FrontPage Forums Motociclisti NetRaiders cosa ke ne pensate del marchio honda

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    • #48406
      Tenente
      Membro

      parlo del solo settore on/off

    • #120310
      Pablito
      Partecipante

      Se per on-off intendi moto come la Transalp la produzione attuale di moto on-off è strettamente limitata alla KTM 990 ed alla BMW F800GS.

      Parlando di Honda, la Transalp 700 (che ho) può, al massimo, affrontare qualche strada bianca, a patto e condizione che non vi siano troppe buche, altrimenti tocca subito sotto.

      Dimentica il Varadero; solo in mano a veri manici può essere portato in off (leggero), così come la BMW 1200GS, ma con rischio di rottura dei cerchi o peggio (vero Theo e Harneck?).

      Altro non esiste, né Honda né di altre marche.

      Se invece chiedevi un giudizio generale sulla validità delle Honda del settore on-off, (tralasciando le qualità in off) da possessore di vecchia e nuova Transalp non posso che esprimere un giudizio più che positivo su materiali impiegati, affidabilità, assistenza dopo vendita. Nella classe media il V-Strom è più performante della Transalp e costa anche di meno (ma avrebbe bisogno di una cura di bellezza…)

      Credo fortemente che le moto si  acquistino perchè ci piacciono e non solo per calcoli a tavolino. A ciascuno ciò che preferisce e….. abbasso i giudici ai quali auguro più moto e meno chiacchiere.

    • #120317
      Mago di ozz
      Partecipante

      Oltre all’intervento del sempre preciso Pablito , che sottoscrivo in pieno, aggiungerei che negli ultimi anni la honda ha perso un pò quel mito di perfezione assoluta e qualità superiore che lo distigueva dalle altre fabbriche di moto, ancorchè giapponesi. Forse perchè le on-off non le fanno piu in giappone ma Italia e in Spagna, dove gli operai, com’è noto,  sono molto piu sindacalizzati che in asia!

      Inoltre, forse a causa dell’andamento dei mercati internazionali, sempre negli ultimi anni, sono state investite poche risorse nel settore on-off, magari a vantaggio delle super sportive e degli sputer che vendono di più… in sostanza  hanno restaurato mezzi affidabilissimi ( transalp – varadero) ma non hanno introdotto modelli di nuovo progetto magari con soluzioni di motore nuove.
      Tutti noi siamo in attesa della nuova Africa Twin che non arriva .. 
      altre marche , ed in testa la BMW, hanno investito nello stesso periodo moltissimo in progettazione sfornando moto totalmente nuove, con tutti i costi ed i rischi commerciali che questo comporta…
      ( Bmwuisti il bonifico pattuito potete pure farlo adesso!!!-:)

    • #120318
      Emi
      Membro

      Quote:
      mago di ozz – Oltre all’intervento del sempre preciso Pablito , che sottoscrivo in pieno, aggiungerei che negli ultimi anni la honda ha perso un pò quel mito di perfezione assoluta e qualità superiore che lo distigueva dalle altre fabbriche di moto, ancorchè giapponesi.

      questo è un tuo giudizio personalissimo (probabile retaggio di un ex Aprilia che deve continuare a perorare la causa!? :-P), io sostengo esattamente il contrario, non tanto sulla perfezione assoluta (che non esiste per nessuno), ma sulla qualità generale in rapporto al prezzo e all’affidabilità del mezzo per me le jap restano un passo avanti a tutti :-)

    • #120323
      Mago di ozz
      Partecipante

      Quote:
      Emi

      Quote:
      mago di ozz – Oltre all’intervento del sempre preciso Pablito , che sottoscrivo in pieno, aggiungerei che negli ultimi anni la honda ha perso un pò quel mito di perfezione assoluta e qualità superiore che lo distigueva dalle altre fabbriche di moto, ancorchè giapponesi.

      questo è un tuo giudizio personalissimo (probabile retaggio di un ex Aprilia che deve continuare a perorare la causa!? :-P), io sostengo esattamente il contrario, non tanto sulla perfezione assoluta (che non esiste per nessuno), ma sulla qualità generale in rapporto al prezzo e all’affidabilità del mezzo per me le jap restano un passo avanti a tutti :-)

      questo è un MIO  giudizio personalissimo ovviamente…:-PPPP
      sai che sono plurimarche e che cerco di essere assente da preconcetti..  
      Ho avuto guzzi, suzuky honda aprilia lambretta piaggio garelli ecc e tutte mi hanno dato soddisfazioni! non mi pare giusto dare preferenze ad una marca a prescindere semmai cerco di premiare la serietà e e l’affidabilità che viene offerta…. 
      parlavo infatti delle mie impressione sul marchio la honda e non delle jap in genere ..
      se la indesit facesse una moto giusta, per la quale mi potrei prendere una scimmia… la comprerei.. 

