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- Questo topic ha 99 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 1 mese fa da Bierhoff.
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17 Ottobre 2008 alle 11:07 #48032DancerPartecipante
Che sia la volta buona? Il senatore Carrara ha presentato in Senato un Disegno di Legge che disciplina la circolazione fuoristrada. Vediamo di che si tratta
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17 Ottobre 2008 alle 14:54 #115026zivasPartecipante
Un altro segno dell’assoluto menefreghismo di questo governo nei confronti dell’ambiente…Dancer, tu dovresti ben saperlo quali danni si provocano a certi ecosistemi con rumore, fumo, e terra scavata che provoca dissesto idrogeologico!
Con questo non voglio dire che sono contrario all’enduro, ma un’apertura totale e indiscriminata mi sembra sinceramente una pazzia.
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17 Ottobre 2008 alle 15:32 #115030PankoMembro
Mi sono sempre chiesto com’è possibile coniugare un sano fuoristrada con il rispetto di chi va a piedi a fare trekking.
Premesso che preferirei fare enduro piuttosto che trekking …non è una polemica, mi chiedo se secondo voi non sia un po’ pericoloso svoltare una curva su un sentiero sterrato e trovarsi qualcuno a piedi.
D’altra parte “disciplinare l’enduro” su luoghi aperti a tutti mi pare un controsenso di per se stesso anche se lo ritengo tuttavia necessario per i motivi di cui sopra ed altri.
Insomma, la linea eventualmente da seguire mi sembra molto sottile…diciamo che è una stretta mulattiera
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17 Ottobre 2008 alle 16:24 #115033zivasPartecipante
Esatto Panko, hai spiegato bene il mio pensiero.
Il problema però non è solo per chi va a piedi, ma purtroppo ci sono anche tanti altri problemi di incompatibilità con l’habitat, già pesantemente pressato da inquinamento, deforestazione e caccia…
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17 Ottobre 2008 alle 16:32 #115034BierhoffPartecipanteQuote:zivas – dovresti ben saperlo quali danni si provocano a certi ecosistemi con rumore, fumo, e terra scavata che provoca dissesto idrogeologico
rumore e fumo ci sono anche lungo quelle belle stradine asfaltate che attraversano i nostri boschi e che noi tutti belli in fila abbiamo fatto più e più volte.
dissesto idrologico mi sembra un pò eccessivo … mica sono carroarmati.
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17 Ottobre 2008 alle 16:34 #115035BierhoffPartecipante
non facciamo gli ecologisti quando poi consumiamo litri e litri di benzina per il gusto di girare in moto.
se pensiamo a quelle cose prendiamo le bici e basta …
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17 Ottobre 2008 alle 17:20 #115036SacksPartecipanteQuote:Bierhoff – non facciamo gli ecologisti quando poi consumiamo litri e litri di benzina per il gusto di girare in moto.
se pensiamo a quelle cose prendiamo le bici e basta …
Bravo! Il prossimo 100 laghi lo facciamo tutti in MTB!!!
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17 Ottobre 2008 alle 17:23 #115037BierhoffPartecipanteQuote:Sacks –
Bravo! Il prossimo 100 laghi lo facciamo tutti in MTB!!!
ho un impegno. mi dispiace ma non posso
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17 Ottobre 2008 alle 17:27 #115038zivasPartecipanteQuote:Bierhoff
rumore e fumo ci sono anche lungo quelle belle stradine asfaltate che attraversano i nostri boschi e che noi tutti belli in fila abbiamo fatto più e più volte.
dissesto idrologico mi sembra un pò eccessivo … mica sono carroarmati.
Si ma le strade asfaltate sono ben delineate e soprattutto sono poche, mentre in alcune zone di sentieri e mulattiere ce ne sono in quantità; inoltre le strade dovrebbero essere le uniche vie consentite ai mezzi a motore, e per strade io intendo tutte, anche quelle bianche; discorso diverso per mulattiere, strade forestali e sentieri, che secondo me dovrebbero essere sempre e comunque vietati a qualunque mezzo a motore.
Dissesto idrogeologico…fidati, so quello che dico: le tracce profonde dei fuoristrada (anche quelle delle macchine) fanno da canali di scolo all’acqua che poi crea dei rigagnoli dove per caduta aumenta la sua velocità e porta via una gran quantità di detrito e fango.
Poi non si parla solo di inquinamento, ma anche di rumore; con questi comportamenti si fanno dei danni enormi alla flora e alla fauna, e si danneggia pesantemente anche il ciclo riproduttivo di parecchie specie.
Inoltre c’è anche l’aspetto non ultimo del rispetto per chi ama fare trekking e godersi la natura così com’è, senza doversi sentire la puzza dei gas di scarico oltre che su tutte le strade, anche in mezzo ai boschi…possibile che non si riesca a capire che siamo noi tutti degli animali in gabbia che non riescono mai più a respirare un pò di aria pulita da nessuna parte?
L’enduro si può fare benissimo come l’ho fatto anche io per tanti anni, e cioè sulle strade sterrate, rispettando rigorosamente i divieti ad andare sui prati e sui sentieri.
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17 Ottobre 2008 alle 17:29 #115039zivasPartecipanteQuote:Bierhoff – non facciamo gli ecologisti quando poi consumiamo litri e litri di benzina per il gusto di girare in moto.
se pensiamo a quelle cose prendiamo le bici e basta …
Marco, io non faccio l’ecologista, lo sono…e in questo periodo che la caccia è aperta sono anche particolarmente incazzato.
Il fatto che si faccia mototurismo non significa che bisogna lasciarsi andare a qualunque comportamento scorretto…è come dire che se mi piace bere un bicchere di vino a cena allora tanto vale che mi ubriachi da mattina a sera e mi droghi pure…se penso a queste cose tanto vale che smetto pure di mangiare…che discorso è?
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17 Ottobre 2008 alle 18:04 #115040BierhoffPartecipante
ecologista solo quando vai a piedi?
i gas di scarico che il tuo transalp tira fuori per il solo PIACERE di farsi un giro (e non per necessità di spostarsi da un posto all’altro) finiscono nell’aria e non solo su quella sopra l’asfalto.
non prendertela come cosa personale, parlo a te ma parlo in generale.
p.s.: l’esempio del vino non l’ho capito. se il vino fa male non lo bevo ogni tanto per il gusto del bere. divento astemio e basta
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17 Ottobre 2008 alle 19:08 #115041DancerPartecipante
Io manco l’ho letto l’articolo che ho postato…appena ho un attimo lo faccio.
Cmq sia, io credo che a sto mondo si possa fare tutto…basta farlo con la testa sulle spalle senza mettere in pericolo la propria persona e le altre.
L’unica volta che sono andato a fare enduro che un po piu di una strada bianca (la “bologna-raticosa bai nait” con il gruppo qde) ho incontrato diverse persone che camminavano: tutti quelli del gruppo hanno rallentato, salutando cordialmente i “pedoni” che hanno ricambiato a loro volta.
Io credo basti usare la testa…tutto qui.
Domani mi leggo che cacchio ho postato
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17 Ottobre 2008 alle 19:13 #115043GiowebPartecipante
io sabato scorso ho montato i dbkiller per andare nei boschi…..è Cico che ha bruciato un albero urinandogli sopra…………
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17 Ottobre 2008 alle 19:45 #115044EmiMembro
il corpo umano quando subisce delle ferite gravi fa affluire tutto il sangue agli organi vitali per ovvi motivi..da noi invece che concentrarsi sulle cose importanti si continua a legiferare su questioni di secondaria importanza nonostante il “corpo” sia agonizzante..io non ce l’ho con gli enduristi ce l’ho con chi gli da retta!! poi come la penso sull’enduro già lo sapete ne abbiamo ampiamente discusso ciau
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18 Ottobre 2008 alle 13:15 #115056totoMembro
!!!!!!!
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18 Ottobre 2008 alle 17:31 #115060macellocastelloPartecipante
credo sia meglio che qualcuno rilegga l’articolo ….
e facciamo TUTTI molta attenzionre prima di scagliare pietre…. -
20 Ottobre 2008 alle 11:31 #115077zivasPartecipante
“Disciplina della circolazione motorizzata su strade a fondo naturale e fuoristrada”
Mi basta questo, dal momento che le strade bianche non sono a fondo naturale…
Il fatto di invitare tutti al rispetto non mi dice nulla, i boschi (quei pochi che rimangono dopo incendi e disboscamenti) devono essere lasciati nel loro stato naturale.
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20 Ottobre 2008 alle 12:27 #115080NikilakeMembro
Anch’io sono d’accordo con Zivas. Per me andare in moto su prati e nei boschi è qualcosa di… ributtante. Non è giusto, non è possibile fare così. Bisogna andarci a piedi. Le ruote distruggono tutto. Essere motociclisti non vuol dire non capire dove occorre fermarsi. Ci mancherebbe trovarsi gente motorizzata perfino sui sentieri di montagna.
