- Questo topic ha 38 risposte, 20 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 18 anni, 12 mesi fa da
.
-
Post
-
-
ATTENZIONE IN ALCUNI CASI è GIà
FUNZIONANTE!!!E’ imminente l’entrata in funzione di un nuovo sistema automatico, messo a
punto dalla società Autostrade, per il rilevamento della velocità degli
autoveicoli, denominato “Tutor”.
Il sistema è in grado di monitorare lunghi tratti autostradali attraverso
sensori e telecamere ed è in grado di determinare la velocità media di un
veicolo in autostrada, in un tratto di lunghezza variabile.
Il funzionamento si basa su una prima stazione che registra l’ora di
passaggio e la targa del veicolo ed una seconda stazione che registra
nuovamente i dati; utilizzando i dati registrati, viene calcolata la
velocità media di percorrenza del veicolo nel tratto indagato e, se essa
supera il limite di velocità previsto in quel tratto (maggiorato del 5% di
tolleranza previsto), i dati di transito ed il numero della targa vengono
automaticamente inviati alla Polizia che farà scattare la contravvenzione.
La fonte giornalistica informa che attualmente sono già state installate
stazioni di rilevamento sulla A13 Bologna-Padova (zona Occhiobello), sulla
A14 (zona Forlì), sulla A4 Milano-Brescia (in avvicinamento a Milano), e
che le stesse sono preavvisate agli automobilisti da appositi cartelli
segnaletici di colore giallo.
Si trasmette l’informazione acquisita in questi giorni a mezzo stampa, per
invitarvi al rispetto dei limiti di velocità vigenti. -
Si la notizia è su tutti i giornali ed era già apparsa anche qualche giorno fa.
Commento: era ora! Quando si va in autostrada a 130 all’ora, sia in moto che in macchina, non c’è uno che ti stia dietro, la maggior parte delle macchine transitano in terza corsia a 200 all’ora o giù di lì e si credono esseri immortali solo eprchè hanno il culo sopra una BMW o una Mercedes, o…ecc…ecc…e poi c’è gente che deve pagare 500 euro perchè è transitato a 65 all’ora dove c’era 50!!!
In termini di pericolosità intrinseca non c’è assolutamente confronto, è ora che le pene ritornino ad essere commisurate alla gravità del reato e alla sua pericolosità! -
-
Ho sentito alla radio un ragazzo che si è occupato dell’istallazione di questi apparecchi sulla A14. Diceva di fare molta attenzione perchè hanno istallato anche dei rilevatori di umidità perchè il limite di velocità passa da 130 a 110 in caso di pioggia. Le due telecamere sono istallate a 3 o 4 kilometri di distanza l’una dall’altra e i dati (targa e velocità) vengono immediatamente inviati via ADSL Telecom agli organi di vigilanza. In pratica se per caso al casello di uscita si trova una pattuglia, dovrebbe essere immediatamente fatta la multa ed eventuale ritiro della patente; se invece la pattuglia non c’è arriva a casa con il solito iter.
-
-
mA QUESTE APPARECCHIATURE RIESCONO A RILEVARE I DATI SE SI PASSA OLTRE IL MURO DEL SUONO ( 1200 KMH) ????
Tutte queste zzate sevono solo ad impinguare le casse dello stato sono veramente stufo di limiti divieti ecc.ecc. con le strade che fanno schifo, asfalto,guard rail, segnaletica e altro…..
Tutto questo non è altro che ” BULL SHIT “
Quand’è che diventeremo adulti?!?!?! -
-
-
Allora se le telecamere sono piazzate a 4 Km, alla velocita codice(130Kmh) la distanza dovrebbe essere percorsa in 1,8 minuti (1,4 minuti per 3 Km). Se si sapesse dove sono piazzate le telecamere basterebbe impiegare COMUNQUE questo tempo per percorrere la distanza che separa le due telecamere. Questo significa che ad esempio se vado in autostrada a 150Kmh e mi accorgo di essere passato davanti ad una telecamera, considerando i tempi di reazione diciamo di 2 secondi ( il primo per realizzare mentalmente il fatto ” Ca@@o una telecamera…”, il secondo per iniziare a decelerare) si percorrono mediamente 100 metri A (150Kmh) mettiamone altri 100 di tolleranza (per i meno svegli) per cui ne rimangono 3800. Per rimanere nei tempi totali (1,8 minuti ) ci rimangono, arrotondando, circa 1,75 minuti si puo percorrere quindi il resto della distanza (o comunque i prossimi 4 Km ) a una velocita’ di poco inferiore ai 130 (per l’esattezza 129,5) Kmh per restare in media “legale”. nel dubbio, sempre che ci si accorga di avere passato la telecamera si fanno 4/5 Km a 120 (se si e’ entrati a 150) per stare tranquilli. SI LO SO MI SONO FATTO LE PIPPE MENTALI …
-
-
-
-
-
Sicanos, quello che dici è vero, ma allora si sarebbe raggiunto lo scopo, cioè far andare piano i missili terra-terra che viaggiano abitualmente in terza corsia.
