora che si fa? Torniamo a bolsena per un caffè e poi salutiamo Marco e Silvia che tornano a casa dal piccolo Massi che tra qualche oretta sarebbe rientrato dalla giornata con i nonni.
A Bolsena caffè di rito e poi….e poi Bierhoff mi fa: “ma perché non ti fermi da noi a Roma?”…ed io: “perché no..cell’hai un paio di mutande da prestarmi?”.
E cosi via tutti verso Roma.
Ultimo e Diabolik si fermano a circa 70km dalla capitale per salutarci e ritornare a nord, mentre io mi trovo a parcheggiare nel garage di Bierhoff :-)))
Piacevolissima serata passata in chiacchere e giochi con il piccolo Massi e di mattina, con molta calma, via su al nord.
Lago di Bracciano, Lago di Vico, Lago di Bolsena e….”Ultimooooo butta la pasta che sto arrivando a pranzoooo!!!”
che spettacolo!!!Dopo una bella mangiata di pasta fatta da Marina, una frittata fatta da Massi e due coccole fatte alla bellissima Martina…ho atteso che iniziasse a piovere per partire e farmi la chiantigiana, la faentina, la futa e la raticosa.
In tutto 949km (porcazozza…aver visto il totale prima di arrivare sarei ritornato su in raticosa per arrivare a 1000).
Che bel week end.
Cosa ho imparato in questi giorni?
– portarsi sempre dietro spazzolino e mutande
– la chiantigiana non è dove fanno il vino, è dove si fanno le curve
– tutte le strade portano a siena
– ultimo sa essere anche primo
– bierhoff è un finto magro perché porta la mia taglia
– ho gli amici più migliori che possano esserci
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