    • #120325
      Emi
      Membro

      Quote:
      mago di ozz

      se la indesit facesse una moto giusta, per la quale mi potrei prendere una scimmia… la comprerei.. 

      pagherei per vederti sopra un bicilindrico della Indesit!!! :-D anzi credo che me la comprerei anche io!!

    • #120338
      Rufus
      Partecipante

      Premesso che come molto in questo sito io amo i prodotti Honda …. al momento sono TOTALMENTE deluso dalla Honda per due motivi, Innovazione tecnologica inesistente e troppi settori di mercato scoperti.

      Per il resto e per il mio modo di usare la moto del Varadero (il secondo in 100.000 KM) sono pienamente soddisfatto !!!!
      ciaoo

    • #120341
      bibendum
      Membro

      ON OFF in Honda viene usato solo per accendere e spegnere i quadri elettrici dei concessionari, hanno perso terreno negli anni sedendosi sugli allori, mentre 20 anni fa dettava legge nel settore degli enduro stradali ora è stata superata da varie case, KTM e BMW in testa, praticamente da quando non è + in produzione l’Africona di vere ON OFF non ne fa +, dedicandosi solo esclusivamente al turismo e a dei pseudo enduro stradali, vedi Varadero e nuova TA.
      20 anni fa aveva una filosofia coraggiosa, che ha trainato dietro di se tutto il mercato mondiale, ora la filosofia è cambiata adattandosi al mercato.

    • #120353
      Theo
      Amministratore del forum

      Penso che se avesse continuato nello sviluppo serio di moto on-off sarebbe un gran marchio! Purtroppo ha abbandonato da tempo questa direzione stradalizzando i suoi modelli e non impegnandosi neppure più nelle competizioni (rally raid, dakar.. ecc..).

       
      Oggi ci troviamo senza Africa Twin. Con una Transalp sempre più stradale ed un Varadero che in OFF ce lo porti con troppa fatica. Moto sicuramente valide, affidabili e HONDA!
       
      Altri marchi invece hanno dimostrato che se si vuole si possono fare ancora moto ON-OFF con una gran parte OFF come si deve! KTM per prima e BMW che segue a ruota.
       
      Penso che se Honda facesse una moto come può essere il GS, un KTM 990 o anche un GS800 tornerei sicuramente a comprare e guidare giapponese!

    • #120365
      Lupo Solitario
      Partecipante

      Evvai,,, Honda  dovrebbe assumere i net, per consulenza ed esperienza sicuramente incrementerebbe le vendite, peccato che nessun amministratore delegato ci legga.

       
      Premesso questo che concordo pienamente, se per off intendi uscire dal garage honda heheheheheh è eccezionale,lo sai perchèQuestionQuestionQuestion a differenza di altre metti benzina e vaiiiiiiThumbs UpThumbs UpThumbs Up Honda è un amoreHeartHeartHeart e chi non ce l’ha non può capireWinkWinkWink

    • #120385
      Gioweb
      Partecipante
       
      se vuoi fare off ricordo a tutti che esiste l’xr e il cr

    • #120388
      Mago di ozz
      Partecipante

      e l’indesit 650 etnaspeed dove lo mettiamo?? :-)))

    • #120389
      Sacks
      Partecipante

      Quote:
      gioweb

       

      se vuoi fare off ricordo a tutti che esiste l’xr e il cr

      Ma se l’OFF è a 400 km da casa come si fa?

    • #120394
      Gioweb
      Partecipante

      ti fermi 2 volte a fare benzina  LOL

    • #120406
      bibendum
      Membro
      Quote:
      Lupo Solitario – …..peccato che nessun amministratore delegato ci legga….
       