All’estero fanno proprio così, ti annunciano i sistemi di telecontrollo perchè non servono per far cassa ma per far andare entro i limiti le persone.
-
Per me è una figata clamorosa e non è affatto un mezzo per fare soldi. La cosa è semplice, in autostrada si deve andare a 130! Se vai a una media superiore multa. Pulito e assolutamente chiaro. Non stiamo parlando di velox messi in posti assurdi tarati assurdamente. Anzi se per errore superi i limiti hai pure la possibilità di pentirtene subito e rimediare.. hehehehehe. E’ la cosa più chiara del mondo! Ed anche efficace perchè una sparata a 200 in autostrada non serve ad arrivare prima ora! E poi tutti a 130 costanti sai che figata… per me anche il traffico sarebbe più regolare!
-
Theo non credo che sia una questione di una sparata o no … io non sono daccordo, sul sitema di repressione proposto, perchè anzichè migliorare le strade risolvono il problema mettendo limiti inutili e talvolta ridicoli ..
e poi non sempre chi va molto veloce lo fa solo per libidine … capita anche che nella necessità di fare tanti km si tenda ad eccedere un pelo con l’accelleratore .. -
-
Credo che tutto questo sia leggermente illegale, ricordo che anni fa fermarono un mio cliente dal piede pesante prima del casello, gli presero il biglietto e ne verificarono i tempi di percorrenza sparandogli una bella multa salata. Però c’era l’alt di due pubblici ufficiali (i poliziotti) ed il riscontro immediato dell’infrazione, questo sistema automatico in quanto tale non ha i requisiti legali per permettere di emettere una sanzione senza che si possa fare opposizione. Secondo me è una mezza bufala, anche e perchè alla barriera di Firenze, un km dopo ci sono gli stessi sensori del telepass sopra la strada, un amico che lavora negli uffici della SA mi dice che serve a monitorare il volume di transito. Chi ha ragione? Bho? Il fatto comunque non è viaggiare a 200 km/h perchè se uno è idiota può provocare un macello anche a 110, si dovrebbe insegnare nelle scuole la guida in autostrada, assai diversa da quella cittadina. Lamps
-
-
-
-
-
il punto , per cosi’ dire, debole del sistema dovrebbe essere l’individuazione univoca del veicolo al fine del monitoraggio all’uscita del percorso tra le due telecamere. Tale individuazione dovrebbe essere automatica e tale da consentire la tracciatura del mezzo anche in presenza di traffico intenso e veloce. Ora questa univocita’ si puo’ ottenere solo con il riconoscimento ottico/automatico della targa. Esistono dei dispositivi progettati e funzionanti allo scopo ma a quanto ne so io la “velocita’ operativa” dovrebbe essere ancora lenta perche’ si basa sul riconoscimento grafico della zona della targa. In poche parole sul frame (sull’immagine catturata dalla tele) si avvia una scansione elettronica che dopo diverse “pennellate” individua (per confronto con immagini memorizzate campione) l’area con la targa , l’area cioe’ con lettere e numeri di dimensioni , colore e forma compatibili con le immagini campione di riferimento , riferite ad immagini di aree simili riprese alla distanza operativa della telecamera dal piano stardale dove transitano i veicoli. A questo punto parte la decodifica della targa stessa, l’area viene divisa in sottoaree per ogni cifra ed ogni immagine grafica viene confrontata con una nuova serie di immagini campione sino all’individuazione della sequenza esatta.
-
Risposta per BLADERUNNER: “Tutte queste zzate servono solo ad impinguare le casse dello stato” veramente non è proprio così, infatti la questione MULTE trattata tempo addietro anche da quattroruote mette in luce un paio di cosine che bisogna sapere.