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20 Ottobre 2008 alle 19:17 #115090giampaMembro
TASTO MOLTO DELICATO!!! Io provengo da una breve vita (in gioventù) da endurista, e ritengo che sia uno dei più bei sport e completi che ci siano, e tralaltro molto meno pericoloso che viaggiare su strada nel traffico caotico delle nostre strade che mietono migliaia di vittime. In quanto all’inquinamento, penso proprio che passare 10/15 moto in un week end in un bosco il fine settimana non sia degenerativo, anche perchè il compito del bosco è produrre ossigeno da anidride carbonica. per quanto agli animali, nei nostri boschi di selvaggio non c’è proprio più nulla, in quanto è tutta selvaggina di allevamento e ripopolamento per la stagione venatoria, e gli animali ormai sono talmente abituati al rumore che spesso preferiscono andare a vivere in città (anche perchè trovano facilmente cibo).Nella mia breve esistenza sono stato endurista, escursionista, alpinista, iscritto ad FMI, legambinte, CAI, ed ho visto imbecilli ovunque; ho visto cretini in moto derapare su prati d’alta montagna dove il manto erboso a certe quote non ricresce mai più e incomincia un inesorabile dilavamento del terreno. Ho visto escursionisti tagliare i sentieri d’alta montagna e produrre lo stesso effetto, anzi molto peggiore in quanto quando tagli un sentiero lo fai per accorciare il percorso e quindi essendo molto ripido il dilavamento è inesorabile!! Pertanto non voglio perendere le difese o le accuse di nessuno!!! LO scorso anno come ben sapete ho preso una multa su una strada comunale solo perchè il sindaco ha ben pensato di mettere un divieto alle moto per il solo motivo che essendo proprietario di un maneggio le moto disturbavano i suoi clienti a cavallo (INAUDITO). CI devono essere delle regole!!! tutti i mezzi a motore FUORI dai PARCHI, e per parchi intendo quelli veri, non quelli inventati per prendere contributi e ingrassarsi a spese dei contribuenti!!!!, Ogni comune ovrebbe censire le proprie strade carrarecce, mulattiere (sono tutte considerate strade), ed una percentuale di esse (chiaramente dove non si crea un evidente danno ambientale) lasciarle aperte alla libera circolazione. Istituire sanzioni pesanti come il sequestro del mezzo e la sospensione della patente per anche 2 anni per chi scorrazza nei prati e nei campi e per chi viola i divieti nei luoghi sensibili a tutela ambientale (VERA). E poi vi dirò di più, io che ho da sempre vissuto in campagna e che ho visto lo svuotarsi dalle campagne dei contadini, e il non più utilizzo dei carri trainati dai buoi prima e dei trattori a cingoli poi, che per forza andavano solo per carraie, queste si stanno tutte perdendo, in quanto con i trattori i trasferimenti da un fondo all’altro avvengono per asfalto. In tal modo stiamo perdendo un patrimonio millenario di strade, stradine, carraie, mulattiere che solo jeep o moto oggi percorrono. UN’altro fatto importante è che se il nostro stato lascia vendere le moto, deve anche permetterne in qualche modo l’utilizzo, nel momento che percepisce tasse iva e bolli. LA REGOLA GIUSTA come in tutte le cose è il buon senso che purtroppo stiamo giorno per giorno perdendo. in questo nostro meraviglioso mondo c’è posto per tutti e tutti abbiamo il diritto di farne uso ma non abuso. è lo stesso discorso di spiagge e scogliere chiuse al pubblico, ma questo è un altro discorso… mi sono un pò dilungato vero!?
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20 Ottobre 2008 alle 19:27 #115091giampaMembro
….ah dimenticavo, quanti di voi che fanno tanto i naturalisti quando investono per strada un animale o lo avvistano già morto sulla carreggiata si fermano e quantomeno lo spostano nella cunetta di modo che perlomeno abbia una fine dignitosa e non stampato come una fotocopia sull’asfalto?… anche questa per me è una forma di rispetto per la vita altrui, come forma di rispetto che non condivido ma mi inchino a chi la perseguita è il non mangiare carne, o la carne di coniglio è meno sacra della lepre che abbiamo solo spaventato nel bosco!?…. Badate bene, non ce l’ho con nessuno, è solo il mio pensiero. Ciao a tutti
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21 Ottobre 2008 alle 1:10 #115098zivasPartecipanteQuote:giampa – ….ah dimenticavo, quanti di voi che fanno tanto i naturalisti quando investono per strada un animale o lo avvistano già morto sulla carreggiata si fermano e quantomeno lo spostano nella cunetta di modo che perlomeno abbia una fine dignitosa e non stampato come una fotocopia sull’asfalto?… anche questa per me è una forma di rispetto per la vita altrui, come forma di rispetto che non condivido ma mi inchino a chi la perseguita è il non mangiare carne, o la carne di coniglio è meno sacra della lepre che abbiamo solo spaventato nel bosco!?…. Badate bene, non ce l’ho con nessuno, è solo il mio pensiero. Ciao a tutti
Giampa, quando dici ‘fanno tanto i naturalisti’, si percepisce già un tono fastidioso; casomai dovresti dire ‘sono naturalisti’, ma più propriamente ‘ambientalisti’.
Per quanto mi riguarda, non mangio nè coniglio nè tantomeno lepre, e per mia fortuna non mi è capitato mai di investire un animale, perchè se mi succede è altamente probabile che mi ammazzo io per evitarlo, oppure se non riesco ad evitarlo, non solo mi fermo subito, ma probabilmente la cosa mi toglierebbe parecchie notti di sonno.
Sul fatto che nei nostri boschi non ci sia niente di naturale, se fossi in te mi documenterei meglio: non ci sono solo i fagiani-gallina che i cacciatori rilasciano un giorno prima dell’apertura della caccia, e che non sono nemmeno capaci a volare.
Ancora; parlare di parchi VERI, sottintendendo che ce ne sono anche di finti, per me è piuttosto inaccettabile; nel nostro paese è già difficilissimo ottenere che un’area sia adibita a parco, e se questo succede è sempre perchè ci sono decine di anni di battaglie e fondatissimi motivi per farlo.
In ultimo, voglio sottolineare che l’educazione non si stabilisce nè per decreto, nè per legge, e se certe moto sono messe in vendita non significa nulla, come nel caso delle moto da strada; sabato ho visto sul passo del Muraglione l’ennesimo incidente mortale, e domenica un altro, per fortuna meno grave…anche quelle sono moto in vendita e su cui si paga il bollo e le tasse, ma i danni che ne vengono fuori sono comunque inevitabili…oppure pensi che a certi personaggi sia facile spiegare come ci si comporta sulle strade?
Stessa cosa vale per i boschi: una volta aperta la porta sarebbe il disastro totale, anche perchè questo beneamato governo ha tagliato tutti i pochi fondi per i parchi e per le aree protette, e non c’è personale che possa sorvegliare sulla mancanza di ‘educazione’ di certi fuoristradisti.
Scusa, ovviamente nulla di personale nei tuoi confronti, ma quando dici che non ce l’hai con nessuno ma fai riferimenti precisi, mi sento in dovere di rispondere in maniera diretta.
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21 Ottobre 2008 alle 8:25 #115100EmiMembroQuote:giampa LA REGOLA GIUSTA come in tutte le cose è il buon senso che purtroppo stiamo giorno per giorno perdendo
io credo che di buon senso l’uomo ne abbia sempre avuto poco; il buon senso dell’uomo è part-time, spesso dettato dalle situazioni e dalle necessità. Stessa cosa dicasi per il rispetto per cose ed individui, e per l’educazione. Altrimenti non mi spiegherei come mai in un condominio di 10 famiglie, quasi nessuno capisce dassolo che di notte è meglio non sbattere portoni o spostare mobili, oppure che con uno scooterone smarmittato rientrare tutte le sere tra mezzanotte e l’una può disturbare il quartiere etc etc esempi ce ne sono a migliaia ed ognuno potrebbe portare i suoi. Parlare di buon senso e rispetto per chi va per boschi con un mezzo a motore è pura utopia (parlo della maggior parte delle persone perchè almeno i netraiders TUTTI è appurato che rispettano luoghi, piante, animali e persone e poi come diceva Theo “lui in questo modo sposta gli spini o gli aghi di pino” o una cosa del genere grande Theo!!! ). Comunque esclusi i presenti dubito che chi non ha rispetto a casa propria lo possa avere in casa di altri. Pertanto amaramente ti dico “meglio chiudere tutti i rubinetti” e lasciare che le persone continuino a far danni lontano da questi luoghi. ciau
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21 Ottobre 2008 alle 8:47 #115101zivasPartecipante
Emi, concordo al 100%, hai interpretato benissimo il mio pensiero.
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21 Ottobre 2008 alle 8:55 #115103NikilakeMembro
In linea di principio sarei anche d’accordo con Giampa, ma vorrei ricordare che quello che fanno mille escursionisti che tagliano il sentiero lo riesce a fare una moto con un singolo passaggio dissennato. Proprio per questo dico, da escursionista che autoriduce unilateralmente il proprio senso democratico :@ : se esce una legge che autorizza i motociclisti (non me ne frega niente di trial e non trial, è ovvio che quella distinzione è molto difficile da valutare) a girare in un parco nazionale, regionale, provinciale, comunale, etc. etc., quale che sia l’altitudine o la “bellezza” dell’ambiente naturale, non accetterò mai che passino su un sentiero (men che meno fuori dal sentiero, ovviamente) e farò di tutto per ostacolarne il passaggio senza mettere a repentaglio la loro incolumità. Mi dispiace, ma questa regolamentazione mi sa tanto di deregulation. Leggerò meglio, studierò questa storia.
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21 Ottobre 2008 alle 9:47 #115105giampaMembro
nel mio paese ci sono una quarantina di enduristi, è da quando avevo 16 anni che insieme si va in moto nei boschi (attenzione sto parlando di boschi di bassa quota e non aree protette e parchi che vanno rispettati) e non ho mai visto nessuno sgommare per prati e campi e sfido chiunque di voi voglia farvi un giro se noterà segni di degrado. Non sto parlando che si debba andare in lungo e in largo ovunque, ma ogni territorio credo possa avere una minima parte di territorio da concedere a questo sport, o dobbiamo essere tutti per il calcio ( che pure questo i suoi danni li crea).RIBADISCO, se lasci commercializzare un certo tipo di veicolo, è chiaro che ne devi consentire l’uso per cui è stato concepito e acquistato, diversamente lo togliamo dal commercio e si chiude il discorso. rubare in banca non si può, per eliminare i furti chiudiamo le banche? no, va punito severamente e con certezza di pena chi sbaglia. Zivas, se vieni a casa mia ti mostro un bell’esemplare di parco che non ha ragione di esistere, dove potrai notare i soldi (anche tuoi) che vengono sperperati facendo cose brutte e inutili, ma per giustificare il parco si fanno comunque!!!. Per ultimo mi pareva qualche volta di averti visto rosicchiare qualche fiorentina …. che la vacca e il maiale abbiano un’anima diversa dal coniglio?
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21 Ottobre 2008 alle 9:56 #115106DancerPartecipante
Finalmente ho letto l’articolo che ho postato :up:
1) non mi sembra che si dica che l’enduro verrà esteso liberamente a tutto “l’aperto” che c’è, anzi…nella premessa dice che sarà molto complicato farlo
2) l’articolo recita una panoramica e l’indroduzione del disegno di legge….omettendo i 15 articoli che lo compongono. Quindi, credo occorra leggere il disegno di legge complete prima di dire “è una cazzata” o “è cosa giusta”.
