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C’ero gia stato 3 volte in Provenza. Solo che andavo troppo presto o troppo tardi per vedere la fioritura di sto cavolo di lavanda.
Dicono tutti esser così bella.
Sta volta capita l’occasione di fare una toccata e fuga. Pochi giorni, tanti km. Ok, si parte. Venerdì, sabato e domenica si preannunciano molto chilometrosi e con bel tempo (!!!)
Al venerdì mi aggancio con una mia amica di Savona che lavorava al mattino.
Partenza quindi verso le 13. In un attimo passiamo Mondovì, Cuneo, colle della Maddalena e siamo gia a Barcellonette. Pausa benzina nei dintorni del lago di Serre-Poncon. La destinazione finale della giornata era il paese di Laragne-Monteglin e visto che non era ancora buio…”facciamo quest’allungatoia”. Ok.
Troviamo campeggio in questa ridente cittadina francese dove non c’è niente, a parte una panetteria che fa dei saccottini al cioccolato da volar via e un campeggio con piscina (dopo una giornata di caldo in moto!!).
Il giorno dopo si preannuncia abbastanza lungo perchè prevede la scalata al Mont Ventoux, la visita all’Abbazia di Senanque, il passagggio nell’altipiano di Valensole (dove ci sono questi campi infiniti di lavanda) e il rientro a Savona sempre passando dalla Maddalena.
Quindi sveglia alle cinque, fai su i bagagli e partenza (pausa alla panetteria che apriva alle 6).
Mont Ventoux…si, prendetemi in giro…non ci crederete mai…ma sulla cima c’era un veeeentooo….
Moto parcheggiata sul laterale che si muove (gli ammortizzatori sono ok, pignoli) e vista unica. Sia del monte che della pianura infinita intorno.
Poi via verso l’abbazia di Senanque. Eh, cosa dire…cavolo…guardatela in foto e immaginatela dal vivo…
Ultimo obbiettivo della giornata…campi di lavanda nella piana di Valensole.
Eh…questi sono proprio particolari. Fin’ora sono stato abituato a vedere i campi verdi, gialli o marroni. Mai viola! E i profumi? Non capita di andare in moto per decine di km e sentire l’aria profumata!
Ormai sta passando il pomeriggio e allora riaccendiamo le moto in direzione Liguria. Altre allungatoie (sia mai che oggi facciamo pochi km!) e passaggi veloci per Digne, Barcellonette, Maddalena e quindi Savona. I km della giornata non li ho guardati ma dalle 6 alle 20 la moto non si è mai raffreddata…
Il giorno successivo rientro da avona passando a Varazze.
Sono sotto casa di Rufus. E’ domenica mattina. Sono le 8….lo chiamo. Dopo 10 squilli (ok, stava dormendo) mi risponde sottovoce preoccupato:”dimmi Sacks, cos’è successo?”
“Niente! Sono sotto casa tua. Facciamo colazione?”
Volo in panetteria a prender le brioches e via infiltrato in casa Rufus facendo due chiacchiere con Riccardo che è cresciuto tanto dall’ultima volta che l’ho visto (Motobefana).
L’ultima tappa del we è a Ferriere. Non è proprio sulla strada ma km più km meno si passa volentieri anche da li. Qui non c’è bisogno di scrivere niente. L’accoglienza di Oreste non serve neanche spiegarla. Mi hanno rapito per il pranzo ed erano dispiaciuti perchè mi aspettavano per il pomeriggio e quindi non avevano potuto preparare la torta salata.
Visita dal Bibe che come un mio compagno di classe, riposa in fianco ad una “strada per motociclisti”. Bibe in val Nure, Fabio a Marsaglia in ValTrebbia.
Rientro tranquillo fino a casa.
Più di 1700 km di curve in tre giorni e non una goccia d’acqua!!! Eh, lo so, ragazzi…non sono più io…Vi metto il link per le foto. Le ho messe tutte, anche quelle venute male…fate voi. Ditemi se non funziona
https://onedrive.live.com/redir?resid=BE0BA2D0591ED01C!480&authkey=!AOvwfVZf7ZFjNro&ithint=folder%2c.jpg -
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Sacks… mi spiace deluderti… mi sa che dovrai tornare…
Quello che hai fotografato tu non è la preziosa lavanda, ma è il volgare lavandino…
La lavanda cresce solo sopra gli 800-1000m di altitudine ed è l’essenza più raffinata e pregiata, il lavandino cresce sotto, rende molto di più dal punto di vista produttivo ma è meno raffinata (viene usata come essenza per detersivi, saponi…), si riconosce perché ogni stelo fa tre fiori, la lavanda solo uno…
Lo so, è dura… anche a me quando l’anno detto ci sono rimasto male…
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Hahaha!!!
Dirtelo a maggio?!?! E che gusto c’era, così è molto meglio…
dai, il prossimo anno ti faccio compagnia!!!
@Theo: senza fiori solo perché sei triste… metticela una pianta di lavandino sopra al lavandino!!! O se preferisci metti un lavandino sopra la pianta di lavandino… mmmm… insomma metti sto lavandino sul lavandino!!!
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