- Questo topic ha 13 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 19 anni, 4 mesi fa da
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Ciao a tutti , volevo segnalare come ho risolto un problema che stava affliggendo la mia TA. Per farla breve, dopo un viaggio e relativo ultimo rifornimento ( zona di confine tra Campania e Lazio…) arrivato a Roma, dove vivo, rallentando ovviamente l’andatura per via del traffico comincio a “sentire” che c’e’ qualcosa che non va nel motore, il rumore e’ diverso dal solito e sembra come soffocato. La moto rende di meno e ai semafori si spegne quando va al minimo. Li per li penso che si siano sporcate le candele o che abbia il filtro benzina o quello dell’aria intasato in ogni caso sembra proprio un problema di alimentazione ( o carburazione). Non ci penso su due volte, vado a comprare subito un additivo che avevo visto in un Centro Commerciale, il “PULITORE INIETTORI SPECIAL BIKE” dell’AREXONS. lo verso nel serbatoio , rifaccio il pieno da un benzinaio di fiducia e parto sparandomi un giro a palla di raccordo anulare. Quando rientro in citta’ il comportamento anomalo e’ scomparso e anzi la moto sembra molto piu “pronta” del normale e questo tutt’oggi a circa 10 giorni dall’accaduto (e da altri due pieni…).
Morale della storia: c’e’ ancora in giro qualcuno che ti pompa benzina schifosa o…fangosa , tenetevi l’additivo a portata di …serbatoio! -
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Sulla mia vecchia transalp 600 con quasi 90.000Km ho provato ad utilizzare una additivo ceramico per l’olio di cui non ricordo bene il nome (ma credo che sia unico) ma ricordo che costava un botto.
Devo dire pero’ che i risultati sono stati strabilianti. La moto sembrava come se fosse “ringiovanita”, piu’ compressa, piu coppia, piu silenziosa (il cambio era diventato di seta), e udite udite, non scaldava neanche a dargli fuoco. L’unico accorgimento e’ che se usi questa pozione magica, devi:
cambiare l’olio e filtro
calcolare di metterne di meno perche l’additivo e’ circa 300cc
appena rabboccato, metti subito in moto e sparati ALMENO 100 Km.Questo “liquid ceramic” (o qualcosa del genere), e’ composto da particelle microscopiche di ceramica speciale( di dimensioni minori dei microfori del filtro dell’olio) che si fissa fondendosi sulle superfici sottoposte ad attrito riducendo i giochi, l’attrito e ripristinando la compressione nei cilindri.
Dal punto di vista teorico il motore potrebbe girare per diversi minuti anche senza una goccia d’olio (dopo il trattamento ovviamente).
In ogni caso io ci ho fatto diverse migliaia di chilometri e dopo aver venduto la moto ancora adesso il compratore mi ringrazia perche la vecchia TA e’ ancora una bomba.
Te lo consiglio vivamente.
per il circuito di alimentazione prova quell’additivo di cui ti ho parlato.
Il trattamento e’ unico e non va piu ripetuto. -
Se non ricordo male anche un altro aveva usato lo stesso addittivo ceramico e si era trovato bene, uno di Savona che non scrive più da parecchio tempo (Atlas?). Per quanto riguarda la pulizia del motore io consiglio un pieno di w-power (meglio in primavera/autunno perchè fa scaldare un po’ di più il motore), elimina tutti i troiai contenuti nella benzina senza piombo e che si depositano nel carburatore e un po’ dappertutto. Lamps
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E’ da piu’ di un anno che ho aggiunto l’ additivo “POWER CERAMIC” all’ olio. Continuo a consiglairlo a tutti.Il motore scalda di meno ( lo si vede anche dall’ indicatore), ridotti consumi 10%/15%, motore estremamente elastico, 10Km in piu di velocita’ massima, minore usura dello stesso olio. Il medesimo additivo l’ ho messo anche nella macchina ( ovviamente la versione diesel). Medesimi risultati. E’ vero che costa 45 Euro ma li guadagni in durata del motore, piacere di guida, prolungato uso dell’ oilo e risparmio del 10%-15% del carburante.
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Si aggiunge all’olio al cambio olio e filtro avendo l’accortezza di togliere la quantita di olio pari alla quantita dell’olio ceramico, ne esistono di vari tipi, anch’io ne avevo usato uno sulla vecchia TA sperando che mi aiutasse a posticipare l’operazione a cuore aperto, ma avevo un gravissimo danno al motore, all’inizio la moto consumava un kg ogni 1000 km, dopo aver fatto la guarnizione della testa (bruciata allo Stelvio 2001), la moto consumava un kg per 500 km (non è uno scherzo), quindi era facile pensare che non sarebbe servito a molto, cmq aveva migliorato un pochino un kg per 700 km. non ricordo però la marca mi pare di ricordare cmq che non era ceramico ma al teflon. Qui metto un sito che avevo trovato a suo tempo, non è quello che avevo usato io: http://www.ceramicpowerliquid.com/homepage.php
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Link moooolto interessante per chi vuole “additivare” l’olio..
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dimenticavo di dirvi una cosa, l’unico inconveniente che ho riscontrato usando il “power ceramic liquid” era un leggero slittamento della frizione nelle partenze allo spasimo ma bisogna tener conto che la mia vecchia TA aveva sul groppone quasi 90.000 Km e la frizione era originale ed aveva gia cominciato a dare segni di cedimento. Con una frizione a posto sicuramente l’inconveniente non si sarebbe verificato.
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Però negli oli da moto sono assenti certi tipi di aditivi anti-attrito che invece sono negli oli da macchina e questo è per non far slittare la frizione. Quel power ceramic andrà bene nei bmw o nei motori con l’olio del cambio separato. Se fosse la scoperta del secolo sarebbe un pò più diffuso,no? E’ come la V-Power dentro il TA. Un 650 con 55 cv decompresso come il Ta cosa se ne fa di 98 ottani. Gliene bastano i 92-93 che ce ne sono nelle benzine in italia
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