      Io non ne sarei troppo sicuro, magari nn direttamente ma aziende specializzate incaricate di leggere e sondare i forum ti garantisco che vengono a leggere. Che poi traducano in pratica le voglie lette dagli utenti dei forum ce ne passa …. altrimenti l’africona l’avrebbero già messa in produzione, diciamo che fanno una via mezzo e la nuova TA è una dimostrazione, la massa vuole la moto maneggevole con la linea dell’enduro ma che usa magiormente in strada, anche se il telaio e il motore che come un risultato da un minestrone di moto già esistenti e iper collaudate e quindi affidabilissima, ma che di innovativo nisba.
      Apprezzo molto di più la BMW che col GS 800, a cui ha affiancato un GS 650, permette all’utente finale di scegliere qualcosa di più o meno estremo allargando così il bacino di acquirenti.

    • #120423
      Sacks
      Partecipante

      Quote:
      gioweb – ti fermi 2 volte a fare benzina  LOL

      Semplice, no? Non ci avevo pensato…eheheh ciauu

    • #120425
      macellocastello
      Partecipante

      honda è , x me , sinonimo di garanzia e sicurezza…..

      ma ha perso completamente il segmento “dual sport” ed enduro stradale VERO !!!!
      è vero che ci sono le xr (mulo fantastico) ma è anche vero che le poche evoluzioni si devono all’importatore italiano (accensione elettrica..)
      nell’enduro vorrei ricordare che sono cross “omologate” ed addolcite….
      nel cross sono toste ma…. non arrivano a KTM e yamaha…..
      nei rally raid sono sparite……
       
      insomma il passato glorioso dell’Africona è ormai una storia da raccontare ai nipoti….. PURTROPPO !!!

    • #120443
      Gioweb
      Partecipante

      non credo che tutte le bmw adventur megaaccessoriate che girano dalle mie parti hanno mai toccato la sabbia mentre il mio veradero l’ha toccata….anche con il paravacche….anche se era solo quella di marina di ravenna :-)  cmq è solo per dire che tutti chiediamo all’honda una moto come l’africona ma in realtà forse non ce ne facciamo nulla…..wwwwwww l’africona anche se poi ci si va solo in strada!

    • #120445
      Tenente
      Membro
      Quote:
      gioweb – non credo che tutte le bmw adventur megaaccessoriate che girano dalle mie parti hanno mai toccato la sabbia mentre il mio veradero l’ha toccata….anche con il paravacche….anche se era solo quella di marina di ravenna :-)  cmq è solo per dire che tutti chiediamo all’honda una moto come l’africona ma in realtà forse non ce ne facciamo nulla…..wwwwwww l’africona anche se poi ci si va solo in strada!

      io dico solo che l”africona lo scorso anno al rally dei faraoni era ha battagliare contro le ktm.e non aggiungo altro

    • #120447
      Theo
      Amministratore del forum
      Quote:
      tramp io dico solo che l”africona lo scorso anno al rally dei faraoni era ha battagliare contro le ktm.e non aggiungo altro
       
      A bhè questo nessuno lo mette in dubbio! Però non la fanno più e se uno la vuole è fregato.. Prima o poi gli usati si esauriranno….  Ed è indubbio che le altre marche stiano invece andando avanti

    • #120457
      Ultimo
      Partecipante

      La F800GS è la nuova Africa…. ha un motore che è fantastico, cambio e sospensioni perfetti.
      Veramente una grande, grandissima moto.

      Esteticamente può piacere o non piacere a ma guidarla devo dire che è un gran divertimento… e io non sono un amande dell’Off.

    • #120641
      Ziofrenk
      Partecipante
      Quote:
      Ultimo – La F800GS è la nuova Africa….
       
      penso che il confronto sia impietoso: l’ africana disponeva di un serbatoio enorme, un riparo aerodinamico elevatissimo e un telaio agilissimo almeno per l’ epoca, la gs ha un miniserbatoio, un microparabrezza e una sospensione posteriore troppo economica.
       
      Se guardo adesso la honda mi vien voglia di partire per l’ Africa, ma questo non mi capita certo con il gs800

    • #120642
      Ziofrenk
      Partecipante

      l’ Africona è unica ed inimitabile Hug  (imho)

       
      Comunque personalmente penso che come affidabilita’ sia tra le migliori 4 (tutte giapponesi), ma anche che ormai i modelli che propone sono troppo stanchi: vfr, paneuropean e vadavvero avrebbero bisogno di una bella rinfrescatina anche se dovrebbero apparire tutti e 3 i nuovi modelli entro aprile 2010.
       