3) non si parla di procedere con mezzi motorizzati su sentieri tipo Cai o sottoboschi particolari…si parla solamente di normare un’attività sportiva mettendo al primo posto la tutela dell’ambiente (e per mio modestissimo parere…con il famoso buon senso…si può. buon senso in primis da parte dei normatori)
4) citazione […]La posta in gioco è davvero alta, potrebbe cambiare per sempre il nostro modo di fare Enduro. Non più carbonari in conflitto perenne con le guardie ecologiche, ma praticanti una disciplina sportiva riconosciuta – e tutelata – dallo Stato.[…]
Credo che l’obiettivo sia chiaro: mettere daccordo tutti.
E ripeto: non è detto che sia facile ma non diciamo che è impossibile
5) per rispondere a panko sulla “pericolosità di svoltare l’angolo e trovarsi qualcuno a piedi”, dico che in enduro la velocità è molto molto bassa (lasciamo semrpe da parte gli imbecilli), pertanto il massimo che può accadere è che ti fermi tranquillamente e magari fai fatica a ripartire in quanto, magari, sei in salita. In enduro vige la tecnica e non la velocità.
6) gli imbecilli sono onnipresenti: al lavoro, per strada, in macchina, in moto, sott’acqua, sopra l’acqua, in fuoristrada e chi più ne ha più ne metta. Cerchiamo di danneggiare loro e non tutta la categoria (come avviene di solito)
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21 Ottobre 2008 alle 10:26 #115107NikilakeMembroQuote:Dancer – […]
2) l’articolo recita una panoramica e l’indroduzione del disegno di legge….omettendo i 15 articoli che lo compongono. Quindi, credo occorra leggere il disegno di legge complete prima di dire “è una cazzata” o “è cosa giusta”.
Quoto, non voglio essere assolutamente affrettato nei giudizi. Sorry.
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21 Ottobre 2008 alle 11:19 #115111zivasPartecipanteQuote:giampa
…. Per ultimo mi pareva qualche volta di averti visto rosicchiare qualche fiorentina …. che la vacca e il maiale abbiano un’anima diversa dal coniglio?
Dai Giampa, oltre che un amico ti ritengo una persona intelligente…qui non si parla di anima degli animali, ma semplicemente di rischio di estinzione per le specie selvatiche; è noto a tutti che maiali, mucche e galline non sono a rischio di estinzione, mentre la fauna selvatica è tartassata da moltissimi fattori, quali inquinamento, disboscamento, caccia, cambiamenti climatici, ecc…
E poi sinceramente a casa di carne ne mangio il meno possibile, a differenza di quando sono tra amici, dove comunque non mangio in ogni caso cacciagione, cinghiale escluso perchè non è a rischio.
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21 Ottobre 2008 alle 13:56 #115116DancerPartecipante
Questo è il testo integrale del Disegno di Legge (che ovviamente non ho ancora letto)
http://www.guardiecologiche.piemonte.it/sito/legislazione/PdL/PdLFuoristrada.htm
Metre questa è la risposta negativa (che ovviamente non ho ancora letto) sottoscritta dai vari enti di protezione animali / ambiente
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21 Ottobre 2008 alle 14:29 #115117BierhoffPartecipanteQuote:zivas – non mangio in ogni caso cacciagione, cinghiale escluso perchè non è a rischio.
no, perchè ti piace! ed è ben diverso
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21 Ottobre 2008 alle 15:04 #115119zivasPartecipanteQuote:Bierhoff –Quote:zivas – non mangio in ogni caso cacciagione, cinghiale escluso perchè non è a rischio.
no, perchè ti piace! ed è ben diverso
Marco, questa, senza nemmeno una faccina con la risata, è una pura e semplice illazione; ti sembra tanto strano che qualcuno possa fare o non fare le cose per questioni di principio? E’ vero che non ci siamo più abituati, ma per fortuna esiste ancora la gente che crede in qualcosa…
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21 Ottobre 2008 alle 16:07 #115122BierhoffPartecipante
zivas, mi sono dimenticato la faccina …
rimane invariato il mio pensiero sull’essere ecologista.
o lo si è in tutto o non lo si è … poi c’è chi sta attento ma è ben diverso
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21 Ottobre 2008 alle 17:55 #115127CesareMembro
mai visto una montagna prima e dopo la creazione di un impianto di risalita?
Senza la neve a coprire le ferite del territorio, e’ uno spettacolo impressionante.
Il giorno che saranno eliminati gli scempi fatti per l’industria dello sci, forse, e ribadisco, forse, potro’ pensare di smettere di fare fuoristrada.
Gli eccessi ci sono da tutte le parti, non e’ con i divieti ad oltranza che si risolvono i problemi.
Bisogna educare, regolamentare ed eventualmente reprimere con grande severita’.
Vietereste la pratica del motociclismo su strada, sulla base dei comportamenti imbecilli di alcuni? (e non sono pochi…)
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21 Ottobre 2008 alle 18:26 #115128BierhoffPartecipanteQuote:cesare – mai visto una montagna prima e dopo la creazione di un impianto di risalita?
Senza la neve a coprire le ferite del territorio, e’ uno spettacolo impressionante.
ottimo esempio :clap:
poi tanto a sciare ci vanno tutti, ecologisti compresi
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21 Ottobre 2008 alle 19:04 #115129EmiMembroQuote:giampa RIBADISCO, se lasci commercializzare un certo tipo di veicolo, è chiaro che ne devi consentire l’uso per cui è stato concepito e acquistato, diversamente lo togliamo dal commercio e si chiude il discorso
magari le cose fossero così semplici in questa tua affermazione entrano in gioco talmente tante variabili ed interessi (che ovviamente prescindono dal buon senso ) che sarebbe più facile vedere il Gabibbo vincere la medaglia d’oro sui 100 metri alle prossime olimpiadi, piuttosto che arrivare alla soluzione che indichi tu (dettata esclusivamente dal buon senso, quindi troppo spesso inapplicabile parlando di macro e micro economia )
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21 Ottobre 2008 alle 19:22 #115130EmiMembroQuote:Bierhoff –Quote:cesare – mai visto una montagna prima e dopo la creazione di un impianto di risalita?
Senza la neve a coprire le ferite del territorio, e’ uno spettacolo impressionante.
ottimo esempio
poi tanto a sciare ci vanno tutti, ecologisti compresi
Bieroff siamo proprio su 2 pianeti diversi, ma il mondo è bello perchè è vario pensa che quando ho letto questa frase e quella immediatamente successiva, ho pensato: “pessimo esempio ” perchè dico questo? semplicemente perchè con questa affermazione e con quella che ne segue (“Il giorno che saranno eliminati gli scempi fatti per l’industria dello sci, forse, e ribadisco, forse, potro’ pensare di smettere di fare fuoristrada” aggiungo io che nessuno dice che si deve smettere
), è come se l’uomo, non dico solo Cesare, volutamente generalizzo perchè è un ragionamento ricorrente, dicevo..è come se l’uomo in comportamenti sbagliati trovasse la giustificazione per perpetrare questi comportamenti. Nello specifico: l’organo x distrugge i boschi per costruire una pista da sci, quindi fintanto che l’organo x distruggerà i boschi io potrò tranquillamente andarci con una moto, perchè sicuramente il danno di una moto non sarà quello di una ruspa. Vi invito a riflettere sul perchè l’organo x fa o “deve fare” quello che fa e con quali conseguenze, e sul perchè le persone fanno e in questo caso potrebbero non fare quello che fanno e con quali conseguenze altrimenti, con questa logica, il mondo va (sta andando) a rotoli ciau!
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21 Ottobre 2008 alle 20:41 #115133JORPartecipante
cominciamo ad analizzare eventuali soluzioni ….
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21 Ottobre 2008 alle 21:08 #115137GiowebPartecipante
minchia quanto scrivete…..ma nun c’avete un ca@@ da fa’??? a proposito chi si fa un giro sabato o domenica sulle colline dalle mie parti?
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21 Ottobre 2008 alle 21:22 #115141DancerPartecipante
Gio…io ci sto per sabato pomeriggio
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21 Ottobre 2008 alle 22:10 #115143NikilakeMembroQuote:Emi –Quote:Bierhoff –Quote:cesare – mai visto una montagna prima e dopo la creazione di un impianto di risalita?
Senza la neve a coprire le ferite del territorio, e’ uno spettacolo impressionante.
ottimo esempio
poi tanto a sciare ci vanno tutti, ecologisti compresi
Bieroff siamo proprio su 2 pianeti diversi, ma il mondo è bello perchè è vario pensa che quando ho letto questa frase e quella immediatamente successiva, ho pensato: “pessimo esempio ”
D’accordo con Emi! Meno male che, a quanto pare, non si parla di enduro in montagna. Ci mancherebbe solo quello, dopo tutti i disastri che hanno fatto con gli impianti di sci, che vanno bene soprattutto per i poveracci che non hanno la possibilità di capire che cosa sia una montagna. Il fatto che facciano sci IN montagna è puramente casuale, e dovuto alla presenza di neve. Non certo a una sia pur vaga percezione di che cosa sia l’ambiente montano.
