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Intanto metto qualche foto:
oppure
Incontro speciale. Giornate molto libere e la sera ci si ritrovava in mezzo a motoviaggiatori, non solo mototuristi.
Per quanto mi riguarda sono partito con calma venerdì mattina e svalicando un pò di monti sono arrivato ad Udine a metà pomeriggio. Pianto la tenda e faccio una scappata in Slovenia a prendere una camomilla per il Simone che trovo solo la. Ok, il supermercato non è proprio sotto casa ma per i figli…
Ci si ritrova per cena con gli altri tranne che Theo che ha pensato bene di trascorrere la serata bloccato in autostrada.
Giro del sabato. Io e Theo siamo andati per monti. Passo Rest, forcella Lavardet (mooolto particolare, anche i 6,5 km di pietraia per arrivarci), panoramica delle Vette sul Crostis (c’erano 8 gradi!!!) e Zoncolan (ma come fanno ad andar su in bici?).
Rientro al campo base e comincia la serata. Diversi viaggiatori hanno illustrato con foto e racconti i loro viaggi.
Capo Nord, il giro del Mediterraneo, una missione in Guinea-Bissau e altri che non ho ascoltato perchè tra un racconto, una costina e l’altra si girava a fare due chiacchiere con tutti.
L’organizzatore è una persona molto speciale. Un pò particolare. Non so se era così prima dell’incidente ma comunque sia è una persona proprio buona.
Il rientro di oggi ci ha portato sulle strade del Vajont, passo San Boldo, Bassano, Marostica e altopiano d’Asiago. Ecco, su quest’ultimo altopiano ci siamo stati tutto il pomeriggio a fare da soccorritori a due incidenti seri avvenuti al nostro passaggio (uno mi ha sfiorato, il cretino). Alla discesa un terzo incidente sempre di moto. Eccavolo, andate un pò più piano. Non piano. Un PO’ più piano.
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Ho scritto qualcosa… Esperienza positiva al 100%
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Beh,
Theo e Sachs hanno detto praticamente tutto.
Per noi che è il terzo anno che partecipiamo rimane la possibilità di dire che molti partecipanti ripetono la presenza negli anni, e che alcune amicizie nate per caso si stanno consolidando.
Grazie anche alla filosofia impostata da Italo che dice sempre ‘io non voglio protagonisti perchè siamo tutti navigatori di terra, ognuno con il suo tempo, le sue possibilta, ecc..’, devo dire che la qualità delle persone è molto alta, ci si sente a casa e in mezzo ad amici, si parla con tutti, e nessuno si sente al di sopra degli altri per i viaggi che ha fatto.
La parte diversa dai nostri due amici sta nel fatto che noi il sabato abbiamo fatto, con il nostro amico Marco, friulano doc e vecchia conoscenza del forum di Mototurismo, un bellissimo giro del Collio italiano e sloveno, e l’attraversamento del Carso e delle sue tortuose stradine. Non siamo andati con gli altri due perchè negli anni le zone l’abbiamo girate quasi tutte e questa volta volevamo battere la zona est dei confini friulani, per cambiare, e perchè era zona a me poco conosciuta.
Sinceramente mi auguro che nelle prossime occasioni la presenza dei Netraiders sia maggiore perchè è un bellissimo evento, dove ogni partecipante la mattina della domenica se ne va con un ampio sorriso e tante pacche sulle spalle
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Scritto da Sacks il 24 giu 2014 10:35
Si ma non rompere se poi è nelle date sbagliate perché non le scelgo io
Esatto!
Bierhoff, è sempre il terzo week end di giugno, quindi nel 2015 sarà dal 19 al 21, salvo improbabili ripensamenti di Italo, che è creatore e gestore della manifestazione.
Hai un anno di tempo per gestirti i turni
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