      Se le indiscrezioni sono vere si abbandona la catena in favore del cardano ( Angry ) e i motori saranno tutti V4 di 1000/1200 cc. In forse una versione Adventure del transalp con cerchio anterire 21″ e cilindrata portata a 800.
    • #120765
      macellocastello
      Partecipante

      Quote:
      Ziofrenk – l’ Africona è unica ed inimitabile Hug  (imho)

       

      Comunque personalmente penso che come affidabilita’ sia tra le migliori 4 (tutte giapponesi), ma anche che ormai i modelli che propone sono troppo stanchi: vfr, paneuropean e vadavvero avrebbero bisogno di una bella rinfrescatina anche se dovrebbero apparire tutti e 3 i nuovi modelli entro aprile 2010.

       

      Se le indiscrezioni sono vere si abbandona la catena in favore del cardano ( Angry ) e i motori saranno tutti V4 di 1000/1200 cc. In forse una versione Adventure del transalp con cerchio anterire 21″ e cilindrata portata a 800.

      magari….. ma sono troppe novità x mamma honda….

    • #120768
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      Ziofrenk
       

      Se le indiscrezioni sono vere si abbandona la catena in favore del cardano ( Angry )

      Molto meglio il cardano che la catena…ricordo che a suo tempo la R 80 GS fece strage di titoli…
      E poi per i lunghi viaggi non ti devi portare bombolette e ammennicoli vari per ingrassare!

    • #120772
      Lunzo
      Partecipante

       se monti lo scottoiler non ne hai comunque bisogno…e non hai la rigidità del cardano….cio detto , mi piacerebbe avere prima o poi una moto a cardano che non ho mai avuto

    • #120773
      Sacks
      Partecipante

      Quote:
      lunzo –  se monti lo scottoiler non ne hai comunque bisogno…e non hai la rigidità del cardano….cio detto , mi piacerebbe avere prima o poi una moto a cardano che non ho mai avuto

      La compriamo insieme…fra un paio d’anni

    • #120774
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      lunzo –  se monti lo scottoiler non ne hai comunque bisogno…e non hai la rigidità del cardano….cio detto , mi piacerebbe avere prima o poi una moto a cardano che non ho mai avuto

      Dello scottoiler è vero, però di questa rigidità del cardano che dicono, sinceramente io non me ne accorgo nemmeno…se guidi come si deve non ti crea problemi, lasciatelo dire da uno che di cardani ne ha due! Big smile

    • #120775
      Mago di ozz
      Partecipante

      Zivas…..si chiamano cardani adesso??? :-))

    • #120784
      Niki
      Partecipante

      Bhè secondo me girano veloce tanto quanto,  i cardani!

    • #120790
      zivas
      Partecipante

      Quote:
      Mago di ozz – Zivas…..si chiamano cardani adesso??? :-))

      AHAHAHAHAHA!!! Big smileBig smile

      In effetti girano…eccome se girano!

    • #120829
      vanni
      Membro

      Gli altri modelli chi ho avuto grande affidabilità e solo benzina e gomme, ultima transalp gia cambiato 2 radiatori, un collettore marmitta, le 2 protezioni del collettore, praticamente sta diventando un cesso

    • #121122
      Ziofrenk
      Partecipante
      Quote:
      zivas

      Quote:
      Ziofrenk
       

      Se le indiscrezioni sono vere si abbandona la catena in favore del cardano ( Angry )

      Molto meglio il cardano che la catena…ricordo che a suo tempo la R 80 GS fece strage di titoli…
      E poi per i lunghi viaggi non ti devi portare bombolette e ammennicoli vari per ingrassare!

       
      Dal cross alla motogp si usa la catena, ci sara’ un motivo…..LOL

    • #121123
      Ziofrenk
      Partecipante

      Detto questo devo pero’ ammettere che secondo me la miglio trasmissione per uso stradale e’ la cinghia dentata; leggera, silenziosa e priva di manutenzione trasmette senza problemi anche coppie enormi, si pensi ai grossi V2 americani !

    • #121185
      APOLLO1964
      Membro

      Al di là delle disquisizioni in termine di trasmissione, nel senso che secondo me è valida sia cardanica che a catena, la Honda ultimamente si è un po’ seduta e questo immobilismo lo si paga dal punto di vista delle vendite.

       
      Certo è che se non si svegliano perderanno parecchi clienti.
       
      D’accordo che il momento economico non è dei migliori, ma io ho sempre considerato l’immobilismo come la “morte” di qualunque azienda in qualunque settore, ecco, la Honda è secondo me un po’ in uno stato di sopore ed in declino.
       