Perdonate la generalizzazione, lo so che non sono tutti così e bla bla bla :@
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21 Ottobre 2008 alle 23:11 #115145EmiMembroQuote:giampa RIBADISCO, se lasci commercializzare un certo tipo di veicolo, è chiaro che ne devi consentire l’uso per cui è stato concepito e acquistato, diversamente lo togliamo dal commercio e si chiude il discorso
riprendendo questa frase di Giampa mi è venuta in mente una storiellina simpatica un esempio banale inerente gli autoveicoli, ma che potrebbe essere esteso a molti altri articoli di tutt’altro settore che ci circondano e che molto spesso sono nelle nostre case. Prendiamo i SUV . Dice giustamente Giampa: “se lasci commercializzare un certo tipo di veicolo, è chiaro che ne devi consentire l’uso per cui è stato concepito e acquistato”..ne siamo proprio sicuri? Le case automobilistiche possono commercializzare SUV e su questo non ci piove. Bisogna consentirne l’uso per cui è stato concepito e acquistato…. Mi compro un SUV: in città mi ritrovo con “zone traffico limitato”, “targhe alterne”, “blocchi del traffico”, anche solo il traffico visto che non stiamo parlando di una Smart, addirittura alcuni comuni (vedi Firenze) avevano paventato l’ipotesi di bloccare la circolazione dei veicoli con diametro delle ruote superiore ad una certa soglia, cioè i SUV. Se con il SUV mi muovo prima o poi mi dovrò fermare, meno male che ho il garage! Ma porc@@@@@@ @@@@@ il suv è troppo largo e nel garage non entra!!! d’altronde con i garage che vengono realizzati oggi entri a pelo con l’utilitaria. Lo parcheggio in strada..un SUV..mi tocca girare 30 minuti per trovare due posti auto liberi ma sono finito fuori dalla mia zona di residenza che non aveva posti liberi e mi fanno pure la multa però ho il SUV perbacco!! in città è un problema, ma fuori sarà tutta un’altra musica!! datemi uno sterrato!! una mulattiera!! anzi la mulattiera no..il suv non ci passa datemi uno sterrato largo! e pure poco accidentato sennò mi si sciupa il SUV eccolo!! trovato!! bello!! qui ci passano altri SUV!!..no sono le jeep della forestale..è un parco naturale io non ci posso passare mi fanno la multa ma io ho il SUV!! fuori città e sull’asfalto andrà meglio!! mi metto in autostrada: con il mio SUV 3000 TDI – 200CV – 6 cilindri – controllo di stabilità – controllo di trazione – ETC – ABS – BOT – CCT – BTP – ETC ETC posso mantenere delle medie elevate guidando in relax!! evvai!!!…limite è 130 km/h!? :up: forse guiderei in relax con una punto..ma con il SUV..già perchè io ho il SUV!!! mi porto su una velocità costante tra i 160 e i 180 questo si è che viaggiare!! dopo 3 mesi mi arriva a casa una fotoricordo da tale “autovelox di Incisa” e n.x punti in meno sulla patente ma io ho il SUV!!! per fortuna che il diesel costa poc…ma porca @@@@@ costa quanto la verde!!! ahh sono tutte tasse e qui e la e su e giù!! vabbè il diesel costerà un pochino ma per lo meno il SUV consuma poco, d’altronde la crisi energetica, il petrolio che si sta esaurendo, etc…4 con un litro!!! ma porca @@@@@@!!!! ma io ho il SUV con un 3000 da 200 cv la mia assicurazione e il bollo costano poc…ma porca @@@@@@ però ho il SUV!! se ce l’ho è chiaro che ne devono consentire l’uso per il quale è stato concepito e acquistato, però io devo ancora capire quale sia :up: ma ho il SUV!!! nonostante che tutto e tutti siano contro il SUV, i maggiori produttori di autoveicoli li hanno a catalogo e chi fino a poco tempo fa non li aveva adesso li ha!! tutti devono avere nelle catene di montaggio un SUV perchè il mercato chiede SUV!! che meccanismo diabolico: sono riusciti a rendere appetibile una cosa inservibile, tanto più è inservibile tantopiù è appetibile!! ci hanno riempito, ci stanno riempiendo di cose inservibili, e spesso anche inutilizzabili, a tutti i livelli e spesso siamo talmente convinti che siano indispensabili che nemmeno ce ne rendiamo conto ma io ho il SUV!!
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22 Ottobre 2008 alle 8:36 #115146zivasPartecipanteQuote:Bierhoff –Quote:cesare – mai visto una montagna prima e dopo la creazione di un impianto di risalita?
Senza la neve a coprire le ferite del territorio, e’ uno spettacolo impressionante.
ottimo esempio
poi tanto a sciare ci vanno tutti, ecologisti compresi
Aridaje con i luoghi comuni! Io faccio solo sci da fondo che come ben sai non si pratica su piste ottenute dal disboscamento, come tutti quelli a cui piace l’escursionismo e amano la natura, che poi sarebbero quelli che secondo te ‘fanno gli ecologisti’.
Cesare ha ragione, con le piste da sci si fanno danni enormi, ma questo non crea un alibi per farne ancora di maggiori, anzi…
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22 Ottobre 2008 alle 8:40 #115147zivasPartecipante
Il SUV…Emi…
:clap:
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22 Ottobre 2008 alle 9:38 #115151giampaMembro
in certi paesi neanche tanto lontani, la gente vive con 4 capre e 2 mucche, da loro trae sostentamento e vestiario, fa caldo e non serve nemmeno il riscaldamento,l’inquinamento non esiste in quanto per concimare e far fuoco e costruire le case usano lo sterco di vacca, i recipienti sono di terracotta e il danaro non serve. potete sempre andare ad abitare là, non serve nemmeno il cellulare, e la gente appare anche piuttosto felice.
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22 Ottobre 2008 alle 9:48 #115152NikilakeMembro
Giampa, ma a te piace provocare!
Non si sta parlando di questo.
Fra l’altro io non sono ambientalista, non sono ecologista, non seguo nessun “ismo” ma non per questo non mi rendo conto che girare col tassello su certi fondi naturali sia una cosa che non si fa. Ma sarà perché uso la moto per vedere il mondo, e mi rendo benissimo conto che in certi posti il mondo lo si vede molto meglio dalle suole degli scarponi da trekking.
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22 Ottobre 2008 alle 10:04 #115153DancerPartecipante
e se andassimo tutti quanti a figa????
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22 Ottobre 2008 alle 10:10 #115154zivasPartecipanteQuote:giampa – in certi paesi neanche tanto lontani, la gente vive con 4 capre e 2 mucche, da loro trae sostentamento e vestiario, fa caldo e non serve nemmeno il riscaldamento,l’inquinamento non esiste in quanto per concimare e far fuoco e costruire le case usano lo sterco di vacca, i recipienti sono di terracotta e il danaro non serve. potete sempre andare ad abitare là, non serve nemmeno il cellulare, e la gente appare anche piuttosto felice.
Giampa, se viviamo tra la merda non è un buon motivo per crogiolarcisi dentro e sporcarsi il più possibile…cerchiamo di limitare i danni quanto più è possibile!!
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22 Ottobre 2008 alle 10:13 #115155BierhoffPartecipante
io voto GIAMPA …
quello che cerco di dire io è che se si è ECOLOGISTI lo si deve essere su tutto e no solo su quello che vi pare.
io personalmente sono una persona che sta attenta e tantopiù non faccio i solchi nei boschi con il GS, ma da qui a dire di essere ecologisti ne passa di acqua sotto i ponti.
ripeto, cercando di far capire il concetto, che noi motociclisti consumando litri e litri di benzina (20/30.000Km l’anno) solo per il gusto di farsi un giro in moto e non per necessità di spostamento, possiamo essere tutto tranne che ecologisti praticanti.
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22 Ottobre 2008 alle 10:54 #115156zivasPartecipante
Quindi o si è integralisti e completamente vegetariani, oppure non si può essere nulla; o si va in chiesa tutti i giorni anche alla messa del vespro, oppure chi ci va solo la domenica non si può dichiarare cristiano e cattolico praticante, perchè fa comodo andarci solo la domenica e nei giorni delle festività cristiane…Bierhoff…non ho nè tempo nè voglia di continuare la discussione, ma la tua presa di posizione è totalmente assurda; se non vuoi capire cosa sto dicendo è inutile che proseguo, dico solo un’ultima volta che se si fanno dei danni andando in moto anche sull’asfalto, ed è vero, non è una giustificazione nè un alibi per sentirsi legittimati a fare danni ancora peggiori attraversando i boschi con mezzi motorizzati!
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22 Ottobre 2008 alle 10:55 #115157NikilakeMembroQuote:Bierhoff – io voto GIAMPA …
quello che cerco di dire io è che se si è ECOLOGISTI lo si deve essere su tutto e no solo su quello che vi pare.
io personalmente sono una persona che sta attenta e tantopiù non faccio i solchi nei boschi con il GS, ma da qui a dire di essere ecologisti ne passa di acqua sotto i ponti.
ripeto, cercando di far capire il concetto, che noi motociclisti consumando litri e litri di benzina (20/30.000Km l’anno) solo per il gusto di farsi un giro in moto e non per necessità di spostamento, possiamo essere tutto tranne che ecologisti praticanti.
Io NON SONO ecologista né ambientalista né altri ismi vari.
A me sembra questione di buon senso. Andare con le ruote a motore in certi posti mi sembra un controsenso, come andare con la moto d’acqua lungocosta o infilarsi con il gommone nelle grotte marine. Quando vedo questa gente semplicemente penso che non siano capaci di nuotare, di andare in canoa o di fare escursioni a piedi. Non riesco a non disprezzarli un poco perché, guarda caso, ogni volta c’è di mezzo la RIDUZIONE DELLA FATICA nell’andare in qualche posto. Oppure, ed è l’altra motivazione che spinge a fare ‘ste robe, l’aspetto SPORTIVO. Il guaio è che se si è sportivi con l’enduro, si fa tanto ma tanto danno, checché si dica della raffinatezza di guida.
La gran parte delle persone – non dico voi – sono semplicemente dei RAMMOLLITI che giocano a fare i machi. Questi sono quelli che rischio di trovarmi davanti mentre faccio le mie escursioni, e a questi – solo a questi – romperò tanto ma tanto le uova nel paniere. Unicamente perché danno fastidio a me. Molto democratico, sono.
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22 Ottobre 2008 alle 11:58 #115158DancerPartecipante
Socmel che razza di discussione che è saltata fuori.
Bah…quel che volevo far sapere io, è che c’è un progetto di legge per normare l’utilizzo della moto fuori dall’asfalto.
L’articolo parla di zone in cui assolutamente non si può andare e altre dove si potrebbe andare. Queste ultime sarebbe bene normarle.
Punto.
Sa m’infrega a me che Zivas non mangia la lepre ma il cinghiale , che Bierhoff mente spudoratamente dicendo che fa 20/30mila km all’anno , che Otzi non è nessun “ismo” , che Giampa fa il Giampa e che a Emi gli stanno sulle palle i SUV (pensa un po che a me stanno sulle palle quelli con l’aereo privato)…
…non è una diatriba tra chi fa l’ecologista, chi lo vuole essere a tutti i costi, chi fa finta o chi non gliene frega un casso
C’è un’attività sportiva (a mio avviso bella, ma non conta un casso il parere personale) che non è normata.
Vogliamo vedere cosa succede quando quelli che hanno proposto la legge incontreranno le varie associazioni di Legambiente, WWV, Alpini d’Italia ecc…ecc… e si metteranno daccordo??
