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Intanto vi dico che per le foto e per i video ci vorrà ancora un po…io personalmente ne ho fatte molto poche ma tra gli altri amici e quelli ufficiali … qualcosa dovrebbe saltare fuori.
Provo a raccontarvi il mio Erzberg suddiviso per giorni.
Come sempre sarò super stringato…
Mercoledi
Formazione:
Camper 1 – “i veterani” – Tequila, Rino e Zib
Camper 2 – “i novizi” – Calamita – Peterrey – Ghergio
Furgone portamoto – OlaGuido
Fiat Scudo – Dancer, Gianfy
Partiti da Bologna alle 11.00 circa ed arrivati a Eisenerz verso le 18.00 sotto una pioggerellina bastardissima.
Senza alcuna preoccupazione abbiamo allestito il nostro campo riservato (essendoci uniti al motoclub Africa Twin Italia, abbiamo avuto un po di “pappa pronta” 😀 ), sistemato le moto e fatto un giretto per vedere la bellissima “montagna di ferro”.
Cena e nanna.
Giovedi
Colazione da campioni e registrazione al box office.
Durante la registrazione ti fanno una bella foto, ti chiedono se vuoi fare la’ssicurazione (se non la fai … ti addebitano le spese di eventuale elicottero o ambulanza), di consegnano le 3 tabelle di gara dove una contiene anche il trasponder (che mi sono gelosamente tenuto rinunciando alla cauzione dei 5 euro). Una volta registrato, attacchi le tabelle e vai al “controllo mezzo” dove guardano semplicemente se la tua moto non è pericolosa per gli altri e se corrisponde a quella segnata all’iscrizione.
Finita la parte burocratica io e Zib siamo andati a posizionarci per la prima manche della Rocket Ride: una gara a tempo in cui si scalano 3 “gradoni della montagna”.
Era la prima volta per entrambi (Zib in realtà è un veterano dell’Erzberg ma quella gara non l’aveva mai fatta).
Iniziamo a guardare gli altri piloti e con un po di angoscia constatiamo che solo 1 su 10 oltrepassa la prima salita. Cazzo!!!!
Arriva il nostro turno: oltrepassiamo il cancellino e…….beh…e la ricorsa? tzè..roba da fighetti. Qua siamo all’erzberg. La salita dista 5 metri dalla tua partenza.
Zib scalta il suo XR, snocciola la prima e sale in seconda….oltrepassa la cima ma….non lo vedo alla cima della seconda salita…dev’essere successo qualcosa a metà. Vabbè…bandiera verde per me.
BUUU BUUUUUUUU….il suzukino si arrampica che è una meraviglia…il peso è quasi sempre sul manubrio quasi a baciare la gomma anteriore…accelero e ce la faccio. Con la coda dell’occhio vedo Zib che sta uscendo: non ce l’ha fatta. 10mt mi separano dalla seconda salita. Spalanco il gas..sono in seconda….il canarino ulra BAAAAAAAAAAAAAAAA….si arrampica…sento che non fa presa…sposto il peso indietro….ma subito impenno…la ributto giu…smadonno e con una zampata riesco anche qui.
20 mt dall’ultima salitona impestata con fango e sassi….apro nuovamente il gas…ci metto la terza ma….porcatroia ci hanno messo un salto….lo faccio..mi scompongo…perdo la traiettoria …. scalo…ci do dentro…oscillo con il peso….sono li…son oarrivato cazzo….l’arco della red bull è mio….ancora un po….dai…dai….SBAM….capitombolato all’indietro.
Prendo la moto, a fatica risalgo….scendo nel piazzalino ci riprovo…..niente da fare…ero già spompo e i paramani mi ostacolavano….ciccia!
Esco dal percorso consolandomi con i complimenti degli amici per essere quasi arrivato.
Che adrenalina ragazzi…..
Torniamo alla base e noto che oltra aver disfatto la leva della frizione ho rotto anche il serbatoio di accumulo del liquido di raffreddamento. Poco male….nastro americano e rabbocco con la Levissima.
Alè…pronti per la seconda manche.
Non sto a descriverla….ho fatto pena e non sono arrivato alla fine della seconda salita.
Riposati un attimo, verso le 17 siamo andati a fare un giro con tutto il gruppo Africa Twin su per la montagna. Le guide (perchè non puoi andare -
Venerdi
La giornata della prima manche del Prologo.
Il Prologo è quella gara che ti consente, se arrivi nei primi 500, di partecipare all’Hard Scrambler della domanica….la vera gara tosta dell’Erzberg.
Il Prologo….esaltante! Vedo che quello davanti parte a manetta e tutto il pubblico lo guarda.
Ora tocca a me. Sei io il protagonista.
La donnina mi fa cenno di avvicinarmi…salgo sulla rampa…il pubblico urla..mi incita ma non lo cago….lo sguardo è dritto…il campo di visuale si riduce fino a che non vedo altro che la pista….oltre a quella non c’è nulla.
La donnina fa i controlli al trasponder e borbotta qualcosa incomprensibile ma il mio sguardo è sempre dirtto su quel rettilineo.
semaforo rosso….semaforo arancione…stringo le manopole e piede sulla pedana del cambio
semaforo verde: GAS!
