Questavolta, caro Macello, non mi trovi d’accordo!
Rossi secondo e Capirossi terzo nella MotoGP NON significano la fine di un’era, così come Dovizioso, De Angelis e tanti altri ragazzi italiani non sono solamente dei comprimari.
Anche se devo ammettere che la scuola spagnola va alla grande mi piacerebbe che in tanti altri sport l’Italia fosse rappresentata (e vincente!) come nel motomondiale.
E poi….. coraggio!!! Vedremo cosa farà Max Biaggi con la Sukuzi nella SuperBike