- Questo topic ha 3 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 3 mesi fa da
.
-
Post
-
-
Ho visto il nuovo probabile “TDM”, moto da viaggio…. bella la sella ma perchè quel parabrezza strano e palesemente insuff. ?
Perchè la targa appesa ad una striscetta di metallo? Perchè manca il parafango posteriore? Perchè la marmitta spara nei piedi del passeggero? Perchè non vi è una robusta struttura per sostenere un baule da 52 lt? Perchè i collettori sembrano fatti per prendere il primo dosso?
L’unica spiegazione che riesco a pensare è che per vendere la moto si è privilegiato il fattore “tamarro” rispetto alle esigenze di un vero viaggiatore, naturale utente della TDM.
Peccato, aspettavo una vera moto per viaggiare con quel tre cilindri da sballo!
Un lampeggio, e viva il Vstrom!!!
P.S. il Vstrom 1000 costa troppo, sarebbe stato meglio un 800 a meno di 10.000 euri.
-
Ip vorrei vederla dal vivo. Sono d’accordo con te sulla parte posteriore.Però ci stanno bene un paio di robuste staffe givi col la sua piastra. La marmitta…più sta fuori dalle balle meglio è per il posizionamento delle valigie laterali. Ok, è un turismo stradale, lo testimonia l’anteriore da 17. L’importante è che abbia una bella erogazione, ergonomia e autonomia
-
-
La marmitta richiederebbe solo un terminale curvo di non più di 5/10 cm.
I collettori aspettano una piastra di protezione.
Non discuto l’estetica, nè la forma dei fari ma quando carichi molti bagagli qualcosa di più robusto non guasterebbe, anche le pedane appena più consistenti.
Condivido l’attesa del modello definitivo e magari una prova su strada.
Certamente le moto possono con alcuni accorgimenti essere adattate a usi più specifici.
Le botte che ho preso sotto, le ho beccate su dossi di cemento entrando in un parcheggio o in un campeggio non sugli sterrati. Viva la piastra touratech!
Sono un fautore del tre cilindri, giusto compromesso fra leggerezza e coppia.
Aspettiamo fiduciosi
-
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.