- Questo topic ha 15 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 19 anni, 2 mesi fa da
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Tanta acqua, le moto avanti a me sembrano motoscafi: piove!
Mi chiedo perchè non ci fermiamo a mettere l’antipioggia, ma nessuno molla! Poi quando lo facciamo per me è un po troppo tardi il nolan apribile è un imbuto che convoglia tutta l’acqua dentro il collo.
Il panino del pranzo mi permette di asciugarmi e sistemarmi meglio per l’acqua che verrà … e ne viene tanta. Si va per curve e tornanti … l’andatura aumenta, sembra quasi impossibile, ma andiamo quasi come se fosse asciutto, provo a piegare un po di più, ad aprire anticipando .. frena all’ultimo, prima con un po di alleta … timidamente, ma le Anakeen sono incredibili: le migliori sul bagnato che abbia mai provato e le ho provate sul bagnato che più non si può. Ogni tornante aveva il rivolo di fango traverso che scendeva dai campi . ma la motina andava come sui binari.
Oggi le mie ossa mi presentano il conto di tanto umido, ma su quei tornanti sentivo un gran caldo e ho imparato a divertirmi anche con l’acqua: non mi era mai capitato, in quelle condizioni di sentire il klick .. quello stato mentale, in cui non pensi più a cosa fare, in cui il senso di allerta viene superato dal piacere di guida e da automatismi goduriosi …. !
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per me e Goa rientro da Roma sotto il diluvio universale,sull’E45 voragini piene di acqua e le scarpette originali del Vara che fanno schifo da nuove con 14000 km sulle spalle sono ingestibili.Unico lato positivo l’incontro con Zivas (che era ad un pranzo di parenti VBI)e con Pasquale al rientro da Napoli
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Macello con la tuta della spidi sembrava l’uomo ricoperto di alluminio, abbiamo provato a perderlo, ma tanto quel faro arrivava sempre. Dancer che arriva ai deraponi a mezza curva poi si calma .. ma metterà le anakeen e saranno ca@@i. Mamma mia quanta acqua, meno male che si è pareggiato con il vino ….
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