      Per rimanere in piedi in un campo come quello delle motociclette, servono oltre che prezzi competitivi e qualità, nuovi modelli, perchè è secondo me un po’ assurdo prendere una moto che si ha già avuto ed il pubblico oltre che al prezzo e alla qualità vuole le novità.
       
      La gente vuole provare anche qualcosa di nuovo, dato che la vita è una sola, la Honda, invece, per anni ci ha abituati ai soliti modelli, per altro belli ed affidabili, sull’Honda di un momento economico favorevole.
       
      Ora c’è una gran cagnara in merito alla V4 1200, e speriamo che la facciano e segni l’inizio di una nuova era.
       
      Non farla sarebbe come tagliarsi le p…e.
       
      Ciao.
       
       
       
       
    • #121194
      Mago di ozz
      Partecipante

      il signor honda, che ha oltre 94 anni, sarà entrato in ospizio ed i suoi successori, come spesso accade, litigano sul sesso degli angeli!!!!!!!!e di moto non ci capiscono una mazza…. 

      ecco spiegata l’isteresi delle honda degli ultimi 5 anni… 
      della serie: la verità è spesso molto piu banale delle ipotesi e delle illazioni.. 

    • #121208
      APOLLO1964
      Membro
      Quote:
      mago di ozz – il signor honda, che ha oltre 94 anni, sarà entrato in ospizio ed i suoi successori, come spesso accade, litigano sul sesso degli angeli!!!!!!!!e di moto non ci capiscono una mazza…. 

      ecco spiegata l’isteresi delle honda degli ultimi 5 anni… 
      della serie: la verità è spesso molto piu banale delle ipotesi e delle illazioni.. 

       
       
      Soichiro Honda è deceduto da un bel po’ :, qui la sua biografia:
       
       
      Nato il 17 novembre 1906 a Komyo nel cuore del Giappone, Soichiro Honda era il maggiore di nove fratelli. Suo padre riparava biciclette. Ha imparato il mestiere come apprendista in un garage di Tokio. Gran lavoratore, non sopportava però la durezza delle condizioni sociali ancora prevalenti nel Giappone dell’epoca.

      Nel 1925 Yuzo Sakakibara, il suo datore di lavoro, gli suggerì l’idea di costruire un’automobile da corsa partendo da un telaio Mitchell del 1916, aggiungendovi un motore d’aereo Curtis-Wright V-8 da 8 litri. Per Soichiro fu un’impresa straordinaria. Costruì lui stesso la maggior parte dei pezzi, scolpendo in particolare i raggi delle ruote in legno. Per i circuiti ovali con curve rialzate a sinistra, Soichiro costruì automobili da corsa dotate di motori Ford fuori centro. Mosso da uno spirito di innovazione, testò la sovralimentazione, installò radiatori di raffreddamento supplementari, montò sedi di valvole rafforzate e collezionò successi sia come meccanico che come pilota.

      Rischiò di porre fine alla sua carriera nel 1936 in nel corso dell’All-Japan Speed Rally, quando si scontrò con un altro concorrente e fu catapultato fuori dal veicolo. Se la cavò con una spalla slogata, un polso rotto e alcune ferite al viso che gli lasciarono profonde cicatrici. Correndo con il fratello, raggiunse una velocità media in corsa pari a 120 km/ora (75 mph), che rimase un record in Giappone per circa 20 anni.

      Nell’ottobre 1946 fondò Honda Technical Research Institute, che divenne poi Honda Motor Company. A differenza della maggior parte dei suoi contemporanei, Soichiro Honda era un personaggio aperto e sosteneva che la non-conformità fosse una caratteristica essenziale per un artista o un innovatore. Insisteva sugli aspetti positivi dei rapporti di lavoro all’interno della sua azienda, fondata sulla meritocrazia.

      Soichiro Honda abbandonò la presidenza della sua società nel 1973. Diceva che un’azienda poteva continuare a prosperare solo se il suo ex dirigente non vi facesse che qualche rara apparizione. Si dedicò alla Fondazione Honda, la cui missione consisteva nel creare un rapporto armonico tra tecnologia ed ecologia. Fu vice-presidente della Camera di Commercio e dell’Industria di Tokio e dell’Associazione delle case automobilistiche del Giappone. Soichiro Honda morì nel mese di agosto 1991.”

      Quoto il resto: sicuramente i vertici Honda hanno un po’ di confusione…..
       
       
      Ciao.
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