FrontPage › Forums › Motociclisti NetRaiders › Coraggio e paura
- Questo topic ha 8 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 10 mesi fa da Theo.
-
AutorePost
-
-
9 Gennaio 2013 alle 23:11 #49604RibolsonMembro
Poche righe per esporre un mio pensiero.
Anche il più grande uomo può avere paura, il filmato di Fabrizio Meoni è commovente ma chi arriva alla Dakar è in ogni
caso un uomo coraggioso, determinato, abile.
Allo stesso tempo la vita è troppo preziosa per buttarla, a volte quando il nostro fisico non ci corrisponde (per l’età), per
la stanchezza o per qualsiasi altro motivo la natura ci offre un campanello d’allarme che ci suona nella testa.
Superare l’asticella posta troppo in alto può essere fatale.
A mio giudizio da un immagine bellissima, tristissima (col senno del poi), epica dovrebbe conseguire una riflessione
utile anche per la vita di tutti i giorni.
Il mio carattere mi porta sempre a riflettere sulle cose, ma forse a volte il rituale del blog richiede soltanto parole
come: grande, commovente, mitico ed altre…
Un lampeggio
-
10 Gennaio 2013 alle 7:47 #137560ScalPartecipante
Certamente tutto quello che dici è vero e vale in generale per tanti aspetti della vita, e in tutte le attività in cui il livello del rischio è alto, basta pensare al sonno mentre si guida. Nel caso di Meoni, rimanendo nel contesto di quel filmato, credo però, che non ci siano i presupposti, per inserirlo in questo contesto. Li il timore di Fabrizio era di una qualche stupido contrattempo che gli impedisse di vincere, qualcosa che potesse fermarlo a pochi km dal traguardo e impedirgli di superarlo, rendendo vana la fatica di giorni e giorni in cui si era assicurato un vantaggio per rendere l’ultima tappa una sorta di parata. lUi era preparato fisicamente e dotato della tecnica e del carattere per competere ad altissimo livello, e in quel video si vede la parte emozionale, quel timore di incappare in uno stupido contrattempo, non la stanchezza che rende pericolosa la corsa. Poi certo in generale competere in quelle condizioni mette tutti a rischio, Questo nel particolare del video, in generale certo il nostro cotrpo ci avvisa e spesso non gli diamo ascolto.
-
10 Gennaio 2013 alle 18:54 #137574SiosoPartecipante
Daccordissimo con quello scritto da Scal.
-
10 Gennaio 2013 alle 23:04 #137579RibolsonMembro
Poche parole per chiarire ulteriormente il mio pensiero.
Non voglio certo sminuire la carica umana e agonistica di un campione, semplicemente ho esternato quello che ho percepito emotivamente e immedesimandomi nella situazione.
Prendo atto atto volentieri di opinioni diverse e sicuramente più documentate della mia.
Penso anche che dopo i 45, con una famiglia a casa qualcosa si deve sacrificare alla realtà dei fatti.
Odio la retorica ma io quando vedo una vita buttata così sull’ultima buca delle migliaia superate mi incazz…. a torto o a ragione.
La libertà di ogni individuo è sacra, fino in fondo.
Da me nessuna critica solo un grande rimpianto.
Ognuno la pensi come vuole.
Un lampeggio dal netingolfato Ribolson
-
11 Gennaio 2013 alle 11:42 #137582macellocastelloPartecipante
al di là del discorso tecnico sportivo, Meoni rimane grande nel mio cuore x tutto quello che ha creato nella terra che tanto gli ha dato !!
la Fondazione Meoni è attivissima anche dopo la sua scomparsa xchè Lui gli ha dato quel tipo d’impronta.
Correre e sviluppare moto era il suo mestiere…. e come ogni mestiere si devono raggiungere risultati !
il suo obiettivo nel lavoro era vincere e per vincere bisogna andare forte ….
non rischiava x il gusto del rischio ma x dare il massimo al suo lavoro .
macello pensiero.
motociclista lento ed imbranato
-
11 Gennaio 2013 alle 21:36 #137591ScalPartecipante
Scritto da Ribolson il 10 gen 2013 11:04
Poche parole per chiarire ulteriormente il mio pensiero.
Non voglio certo sminuire la carica umana e agonistica di un campione, semplicemente ho esternato quello che ho percepito emotivamente e immedesimandomi nella situazione.
Prendo atto atto volentieri di opinioni diverse e sicuramente più documentate della mia.
Penso anche che dopo i 45, con una famiglia a casa qualcosa si deve sacrificare alla realtà dei fatti.
Odio la retorica ma io quando vedo una vita buttata così sull’ultima buca delle migliaia superate mi incazz…. a torto o a ragione.
La libertà di ogni individuo è sacra, fino in fondo.
Da me nessuna critica solo un grande rimpianto.
Ognuno la pensi come vuole.
Un lampeggio dal netingolfato Ribolson
Per chiarire, lo stesso parere sulla vita buttata in generale, su quel tipo di competizioni, il dubbio che sia un rischio troppo grande ci si propone a tutti. La mia è soòlo una diversa interpretazione del tipo di timore che Meoni esprimeva in quel momento, lui temeva di un contrattempo che gli impedisse di vincere. Poi Quei rally sono pieni di morti e il dubbio se valga la pena rischiare in quel modo credo che sia pensiero comune. Non pensare che quello che hai scritto sia interpretato come critica, figurati, laps a te
-
11 Gennaio 2013 alle 22:00 #137592RibolsonMembro
Per chiarire, lo stesso parere sulla vita buttata in generale, su quel tipo di competizioni, il dubbio che sia un rischio troppo grande ci si propone a tutti. La mia è soòlo una diversa interpretazione del tipo di timore che Meoni esprimeva in quel momento, lui temeva di un contrattempo che gli impedisse di vincere. Poi Quei rally sono pieni di morti e il dubbio se valga la pena rischiare in quel modo credo che sia pensiero comune. Non pensare che quello che hai scritto sia interpretato come critica, figurati, laps a te
Pur non avendo il piacere di conoscervi di persona, quando scrivo un commento ho la precisa sensazione che anche se non dovessi riuscire ad esprimermi come vorrei posso contare su di un gruppo di persone che sono accomunate dalla stessa passione e da un comune sentire, basato sul rispetto reciproco e su di un approccio aperto e sincero.
Non voglio sviolinare ma credetemi non è di tutti i forum, complimenti a tutti.
Ribolson
-
11 Gennaio 2013 alle 22:10 #137593ScalPartecipante
Tanto per dare peso alle tue parole, ci sono 3 morti alla Dakar, credo ieri 2 dell’assistenza eoggi un motociclista francese
-
12 Gennaio 2013 alle 12:21 #137600TheoAmministratore del forum
Ho postato questo filmato non tanto per elogiare il grande Meoni ma proprio perché riesce a far arrivare quella sensazione di coraggio e paura che tendiamo ad escludere in certi campioni. Ma é sempre presente. A soglie differenti dalle nostre ma é la stessa cosa.
Concordo che spesso, col senno di poi, ti rendi conto che forse non ne valeva la pena. Ma il fatto che scelgano di correre é una decisione personale che rispetto comunque sempre.
-
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.