O è meglio chiudere il discorso abolendo ogni iniziativa normativa e lasciare che la gente scorazzi libera tra tutti i terreni, rimpinguando così le casse dei comuni e della forestale a suon di multe??
Dai…Dai…un bel panino al prosciutto (fanculo al maiale tanto non è in estinzione), un bicchiere di vino (sempre che gli enduristi non arino le vigne) e tutti a gnocca!!
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22 Ottobre 2008 alle 12:11 #115159BierhoffPartecipanteQuote:zivas –
Marco, io non faccio l’ecologista, lo sono…e in questo periodo che la caccia è aperta sono anche particolarmente incazzato.
questo l’hai detto tu e non io …
non sto dicendo o estremista o niente.
sto solo dicendo che NOI di ecologista abbiamo ben poco visto che di inquinamento gratuito ne facciamo e neanche poco. tutto qui.
per me sono discorsi che non hanno senso, che ci posso fare?
come non ha senso andare contro la caggiagione quando ci mangiame carne di povere bestie che passano la loro vita dentro una gabbia senza la possibilità di muoversi (ma questo è un altro discorso)
stiamo attenti (io per primo) ma non siamo ecologisti!
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22 Ottobre 2008 alle 12:33 #115162zivasPartecipanteQuote:Bierhoff
come non ha senso andare contro la caggiagione quando ci mangiame carne di povere bestie che passano la loro vita dentro una gabbia senza la possibilità di muoversi (ma questo è un altro discorso)
Quando le poche specie che ancora faticosamente resistono si saranno estinte, allora capirai la differenza…ma forse per te che stai a Roma non ce n’è poi tanta da percepire e forse non ti accorgerai nemmeno della differenza.
E comunque anche della carne delle povere bestie, io almeno cerco di mangiarne il meno possibile…se non riesco ad essere l’ecologista perfetto come lo intendi tu, almeno cerco di comportarmi al meglio possibile…
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22 Ottobre 2008 alle 12:34 #115163giampaMembro
andate un pò a vedere quanta merda hanno scaricato gli ecologisti alpinisti sui vari 8000 in giro per il mondo!! condivido al 100/100 il pensiero di bierhoff e dancer, con gli altri penso arriveremmo all’età pensionabile senza cavare un ragno da un buco… ma è giusto che non ci abbiano fatti siamesi e che ognuno la pensi a modo suo… anche se sbagliato PASSO E CHIUDO
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22 Ottobre 2008 alle 12:45 #115164zivasPartecipanteQuote:giampa – andate un pò a vedere quanta merda hanno scaricato gli ecologisti alpinisti sui vari 8000 in giro per il mondo!!
Questo è vero, ma il fatto che escursionisti (o alpinisti) e ecologisti siano la stessa cosa io non l’ho mai detto; uno può essere tutte e due le cose oppure una sola delle due…se è per questo anche i cacciatori si dichiarano ambientalisti…e qui non vado oltre perchè ci allontaneremmo dal tema.
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22 Ottobre 2008 alle 12:47 #115165BierhoffPartecipanteQuote:giampa – PASSO E CHIUDO
forse è meglio perchè di queste cose è come parlare di politica, religione, roma Vs lazio o biaggi Vs rossi
:ok:
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22 Ottobre 2008 alle 13:17 #115167NikilakeMembroQuote:Dancer –
O è meglio chiudere il discorso abolendo ogni iniziativa normativa e lasciare che la gente scorazzi libera tra tutti i terreni, rimpinguando così le casse dei comuni e della forestale a suon di multe??
Infatti è già normata. Non ci si può andare e per questo fanno le multe
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22 Ottobre 2008 alle 13:49 #115170DancerPartecipanteQuote:Ötzi – Infatti è già normata. Non ci si può andare e per questo fanno le multe
Personalmente, il divieto assoluto “a priori” non lo considero una norma atta a valutare i pro e i contro, se no ricadiamo nel circolo vizioso di: non commerciare più le armi, non commerciare auto veloci ecc…ecc…
Se c’è un’attività sportiva in evidente crescita…perchè non normare le regole e gli obblighi di chi la pratica?
Link al video su Youtube del Senatore Carrara che spiga parte del Disegno di Legge
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22 Ottobre 2008 alle 17:30 #115176DancerPartecipante
Metto altra carne al fuoco:
l’enduro elettrica
http://www.motorbox.com/Moto/Magazine/Concept_bike/ktmenduroelettrica2010.html
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22 Ottobre 2008 alle 17:45 #115177JORPartecipanteQuote:Dancer – Metto altra carne al fuoco:
l’enduro elettrica
http://www.motorbox.com/Moto/Magazine/Concept_bike/ktmenduroelettrica2010.html
qualche post indietro la puoi vedere… se vuoi aggiungo benzina :
le norme mi sembra che comunque non consentono la circolazione ai mezzi a motore senza specificare il tipo di motore…. :up: -
22 Ottobre 2008 alle 19:05 #115182EmiMembro
mi riferisco al video su youtube: andava tutto bene, soprattutto quando si parlava di impianti dedicati, sono perfettamente d’accordo che l’enduro non debba essere vietato, ma che lo si debba praticare in spazi dedicati (non necessariamente nelle discariche come diceva qualcuno un po di tempo fa ), dicevo andava tutto bene fintanto che in conclusione non ha detto: “oltretutto usiamo gomme ecologicamente compatibili che disturbano meno del calpestio umano” :up: torno a dire che potrebbero occuparsi di altro…
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22 Ottobre 2008 alle 19:28 #115183EmiMembroQuote:giampa – andate un pò a vedere quanta merda hanno scaricato gli ecologisti alpinisti sui vari 8000 in giro per il mondo!! …
la merda degli ecologisti sui vari 8000, così come le montagne martoriate dalle piste da sci, così come tutti gli esempi che vorrete portare, non sono una giustificazione, sono solo esempi da condannare Voglio dire: se vado sul k2 e vedo montagne di rifiuti, questo mi fornisce la giustificazione per andare sul Cervino e fare altrettanto? se il mio vicino di casa non fa la raccolta differenziata, questo mi fornisce la scusa per non farla a mia volta? o meglio, restando in tema, il fatto che sul k2 ci sia una discarica questo mi fornisce la giustificazione per andare con la moto nei boschi!? tanto cosa vuoi che sia in confronto alla tragedia sul k2, alle montagne martoriate, all’effetto serra, all’estinzione delle specie animali etc etc etc vi invito nuovamente a riflettere sul fatto che se si ragiona con questa logica il mondo va a rotoli. Ribadisco che gli errori che fanno gli altri (per madornali che siano) non devono essere presi come giustificazione per continuare a fare altri errori (per piccoli che siano). cordialmente
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22 Ottobre 2008 alle 19:33 #115184NikilakeMembroQuote:Emi – mi riferisco al video su youtube: andava tutto bene, soprattutto quando si parlava di impianti dedicati, sono perfettamente d’accordo che l’enduro non debba essere vietato, ma che lo si debba praticare in spazi dedicati (non necessariamente nelle discariche come diceva qualcuno un po di tempo fa ), dicevo andava tutto bene fintanto che in conclusione non ha detto: “oltretutto usiamo gomme ecologicamente compatibili che disturbano meno del calpestio umano” torno a dire che potrebbero occuparsi di altro…
e comunque non hanno detto assolutamente niente sul contenuto della legge, se non che “i nostri ragazzi devono potersi allenare”. Niente, tocca leggersi il disegno di legge per bene.
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22 Ottobre 2008 alle 20:20 #115186giampaMembro
EMI, forse parlo un’altra lingua, era solo un’esempio per dire che chi va a piedi in montagna dovrebbe e ripeto dovrebbe avere una cultura e un rispetto per l’ambiente particolarmente sensibile, e invece anche in quella categoria vi sono gli imbecilli, ma non per questo si possono chiudere le montagne ed i sentieri. RIBADISCO che vi sono zone come dalle mie parti che per la morfologia del terreno (spesso pietroso) andare con una moto non crea danno alcuno. e poi sapete che vi dico? che queste strade dedicate all’enduro le proibirei ai pedoni, così chi va in moto può andare più forte senza pericolo di rovinare la moto nel caso dovesse investire qualcuno.
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22 Ottobre 2008 alle 20:31 #115187EmiMembroQuote:giampa e poi sapete che vi dico? che queste strade dedicate all’enduro le proibirei ai pedoni, così chi va in moto può andare più forte senza pericolo di rovinare la moto nel caso dovesse investire qualcuno.
e qui entrano in gioco le discariche!! li dentro potrai fare tutto quello che vuoi! ciau
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22 Ottobre 2008 alle 20:33 #115188JORPartecipanteQuote:giampa chi va a piedi in montagna dovrebbe e ripeto dovrebbe avere una cultura e un rispetto per l’ambiente particolarmente sensibile, e invece anche in quella categoria vi sono gli imbecilli, ma non per questo si possono chiudere le montagne ed i sentieri.
una cosa tipo questa ?
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22 Ottobre 2008 alle 21:43 #115189DancerPartecipante
andiamo a figa in montagna allora
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22 Ottobre 2008 alle 22:09 #115190NikilakeMembroQuote:JOR –Quote:giampa chi va a piedi in montagna dovrebbe e ripeto dovrebbe avere una cultura e un rispetto per l’ambiente particolarmente sensibile, e invece anche in quella categoria vi sono gli imbecilli, ma non per questo si possono chiudere le montagne ed i sentieri.
una cosa tipo questa ?
Oddio, devo essere sincero sincero (non vi arrabbiate!) ma mi ha ricordato questa:
che purtroppo da quando l’ho vista, a prescindere dalla simpatia di ciascuno di voi, me la sogno tutte le notti! :bo:
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22 Ottobre 2008 alle 22:58 #115192SacksPartecipante
Ma la sogni nel senso…che hai gli incubi…o che volevi esserci? Ciau
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22 Ottobre 2008 alle 23:18 #115193NikilakeMembroQuote:Sacks – Ma la sogni nel senso…che hai gli incubi…o che volevi esserci? Ciau
Ragazzi, una fila così è un INCUBO come la fila davanti all’Hillary Step!