La frizione non esiste….cambio e si scalo alla vacca…..le snocciolo tutte….la gente che grida “daiii italianoooooooo”…agita le braccia….fa le foto….sono gasato….e ruoto ancora di piu la manopola destra pensado perchè cazzo non l’ho ruotata subito prima.
La prima curva è a sinistra….bene..sono le mie preferite…cerco l’appoggio, scalo …e giu di nuovo gas….mi alzi in piedi ma faccio fatica….non ho l’allenamento per resistere a quella velocità con quelle sconnessioni….mi siedo..prendo una buca…il manubrio si ribella e mi disarciona un braccio….cazzooooo….mi rialzo in piedi e continuo.
Il percorso è completamente distrutto…..al cervello arriva un impulso di ragione e rallento un’attimo…vedo una pozza…e là in fondo…mi avvicino…….sticazziiii….è un mare! entro dentro non forte ma non piano…l’acqua è fino alla coscia e l’onda sollevata mi bagna completamente. Non vedo più un caiser…asciugo con i guanti e ….. taaac ….altra pozza.
Spettacolare ragazzi!
Continuo a testa bassa e ad un certo punto….un cancello con un tipo della securuty…ma che cazz. Arrivo e ci scambiamo due battute in inglese nostrano:
“The race?”
“no..you’re race is finisch…you wrong way”
“sticazzi…I turn back”
“no you finisch”
“no no…i turn back…bye” e sgummo via
mannaggia…avrò perso 30secondi che tradotto in posizioni sono circa 150.
Insomma…tra una cosa e l’altra arrivo su. Che spettacolo.
13/14km da fare a tuono, avendo però la cortezza di dosare le energie….alla fine non eo a pezzi ma accusavo.
Risultati dell’assoluto:
Ghergio – 325° – tempo 14:29:232 parteciperà alla Red Bull Hard Scrambler
Peterrey – 614° – 15:15:706
Dancer – 638° – 15:20:344
e a seguire gli altri..
Molto contento del risultato.
Tornati giu abbiamo fatto un altro giro coi ragazzi dell’africa twin e poi abbiamo partecipato alla cosa più pazzesca….la sfilata in paese.
Non ci sono regole…tutte le moto sfilano per il paesino.
Gli abitanti sono in festa…urlano a più non posso…vogliono che li tocchi…che gli dai il cinque….ti chiedono di far sentire il rombo della moto….sei il loro idolo….roba da matti!!!
Nel frattempo il buon Theo in dolce compagnia sono venuti a salutarmi
La sera si è poi conclusa come quella precedente con l’aggiunta di una visitina ai vari stand che nel frattempo sono raddoppiati in occasione del wend.
Sabato
Seconda manche del Prologo. La moto è pronta…ultime cosette e poi via verso la partenza.
Mi vesto, m’incasco pigio il bottoncino e…..non va! Cooooooosaaaaa??????
noooooo…..figa la moto non parte…muta. Inizio a guardarla come se sapessi dove mettere la mani ma….checazzonesoio…però noto una perdita del liquido di raffreddamento: il paramotore ha urtato una vite e la spanata….cazzo non c’è tempo: prendo il crichetto, smonto la fiancata destra e sempre con il crichetto cortocircuito i morsetti del motorino di avviamento. Si accende. Bene. -
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Il mio trofeo è già questo
Quale onore: il Presidente che viene diretto dalla Corsica per salutarmi
Una vista della montagna di ferro
Rocket Ride: appena arrivato alla fine della seconda salita….cazzo che fatica
vai vaiiiii…
Volo sulla terza ed ultima salita
Quasi arrivato e….
…subito capitombolato
scatto alla partenza della seconda manche del Prologo
Esultanza dei due coraggiosi della Rocket Ride
In massa alla partenza del Prologo
Il Doblò: stipato?
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Fable…..ziotassello….il prossimo anno ti voglio!!!
Pensa che verrà:
Theo con il K (perchè l’anno prossimo avrà fatto il cambio),
Macello con la beta, Fugzu con un ravanaldo raccattato all’ultimo minuto,
Harneck con il 525 e le sue ragnatele diventate grosse come spaghi,
Biros e Scal con le loro kappette
e il Sommo con il grande DRZ…..Paoloooooo visto che può fare la nostra motoretta?? Si fa dar del Lei la piccola
Che sogno che sarebbe Regazzz…
E comunque sia…l’Erzberg lo può fare chiunque…la differenza è che se sei sano di mente ti fai i due prologhi in modalità quasi turistica…..se sei malato…beh…potete già immaginare…
Per darvi un’odea del Prologo, questo è il video di Seppi
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ahahahah….ZioStarter….alla fine mi si era sfilacciato un cavo della massa dietro la mascherina anteriore.
Cmq ora gli ho messo un blocco comandi nuovo che mi fa on/off, luci e bottone accensione…la chiave l’ho eliminata.
Tiè…..ciapatevi le foto ufficiali e….soffriteeeeeeee (per lo meno gli enduristi ahahah)
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pazzoooooooooo 
……………….ma che gran figo che sei 
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