1)se un autovelox fisso sull’autostrada ti pizzica la relativa multa viene divisa tra il gestore dell’autostrada (SOC.AUTOSTRADE) o tratta autostradale, la parte che certifica ossia la Polizia Stradale, e una parte minore và come tassa o imposta, alle casse dello Stato.2)se vieni pizzicato su strada Statale la multa và in parte al certificante, Carabinieri o Polizia Stradale, in parte allo stato che poi la distribuisce anche al gestore della trata stradale (ANAS).
3) se ti pizzicano i Vigili Urbani o la Polizia Provinciale su strada Comunale/Urbana allora la multa incassata và in parte ai Vigili in parte al Comune o Regione e in parte all’ANAS.
di tutte queste multe poi una parte va direttamente allo stato come tassa o imposta.
Ora con questi soldi una sentenza di alcuni anni fa decretava che l’utilizzo NON doveva essere dirottato quale risanamento delle casse comunali bensì doveva servire per il BUON MANTENIMENTO DELLE SEDI STRADALI (eh come no!) e per il miglioramento della sicurezza stradale in generale.
ORA ditemi voi se avete mai visto i vostri soldi andare a finire in buone mani!
-
vi ricordate” CHI SITE? CHE PURTATE?… UN FIORINO” Tasse, dogane e balzelli cambiano nome ma non spariscono mai a costo di “camuffarli” in sanzioni per l’infrazione di codici e codicilli. Le multe degli Autovelox comunali (quelli messi dove c’e’ il limite a 50 Kmh su una strada a tre corsie dritta come un fuso) , ad esempio, non sono le eredi del “FIORINO” di Troisi memoria? Hai voglia a dire, ZIVAS, che cosi’ la gente va a velocita’ codice e non sfreccia a 200 Kmh in terza corsia, vorrei vedere te se ti multano per, che so, 15 o 20 Kmh di differenza dal limite magari sulla E45 che in alcuni tratti quasi consentirebbe gare di Dragster. La verita’ e’ che la logica che arma queste cose non e’ quella comunemente intesa ma un’altra…
-
-
Bah vedem..certo che 130 fissi in autostrada non è una cosa semplice..basta pensare a quando si effettuano dei sorpassi..essendo una delle manovre più pericolose io personalmente spalanco a manetta specialmente se è un autotreno..basta che ti fai una 20ina di sorpassi a 160/170 e ti becchi la multa? oppure a quel punto per evitarla bisogna fare uno ”stop and go” in qualche piazzola di sosta
) -
-
io ai 130 in autostrada mi addormento e lo vedo pericolosissimo in quanto è un continuo cambiar corsia per sorpassare, penso che la velocità vada sempre rapportata al tipo di strada, al traffico, al modello di auto che ai sotto il culo, al tuo stato fisico e mentale ecc. esempio quando vado in autostrada con la marengo ai 130 mi sento già insicuro, mentre mi sento sicuro con l’audi ai 180.ci sono autostrade a 2 corsie supertrafficate che può già essere pericoloso andare ai 120, mentre ritengo che certi tratti con traffico basso viaggiando ai 150/160 siano fattibili. La penso diversamente nel traffico urbano, i 50 orari anche se è difficile mantenerli sono sacrosanti, li si ha a che fare con tutti i pericoli possibili e improvvisi, in primis il bambino in bici che scivola giù dal marciapiedi o il bambino che sfugge dalla mano della mamma o che attraversa all’improvviso. se la velocità è bassa anche se non si evita l’impatto si può limitare il danno. CIò che va fatto è monitorare tutte le strade e mettere limiti corretti,per esempio i 70 nel pre paese, i 50 in paese e i 30 nel centro del paese, questo ti permette la decellerazione e l’accellerazione senza incorrere in multe al cartello dei 50 ad un km. del paese dove non ha senso. Basterebbero le leggi del buon senso che in italia sembrano non esistere. Inoltre , se volessero basterebbe che rilevasseroi tempi autostradali da casello a casello e in automatico la multa
-
Inoltre le multe vanno fatte in percentuale alla velocità e non a scaglioni, ES. se ai 140 in autostrada (cosa che basta un attimo di distrazione dal contakm.) mi becco la stessa multa che ai 178, allora non ha senso che vado ai 140. E poi le multe devono essere in percentuale al reddito,300 euro per un dipendente e 300 euro per un industriale la punizione non ha lo stesso valore, ma se fosse per esempio il 10% del reddito avrebbe lo stesso effetto di bruciore di culo.