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22 Ottobre 2008 alle 23:45 #115194SacksPartecipante
Effettivamente quando si è in più di 4 o 5 moto spesso il giro si trasforma in processione perchè ad ogni 20 km ci si ferma e uno piscia, uno fuma e uno fa il pieno. Poi dopo altri 20 km c’è la rotazione…quello che ha fumato fa il pieno ecc ecc. Quel raduno è stato un pò particolare…diciamo che l’apripista era giampa e non faceva proprio da tappo (per prenderlo prima di borgotaro abbiamo toccato i 200). Ovviamente ci si sgranava ma non si è perso nessuno (Bierhoff è un caso a parte). Di raduni così grandi 2 all’anno se ne possono fare. Di più farei fatica anch’io. La prossima volta devi provare a venire anche tu!!
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22 Ottobre 2008 alle 23:48 #115195NikilakeMembroQuote:Sacks – diciamo che l’apripista era giampa e non faceva proprio da tappo (per prenderlo prima di borgotaro abbiamo toccato i 200)[…]La prossima volta devi provare a venire anche tu!!
Su Giampa avevo avuto quella vaga percezione
Va bene, se proprio devo fare prima o poi un motointruppen, lo farò con voi e solo con voi.
Basta che Giampa non lo organizzi in cima al Monte Bianco
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23 Ottobre 2008 alle 9:04 #115197JORPartecipanteQuote:Ötzi –Quote:Sacks – Ma la sogni nel senso…che hai gli incubi…o che volevi esserci? Ciau
Ragazzi, una fila così è un INCUBO come la fila davanti all’Hillary Step!
Otzi …. Hillary step ? sei stato su ? se è così complimenti davvero :clap::clap::clap:
Comunque un conto è un compattamento di un gruppo di amici; un’altra cosa è stare in fila a 3.800 in mezzo a sconosciuti come in banca o alle casse dell’OBI
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23 Ottobre 2008 alle 9:58 #115201NikilakeMembroQuote:JOR –Quote:Ötzi –Quote:Sacks – Ma la sogni nel senso…che hai gli incubi…o che volevi esserci? Ciau
Ragazzi, una fila così è un INCUBO come la fila davanti all’Hillary Step!
Otzi …. Hillary step ? sei stato su ? se è così complimenti davvero
Comunque un conto è un compattamento di un gruppo di amici; un’altra cosa è stare in fila a 3.800 in mezzo a sconosciuti come in banca o alle casse dell’OBI
Ma che scherzi? Magari. E comunque l’imbottigliamento all’HS è il motivo per cui non sono ancora salito…
Ragazzi, se sto qua dentro è perché ci sto bene e sono sicuro che starei ancora meglio a conoscervi di persona. Prima o poi una fila me la farò, con voi. :ok:
Però attenti, perché in realtà sono un fermone. Non per niente viaggio su una petroliera di moto.
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23 Ottobre 2008 alle 21:30 #115203GiowebPartecipante
Dancer per sabato ci sentiamo perchè qualcosa si fa! e si fa in moto!
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23 Ottobre 2008 alle 22:07 #115204DancerPartecipante
zioledar…dai dai…cercherei di non lavorare nemmeno la mattina
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24 Ottobre 2008 alle 3:15 #115206GiowebPartecipanteQuote:Dancer – zioledar…dai dai…cercherei di non lavorare nemmeno la mattina
io non ci provo nemmeno……la mattina lavoro pomeriggio giro!
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24 Ottobre 2008 alle 22:55 #115224NikilakeMembro
Ho messo qui un testo statunitense che mi sembra interessante, anche perché d’epoca:
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25 Ottobre 2008 alle 16:02 #115227EmiMembro
molto interessante Otzi grazie rileggendo un po’ i messaggi precedenti: Bieroff io la tua posizione mica l’ho capita premesso che non stiamo parlando di ecologisti o pseudoecologisti, ma se uno vuole dedicare maggiore attenzione a ciò che lo circonda deve per forza fare l’eremita o il martire o il figlio dei fiori?? i mezzi di trasporto sono questi e questi dobbiamo usare (per necessità e per svago, almeno che tu non decida di confinare lo svago fin dove ti portano le gambe o le ruote di una bici), inquinano e lo sappiamo ma questi ci sono. Le strade passano nei boschi e nei prati deturpandoli, ed i mezzi che ci passano sopra inquinano, lo sappiamo ma se quando apparecchi in tavola hai il tuo bel piatto di pasta, la tua carne, la tua verdura etc, apri l’armadio e ci sono i tuoi vestiti e le tue amanti nascoste è grazie a queste strade e a questi mezzi o sbaglio!? vorrei vedere le tue amanti che scappano in bici o a piedi! tse! detto questo non capisco il voler costantemente rimarcare che essendo motociclisti non possiamo essere ecologisti (o meglio rispettosi di quello che ci circonda), nemmeno Zivas che quando sta a casa mangia solo scatolette di tonno..di allevamento ben inteso nessuno sta facendo l’ecologista almeno non il sottoscritto, che a casa si mangia anche la parte di conigli che non si mangia Zivas Quello che ci terrei a far passare come messaggio è: dato che ci sono opere di pubblica utilità che feriscono il territorio, ma che sono necessarie per “n” motivi (vedi strade che deturpano il territorio, ma che servono alle tue amanti ; gallerie che feriscono montagne, ma che servono alle tue amanti oltralpe , ci metto anche le piste da sci per altri “n” motivi tra cui il fatto che spesso permettono la sopravvivenza di intere comunità dove abitano solo una piccola parte delle tue amanti , mettiamoci anche le opere inutili, le cattedrali nel deserto, che hanno motivazioni molto meno “nobili” ma aimè trattasi di eventi “fisiologici” seppur deprecabili e comunque allo stato attuale inevitabili..uso questo francesismo anche se altri termini sarebbero più idonei etc etc), premesso che spesso e volentieri i mezzi e le persone che utilizzano queste opere danneggiano a loro volta il territorio, ma d’altronde come abbiamo visto questi mezzi ci sono; premesso anche, che l’uomo per natura non vive di privazioni, ma ha diritto ad attività di svago che purtroppo (o per fortuna) lo portano ad utilizzare le stesse infrastrutture che utilizza per le proprie necessità esistenziali. Premesso tutto questo, che ribadisco nel bene e nel male abbiamo visto essere necessario, in alcuni casi “fisiologico”, è il caso di andare ad impattare con i ns. mezzi anche in quei luoghi che fino ad oggi hanno ancora la parvenza (almeno quella) di essere incontaminati? Pensiamoci. Non sarebbe forse meglio salvaguardare quello che resta (fintanto che resta) e creare spazi appositi per chi giustamente vuole dare sfogo alla sua passione enduristica? Pensiamo anche a questo. Al discorso dell’ecologista che non usa mezzi di trasporto convenzionali, non ha la tv ne tantomeno la corrente elettrica etc etc non ci crede nessuno nemmeno l’ecologista, e comunque quelli che ci sono, pochi ma ci saranno, sono degli emarginati nel senso buono della parola, che vivono fuori dalla realtà che li circonda, e che troverebbero la pace dei sensi abitando insieme agli zulu (con tutto il rispetto per la popolazione zulu) cui si faceva riferimento in qualche post precedente. Di fatto al giorno d’oggi ecologisti nel senso stretto della parola ce ne sono veramente pochi, ma persone interessate a salvaguardare quello che ancora di buono c’è nel mondo che ci circonda, ce ne sono tante per fortuna (e qui secondo me rientrano anche Zivas ed i suoi tonni di allevamento in scatola ); sfortunatamente ce ne sono anche tante che per motivi che non stiamo qui a discutere non sono altrettanto attente o scentemente decidono di non esserlo a seconda delle situazi
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25 Ottobre 2008 alle 16:33 #115228BierhoffPartecipanteQuote:Emi – Bieroff io la tua posizione mica l’ho capita premesso che non stiamo parlando di ecologisti o pseudoecologisti…
io mi riferivo solo all’inizio del discorso e rispondendo a quello detto da zivas: “Marco, io non faccio l’ecologista, lo sono”.
cmq per me il discorso è chiuso … non c’è nient’altro da dire :ok:
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25 Ottobre 2008 alle 16:38 #115230EmiMembroQuote:Bierhoff … non c’è nient’altro da dire
ma molto da riflettere :ok: ciau!
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25 Ottobre 2008 alle 20:12 #115232DancerPartecipanteQuote:Emi –Quote:Bierhoff … non c’è nient’altro da dire
ma molto da riflettere ciau!
dai va la…se si è su due frequenze diverse è inutile sparare ste frecciatine eddai…anche se ci si mettono le faccine.
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25 Ottobre 2008 alle 20:29 #115233EmiMembroQuote:Dancer
dai va la…se si è su due frequenze diverse è inutile sparare ste frecciatine eddai…anche se ci si mettono le faccine.
ti pare che mi sarei messo a scrivere dopo una settimana se volevo tirare frecciatine? frecciatine a scoppio ritardato? mi sono invece riletto i messaggi perchè mi interessava la discussione e quello che ho scritto è esattamente quello che volevo scrivere, cercando di ponderare un po tutto proprio per evitare si pensasse fosse una provocazione, di conseguenza le faccine di circostanza le vedi se le vuoi vedere magari approfitta per rileggere i messaggi pure tu che male non fa, direi che è venuta fuori una discussione molto sensata con posizioni diverse, anzi se qualcuno volesse portare nuovi argomenti (vedi il documento di Otzi) almeno da parte mia sarà molto apprezzato ciau!
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26 Ottobre 2008 alle 0:28 #115235BierhoffPartecipante
si ma si sta uscendo un pò fuori la discussione …
il punto della discussione è: MA ZIVAS LA MANGIA O NO LA CARNE A CASA?
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26 Ottobre 2008 alle 8:44 #115236EmiMembroQuote:Bierhoff MA ZIVAS LA MANGIA O NO LA CARNE A CASA?
non ho dubbi sulla veridicità delle parole di Zivas.
La “dieta di Zivas” (scusate la contraddizione dei termini ) è a base di scatolette di tonno e noci di cocco: basti pensare che il feld maresciallo vive su un’isola pedonale, che gli abitanti del luogo non a caso hanno ribattezzato “l’isola dei famosi”. Il problema è quando mette le gambe sotto il tavolo di un ristorante: li ogni portata viene seriamente minacciata di estinzione se ci fosse la possibilità di monitorare con un gps le specie in via di estinzione, noteresti che sono posizionate esattamente lungo gli itinerari motociclistici percorsi dal feld maresciallo
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27 Ottobre 2008 alle 9:17 #115248zivasPartecipanteQuote:Emi
La “dieta di Zivas” (scusate la contraddizione dei termini ) è a base di scatolette di tonno e noci di cocco:
Le noci di cocco non molto, ma in effetti il tonno mi piace parecchio!
