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Ciao ragazzi, sono stato assente ultimamente per impegni vari e vicende che mi sono accadute…
Tra le altre cose ho anche avuto un incidente con il Transalp a Maggio. Un deficente con un furgone che usciva da una vietta privata senza preoccuparsi di controllare se in quel momento transitava qualcuno sulla via principale (Via della Magliana a Roma) mi ha centrato in pieno! Fortunatamente indossavo tutte le protezioni (giacca, paraschiena, guanti e stivali) e non mi sono fatto nulla (anche perchè sono bello tosto! ahahaah), ma il transalp si è fatto parecchio male.Carena dx, paramotore in plastica, paramotore tubolare givi, collettore di scarico anteriore, radiatore ed elettroventola, manubrio, riser, paramani, pompa freno anteriore, pedana dx, fianchetto sx (perchè la moto ha rimbalzato sul muro opposto alla strada), staffe varie di supporto radiatore e carena, bauletto posteriore, freccia ant. dx e guanti e giacchetto consumati.
Quindi per un pò sono stato senza moto aspettando il risarcimento danno dall’assicurazione…Ma nel frattempo ho fatto un “nuovo” acquisto… una moto da enduro, un DR350 del ’94 (senza avviamento elettrico), pagata pochi centinaia di euro perchè con il motore KO, che nel giro di una settimana ho risisemato.
Ma visto che la moto per andare in strada ce l’ho già (rotta in garage ma in attesa di riparazione), l’ho “endurizzata un pochino e questi sono i risultati:
Alla fine ho speso più soldi per l’abbigliamento (stivali, ginocchiere, corpetto, maglia, guanti, pantaloni, casco, maschera e camel bag) che per comprare la moto e risistemarla!!!Ma prima delle ferie è arrivato il risarcimento del Transalp… rimontato tutto 2 giorni prima della partenza per le vacanze (ovviamente in moto!) facendo parecchie nottate in garage!Ed eccolo quì meglio di prima!Quì nei pressi di piacenza… in un viaggio di circa 2200 km in giro per Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia (ed alcuni passi: Passo della Cisa, pallo della Futa, Passo della Raticosa, Passo dell’abetone, passo di monte Oppio)
Quì circa 3 settimane fà (19 settembre) ad Amalfi, per non perdere l’abitudine di viaggiare…
E quì un giretto sul monte Semprevisa (il più alto dei Monti Lepini), per non perdere l’abitudine a sporcarlo. Notare il monte circeo sullo sfondo…
Grazie per i complimenti…
Scusatemi, ma ho messo delle foto dove si vedono poco i nuovi componenti… in questa si vede bene il collettore di scarico ed il terminale. Rispetto all’originale ho tolto diversi kg (per la precisione 6,2), lìerogazione è leggermente più corposa ai bassi giri, diciamo fino verso i 5000, al di sopra è nettamente migliore, fino alla zona rossa! La differenza si sente soprattutto nelle riprese dai 100/110 km/h in sù. La max velocità indicata è tra i 185 ed i 190 km/h sullo strumento originale (con il parabrezza alto della Givi ed il bauletto posteriore).
Mente invece in quest’altra foto si vede la pompa freno radiale Nissin e si intravede il contamarce montato sul cruscotto di fianco all’indicatore benzina (oltre alla mia brutta faccia).La frenata è migliorata di molto soprattutto nella modulabilità, merito anche dei tubi in treccia, ma ora sembra di stringere il disco tra le mani per quanto si sente bene il lavoro della pinza. Poi la potenza frenante è aumentata di molto, anche per i dischi a margerita JT e le pastiglie sinterizzate della Brembo.
Grazie ancora per i complimenti…
Oggi ho provato per la prima volta il DR nel fango… devo dire che se l’è cavata molto bene!Anche se ancora non mi rendo conto dei consumi e… stavo rimanendo a secco in mezzo al bosco tra Valmontone e Carchitti… per fortuna che poi sono riuscito a trovare un minimo segno di civiltà e pian pianino sono arrivato a Lariano dove ho fatto benzina…
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