-
-
Giampa, hai ragione sulle velocità rapportate al tipo di strade alla condizione fisica ecc ecc ma come si fa a mettere 300 limiti diversificati in base a mille fattori? Parlo delle autostrade. i 30 in paese mi sembrano un pò pochi mentre i 70 quando stai uscendo od entrando in paese sarebbereo giusti
-
Bah! Nella vita basterebbe il buon senso, purtroppo difficilmente definibile e comunque mal distribuito… e le leggi servirebbero meno, specie quando le usano per battere cassa. Sono d’accordo che in autostrada sia folle andare a 200, e che 130 140 sia la velocità giusta. Il problema delle multe ingiuste lo vedo molto più nei velox piazzati lungo le statali, dove a volte trovi assurdi limiti di velocità… e la mano invisibile ti sfila di tasca i soldi con la raccomandata verde, atti giudiziari!, multaaaaa!!! Gunny, non mi sono molto divertito a fare la statale e a prendere 160 euro di multa perchè andavo a 65 all ora in un tratto rettilineo appena fuori da un centro abitato
Senza polemica, anzi, con solidarietà! Peko -
Gia’ caro Peko sono d’accordo con te che sono soldi rubati, ma il grasso e fango fa’ miracoli, per il momento il momento questo sistema automatico del rilevamento e’ in funzione solo sul 4° tronco (notizia da fonte sicurissima) e fra non molto gli estordero’ anche altre info. Cmq per me come rimedio rimane sempre grasso e fango:-))))
-
Vogliamo aggiungere qualcosa sul sistema adottato dalle forze dell’ordine nel “beccare” chi supera i limiti?
Il metodo è sempre lo stesso, vigliacco, a tradimento, ossia si nascondono come sorci, dietro a cartelloni, curve o altro che possa far sì che il conducente veda solo all’ultimo la paletta o l’autovelox.Personalmente la ritengo una pratica meschina, e anche pericolosa! Quante volte capita di fare una staccatona improvvisa per rientrare nel limite col rischio che ti inforca quello dietro? oppure di fare manovre brusche e pericolose per te e per lgi altri? Altra conseguenza di questo sistema bastardo è una bella multicina per il mancato uso della freccia: All’improvviso ti sbuca un ometto con divisa e paletta e a malapena fai a tempo a capire di doverti fermare, accosti senza pensarci tanto e trakkete, hai dimenticato la freccia.
Invece sul rapporto Infrazione/Multa credo ci sia molto da discuttere, Zivas pone la questione della E45, il problema è che certi limiti spesso vengono messi a seguito del comportamento degli automobilisti, e siccome in Italia ci sono piu’ somari dei cavalli fiscali sulle strade è ovvio che l’arma piu’ facile è il cartello dei 50 o dei 90…
E comunque in tv sui giornali e in ogni media che si occupi di strade e motori non si fa MAI cenno alla incompetenza delle autoscuole nell’insegnare COME SI STA IN STRADA, e qui mi fermo altrimenti mi sale la pressione! -
invece vado avanti…
La patente in un modo o nell’altro la prendono tutti e soprattutto ad una età fin troppo discutibile…
C’è gente giovane in strada che andrebbe arrestata per come si comporta, non ti dico che andare a 70/80 dove c’è 50 possa essere inevitabilmente pericoloso, se ci vai davanti ad un asilo è cercare l’omicidio! Oppure andare a 60 !!! in autostrada è cercare il suicidio! insomma della gente che non sa guidare o crede di saper guidare ne abbiamo piene le p@lle, mi perdonino le ragazze ma spesso usate il mezzo con una inconsapevolezza disarmante, gli specchietti non sapete a cosa servono, guardare dietro prima di un sorpasso per voi è fonte di distrazione, per on parlare delle manovre, avete problemi seri con gli ingombri! etc,! ferme, ce n’è anche per i maschietti, certi ragazzi credono di stare a Spa o Imola, fanno sorpassi all’ultimo secondo sverniciando, invasioni di corsie sulle curve cieche, telefonini a gogo etc. Insomma il quadro dell’automobilista italiano è drammatico, ne sono testimonianza le migliaia di incidenti per colpa di questi “peccatucci”.ma la responsabilità non deve anche ricadere su chi ha rilasciato la patente?
Conseguenza: gli automobilisti sono circa 35milioni in italia, impossibile governarli tutti, i motociclisti meno di un terzo, facile bastonarli!
e quindi uscendo dal tema di questo post alla fine di tutto ciò chi guida con sana responsabilità e consapevolezza del mezzo e della strada come al solito rischia, i pazzi la passano quasi sempre liscia. Stò incarognito!
-
-
-
-
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.