Comunque, a parte gli scherzi, penso che Emi abbia espresso al meglio il mio pensiero (a parte sulla faccenda dei conigli…); normalmente i destrorsi e gli inquinatori incalliti amano definire gli ambientalisti come ‘quelli che vogliono tornare alla candela’, da moltissimo tempo, e sarà sempre così; la realtà è un’altra, e cioè che la tecnologia oggi ci permetterebbe, se solo gli interessi in gioco fossero diversi, di vivere benissimo, senza rinunciare praticamente a nulla, e rispettando l’ambiente in maniera del tutto diversa da come stiamo facendo ora; in poche parole si parla e si straparla di sviluppo ambientalmente sostenibile, ma non si fa nulla perchè questo accada.
Il concetto è solo questo; caro Bierhoff, essere ecologisti non significa andare a vivere in mezzo a un’isola deserta in una capanna di paglia, ma significa per esempio (visto che conosco l’argomento), estrarre la materia prima per la produzione del cemento in modo che alla fine dell’estrazione il sito si possa riambientare in maniera naturale, estraendo dalle montagne mantenendo un profilo ‘a gradoni’, anzichè a parete verticale come fanno molti banditi che se ne fregano solo perchè gli costa meno…non vado oltre perchè ho voluto fare solo un esempio per dire che se fai il cemento, lo puoi fare in maniera rispettosa e compatibile, oppure devastare tutto per sempre, e di differenza ce ne corre parecchia, anche se sicuramente nè l’uno nè l’altro potrà definirsi ambientalista doc.
Comunque, se il concetto non è chiaro allora, Bierhoff, non so più come spiegartelo.
Dimenticavo… (faccina molto sorridente), cioè tono della discussione accademico-costruttivo, non polemico-litigioso.
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27 Ottobre 2008 alle 10:09 #115250giampaMembro
tutto perfetto quello che dice Emi e Zivas,Infatti una giusta regolamentazione serve proprio per non andare a scarugare nei posti sensibili,e credo che ogni provincia qualche angolino per fare 2 derapate lo possa avere, visto che non possiamo far morire quelli degli impianti da sci, facciamo morire chi costruisce le moto da enduro, chi ne fa l’abbigliamento, chi le rivende e chi le manutenta?… a me personalmente fa molto pensare a certe strade di montagna sperdute e asfaltate non si sa per quali motivi, forse per prendere un voto in più o per avere una mazzetta da chi asfalta?… e qui diventa molto sottile la cosa. Oggi su questa strada non posso andare perchè è bianca, poi ad un cretino viene in mente di lordarla di catrame (che anche questo mi sembra un bell’inquinamento) e da quel momento siamo tutti daccordo che possiamo percorrerla. per me da ieri ad oggi non fa nessuna differenza, anzi avrei preferito fosse mantenuta a fondo naturale. E poi Zivas!!! no dai i tonni no dai, sono fortemente in via di estinzione. e poi l’ecologia, che parola grossa! noi possiamo solo dividere la carta dalla plastica (che poi vorrei vedere dove va la plastica che abbiamo accuratamente messo da parte) ma deve venire dai GRANDI l’ecologia. Vogliamo parlare di qusta cosa che HAI davanti in questo momento? prova a prenderne ogni singolo pezzo e analizzarlo… QUANTA MERDA c’è dentro, e quanto inquinamento… basta pensare alle miniere di stagno, rame, ecc. avete mai visto come vive la gente in queste miniere? bene allora quando andate al supermercato cosa facciamo? ci facciamo avvolgere il prosciutto nella stagnola e facciamo morire qualcuno giovanissimo di fatica e di stenti per aver portato su dalla cava in mezzo al fango e al suo stesso sangue un sacco di terra da cui si ricaverà un grammo di stagno, o decidiamo di non usare la stagnola e lo facciamo morire ancora prima di fame avendogli tolto anche la sua unica fonte di sostentamento!?, e se non usiamo la stagnola usiamo la pellicola fatta col petrolio che….. e non mi dilungo oltre. le faccine non le ho messe per mancanza di tempo e per risparmiare energia
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27 Ottobre 2008 alle 10:36 #115253giampaMembro
…. e poi, il problema vero no è dell’erosione,il vero problema sta nella chimica, già dobbiamo imbottigliare l’acqua perchè quella del rubinetto o ti fa morire perchè è inquinata o ti fa morire per l’alta concentrazione di cloro, un giorno avevo un pesciolino rosso, in quest’acqua è prima diventato bianco poi è morto. non credo a noi faccia un gran bene. E quando dovremo imbottigliare l’aria? ci avete mai pensato?… bene incominciateci allora. L’erosione dura da milioni di anni, eppure il mondo è arrivato fantastico fino ad oggi!? Provate a pensare a quali danni ambientali producessero i dinosauri che per alimentarsi sbancavano una collina, pensate a quale danno dopo un semplice pasto. eppure noi siamo qui ora. ZIVAS, il problema non è la calce o il cemento, il problema è sempre lì, le case di 200 anni fa quando cadono si reintegrano subito nella natura, perchè erano fatte di sassi, fango e sabbia e calce che è sempre pietra. IL problema oggi non è la parete dritta o il gradone che può far skifo a vedersi o meno, e anche questo è soggettivo. Io preferisco la parete dritta perche ci vado ad arrampicare e tu preferisci il gradone perchè così ci pianti la tenda, ma dal punto di vista inquinante e salutare nulla cambia. IL GROSSO PROBLEMA è la MERDA che si mettono nei prodotti cementizi, Per farlo diventar duro, per farlo diventar molle, per non farlo diventar duro, per non farlo diventar molle, perchè non geli, e poi tutta a quell’altra porcheria per alleggerirlo, per isolare, per coibentare. Questo per dirvi che ai nostri figli e ai figli dei nostri figli non lascheremo più in eredità delle pietre, ma un fardello di porcherie varie che poveracci dovranno spendere più a demolire la vecchia casa, a dividere questa miriade di accidenti vari e smaltirli che a costruire la nuova abitazione.
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27 Ottobre 2008 alle 10:52 #115254BierhoffPartecipanteQuote:
normalmente i destrorsi e gli inquinatori incalliti amano definire gli ambientalisti come ‘quelli che vogliono tornare alla candela’
Il concetto è solo questo; caro Bierhoff, essere ecologisti non significa andare a vivere in mezzo a un’isola deserta in una capanna di paglia
lasciamo perdere il discorso destra/sinistra perchè alla fine predica bene solo l’opposizione ma quando arriva a governare si comporta come quelli che l’hanno preceduti.
io non ho mai detto da nessuna parte di tornare su un’isola deserta.
vogliamo fare un giochetto?
voi mi fate una lista di quello che fate da “ecologista” e poi io vi faccio una lista di quello che faccio da “non ecologista”.
ci scommettiamo che facciamo esattamente le stesse cose?
ribadisco quello detto più volte qui: d’accordo sull’uso dei mezzi a motore per necessità, ma se fossi un ecologista eviterei di farne un uso “inutile ed evitabile” tipo un bel giro in moto per passare una giornata in compagnia.
non commento il concetto del tonno. la carne no perchè poverini gli animali, del pesce ‘sti cavoli …
meglio la cacciagione che quelle povere bestie immobilizzate in gabbie.
una faccina unica anch’io per risparmiare
cmq non sto polemizzando e non voglio proprio discutere (alla fine ognuno pensa quello che vuole) … sto cercando di capire.
BIERHOFF & GIAMPA Vs ZIVAS & EMI
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27 Ottobre 2008 alle 14:31 #115268EmiMembro
molto bene ragazzi vi risponderò con molto interesse appena avrò modo di leggere con più calma quello che avete scritto. ps: Bieroff..i tonni ho volutamente sottolineato che i tonni di Zivas sono da allevamento, avrei potuto generalizzare con il termine “carne da allevamento”, ma trattandosi di una battuta che doveva lasciar intendere che Zivas a casa non mangia carne di mammiferi che stanno sulla terra ferma, mi sembrava plausibile parlare di pesce non sono vegetariano, ne figlio dei fiori, ne tantomeno mi sento il difensore ad oltranza di tutte le specie animali, anche perchè ti ripeto non sono vegetariano anzi la ciccia mi piace assai spero con calma di aver modo di spiegare a te e a Giampa il mio punto di vista a dopo ciau!
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27 Ottobre 2008 alle 20:20 #115279EmiMembro
rispondo al messaggio di Giampa poi a Bieroff
Quote:giampa…una giusta regolamentazione serve proprio per non andare a scarugare nei posti sensibili,e credo che ogni provincia qualche angolino per fare 2 derapate lo possa avere, visto che non possiamo far morire quelli degli impianti da sci, facciamo morire chi costruisce le moto da enduro, chi ne fa l’abbigliamento, chi le rivende e chi le manutenta?…sono perfettamente d’accordo con te, occorre una giusta regolamentazione, che non vuol dire permettere ad una moto da enduro di andare dove vuole, bisogna creare spazi per l’enduro così come si sono creati spazi per lo sci.
Quote:giampa a me personalmente fa molto pensare a certe strade di montagna sperdute e asfaltate non si sa per quali motivi, forse per prendere un voto in più o per avere una mazzetta da chi asfalta?… e qui diventa molto sottile la cosa. Oggi su questa strada non posso andare perchè è bianca, poi ad un cretino viene in mente di lordarla di catrame (che anche questo mi sembra un bell’inquinamento) e da quel momento siamo tutti daccordo che possiamo percorrerla. per me da ieri ad oggi non fa nessuna differenza, anzi avrei preferito fosse mantenuta a fondo naturale.sono nuovamente d’accordo con te, come potrei non esserlo difronte a questi lampanti esempi di malcostume. Però ti faccio notare una cosa: inconsciamente o coscentemente (sempre comunque in buona fede) ti sei creato il primo alibi a cui appoggiarti. Poi ti dico perchè ti faccio notare questo.
Quote:giampa E poi Zivas!!! no dai i tonni no dai, sono fortemente in via di estinzione. e poi l’ecologia, che parola grossa! noi possiamo solo dividere la carta dalla plastica (che poi vorrei vedere dove va la plastica che abbiamo accuratamente messo da parte) ma deve venire dai GRANDI l’ecologia. Vogliamo parlare di qusta cosa che HAI davanti in questo momento? prova a prenderne ogni singolo pezzo e analizzarlo… QUANTA MERDA c’è dentro, e quanto inquinamento… basta pensare alle miniere di stagno, rame, ecc. avete mai visto come vive la gente in queste miniere? bene allora quando andate al supermercato cosa facciamo? ci facciamo avvolgere il prosciutto nella stagnola e facciamo morire qualcuno giovanissimo di fatica e di stenti per aver portato su dalla cava in mezzo al fango e al suo stesso sangue un sacco di terra da cui si ricaverà un grammo di stagno, o decidiamo di non usare la stagnola e lo facciamo morire ancora prima di fame avendogli tolto anche la sua unica fonte di sostentamento!?, e se non usiamo la stagnola usiamo la pellicola fatta col petrolio che….. e non mi dilungo oltre…tutti esempi rispettabilissimi e condivisibili, ma ho perso il conto degli alibi che ti sei creato continuo sotto
Quote:giampa… e poi, il problema vero no è dell’erosione,il vero problema sta nella chimica, già dobbiamo imbottigliare l’acqua perchè quella del rubinetto o ti fa morire perchè è inquinata o ti fa morire per l’alta concentrazione di cloro, un giorno avevo un pesciolino rosso, in quest’acqua è prima diventato bianco poi è morto. non credo a noi faccia un gran bene. E quando dovremo imbottigliare l’aria? ci avete mai pensato?… bene incominciateci allora. L’erosione dura da milioni di anni, eppure il mondo è arrivato fantastico fino ad oggi!? Provate a pensare a quali danni ambientali producessero i dinosauri che per alimentarsi sbancavano una collina, pensate a quale danno dopo un semplice pasto. eppure noi siamo qui ora. ZIVAS, il problema non è la calce o il cemento, il problema è sempre lì, le case di 200 anni fa quando cadono si reintegrano subito nella natura, perchè erano fatte di sassi, fango e sabbia e calce che è sempre pietra. IL problema oggi non è la parete dritta o il gradone che può far skifo a vedersi o meno, e anche questo è soggettivo. Io preferisco la parete dritta perche ci vado ad arramp -
27 Ottobre 2008 alle 22:10 #115286EmiMembroQuote:Bierhoff
io non ho mai detto da nessuna parte di tornare su un’isola deserta.
vogliamo fare un giochetto?
voi mi fate una lista di quello che fate da “ecologista” e poi io vi faccio una lista di quello che faccio da “non ecologista”.
ti propongo un altro giochetto altrettanto interessante e senza bisogno di fare liste: tu cerchi di fare quello che reputi essere necessario per migliorare le cose o quantomeno per non farle peggiorare, senza pensare a quello che fanno o non fanno gli altri
Quote:Bierhoffribadisco quello detto più volte qui: d’accordo sull’uso dei mezzi a motore per necessità, ma se fossi un ecologista eviterei di farne un uso “inutile ed evitabile” tipo un bel giro in moto per passare una giornata in compagnia.Il problema non è essere ecologisti o meno, è essere cittadini responsabili o meno. Opinione mia personalissima è che, come dicevo qualche messaggio fa, di ecologisti nel vero senso della parola ce ne sono veramente pochi, perchè se l’ecologista si muove in auto ha già finito di essere ecologista. Ci sono invece molti cittadini responsabili, fortunatamente sempre di più, che sono sempre più attenti alla natura che li circonda, o quantomeno che cercano di esserlo. Siamo animali sociali, utilizziamo gli strumenti del ns. tempo, e siamo naturalmente portati a farlo perchè altrimenti ci emarginiamo: oggi è semplicemente impensabile muoversi anche solo per una gita fuori porta senza un mezzo a motore. Questi sono i ns. mezzi di trasporto e questi mezzi di trasporto si muovono su queste strade. Possiamo scegliere: essere ecologisti al 100% e lasciare che siano altri ad utilizzare queste strade e questi mezzi, confinando il ns. svago, ma anche la ns. intera esistenza fin dove ci portano le gambe. Oppure essere persone del ns. tempo che utilizzano questi mezzi e queste strade (anche per svago), pur sapendo che questi mezzi e queste strade arrecano danno all’ambiente, ma che non si vogliono emarginare dalla società, ma che contemporaneamente vogliono mostrarsi attente al patrimonio che le circonda, facendo attivamente qualcosa (che non vuol dire necessariamente non usare l’auto o la moto). Le due cose non sono incompatibili, vorrei che provassi a vedere le sfumature di colore, non solo il tutto bianco o tutto nero. Si può essere attenti al ns. patrimonio, almeno ci si può provare, anche essendo persone del ns. tempo, che utilizzano gli strumenti del ns. tempo che purtroppo non sempre ci aiutano, ma questi sono i ns. strumenti, queste sono le infrastrutture che al giorno d’oggi ci permettono una vita in comunità. Sennò puoi sempre decidere di fare l’alternativo o l’eremita. Nello specifico il ragionamento che faccio è: dato che oltre ai doveri, abbiamo diritto al ns. svago, abbiamo diritto ad utilizzare un mezzo che ci permetta di socializzare e non di isolarsi, abbiamo diritto di utilizzare le strade che hanno anche questa funzione (la socializzazione), strade che per essere realizzate hanno richiesto l’abbattimento di alberi, lo sventramento di montagne etc, questo lo sappiamo. Per la ns. vita di comunità e le ns. relazioni sociali (senza entrare nel merito di quali siano quelle lecite e quelle meno lecite) abbiamo profondamente modificato la morfologia del terreno, anzi l’abbiamo stravolta. A fronte di tutto questo, il cui utilizzo è però indispensabile per non restare esclusi dalla realtà che ci circonda, che ci impone di utilizzare questi mezzi e queste strade secondo criteri non scritti ma che ci accomunano tutti quanti, è proprio necessario contribuire a questi cambiamenti aggiungendo danno al danno e permettendo la libera circolazione anche su terreni che hanno parvenza di essere rimasti esclusi dai profondi mutamenti imposti dall’uomo. Non sarebbe meglio regolarizzare questi movimenti? Non voglio mettere in secondo piano l’off-road rispetto alle strade asfaltate, dare più importanza ad uno piuttosto che all’altro; ma purtroppo
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27 Ottobre 2008 alle 22:21 #115287BierhoffPartecipante
emi, ma lo devo leggere tutto quello che hai scritto? mi sa che ti telefono e faccio prima
p.s.: ma zivas … mi sbaglio o hai perso il compagno di battaglia?
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27 Ottobre 2008 alle 22:25 #115288NikilakeMembro
Questo topic sta diventando un po’ come
“How many newsgroup subscribers does it take to change a light bulb?”
Answer: “1445”
1 to change the light bulb and to post that the light bulb has been changed;
14 to share similar experiences of changing light bulbs and how the light bulb could have been changed differently;
7 to caution about the dangers of changing light bulbs;
27 to point out spelling/grammar errors in posts about changing light bulbs;
53 to flame the spell checkers;
41 to correct spelling/grammar flames;
6 to argue over whether it’s “lightbulb” or “light bulb”;
another 6 to condemn those 6 as anal-retentive;
156 to email the participant’s ISPs complaining that they are in violation of their “acceptable use policy”
109 to post that this group is not about light bulbs and to please take this discussion to alt.litebulb;
203 to demand that cross posting to alt.grammar, alt.spelling, and alt.illuminati about changing light bulbs be stopped;
111 to defend the posting to this group saying that we all use light bulbs and therefore the posts *are* relevant to this group;
306 to debate which method of changing light bulbs is superior, where to buy the best light bulbs, what brand of light bulbs work best for this technique and what brands are faulty;
27 to post URL’s where one can see examples of different light bulbs;
14 to post that the URL’s were posted incorrectly and the post the corrected URL’s;
3 to post about links they found from the URL’s that are relevant to this group which makes light bulbs relevant to this group;
33 to link all posts to date, quote them in their entirety including all headers and signatures, and add “Me too”;
12 to post to the group that they will no longer post because they cannot handle the light bulb controversy;
19 to quote the “Me too’s” to say “Me three”;
4 to suggest that posters request the light bulb FAQ;
44 to ask what is “FAQ”;
4 to say “didn’t we go through this already a short time ago?”
143 to say “do a DejaNews search on light bulbs before posting questions about light bulbs”
34 to say “FA: on Ebay—vintage light bulbs—no reserve”
66 to killfile anything with the words “light” or ” bulb” in it;
1 Autobot from the Usenet Self Awareness Project to post that the lightbulb controversy generated the most posts;
1 DejaNews subscriber to respond to the original post 6 months from now and start it all over again
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27 Ottobre 2008 alle 22:27 #115289EmiMembroQuote:Bierhoff – emi, ma lo devo leggere tutto quello che hai scritto? mi sa che ti telefono e faccio prima
dopo tutta la fatica che ho fatto per mettere per iscritto questo concetto, se non leggi parto stasera stessa da Firenze, vengo a Roma e ti buco tutte e due le gomme
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27 Ottobre 2008 alle 22:38 #115290BierhoffPartecipante
ok, ti aspetto
domani in ufficio ti prometto che leggo tutto. ora c’ho zelig che mi disturba
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28 Ottobre 2008 alle 7:59 #115291DancerPartecipante
Fai una cosa Emi…nel risalire passa da Bologna a bucare anche le mie
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28 Ottobre 2008 alle 8:00 #115292EmiMembroQuote:Dancer – Fai una cosa Emi…nel risalire passa da Bologna a bucare anche le mie
già fatto controlla in garage
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28 Ottobre 2008 alle 8:50 #115293zivasPartecipanteQuote:Bierhoff
p.s.: ma zivas … mi sbaglio o hai perso il compagno di battaglia?
Non mi pare proprio…sei te che sei de coccio e continui a non capire quello che scriviamo!
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28 Ottobre 2008 alle 9:55 #115295BierhoffPartecipanteQuote:zivas –
Non mi pare proprio…sei te che sei de coccio e continui a non capire quello che scriviamo!
ma se vi dico che ho in garage 2 cerchia raggi mi uccidete? dai, vi prometto che li uso solo a roma per i sampietrini
emi, come ho un attimo leggo
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