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Questa mattina con la scusa di vedere un conc a Frosinone prendo la Pummarola e parto di buon ora; alle 9e30 sono già per strada.
Prendo la Roma-Napoli con l’intento di far visita velocemnete al conc e poi decidere per qualche giretto.
La temperatura è alquanto bassa: 0 gradi costanti con qualche picco a +2 … ma sempre pochi.
Arrivo al conc, faccio quello che devo molto velocemente e poi riparto … la voglia era tanta.
Il primo pensiero è stata la Costiera Amalfitana … Napoli era a soli 120Km ma fa troppo freddo. Da fermi al sole il termometro sale fino a 7gradi ma a 150Km/h zero gardi sono troppo pochi.
Ok, sarà per la prossima … Prendo le statali e mi dirigo verso casa decidendo di passare per Subiaco.
Una stradina fantastica, isolata in mezzo al niente … ero io e ogni tanto macchine di cacciatori fermi ai bordi.
Nonostante il freddo la strada era pulita e soprattutto asciutta, tutta o quasi sotto il sole … divertente … e la pummarola si è anche comportata molto bene se consideriamo che era da ottobre ferma in garage.
Arrivo a Subiaco e lì c’è un cartello che mi dice Roma da una parte e Monte Livata dall’altra. E’ ancora presto … si e no era la mezza … è bastato molto poco e via su per monte livata (zona sciistica romana).
Si sale di brutto mentre il termometro scende ancora più brutto. La strada è pulita ma l’andatura diminuisce notevolmente. Ai bordi della strada comincia ad esserci la neve e quelle poche macchine che sorpasso hanno gli sci sul tetto 🙂 … che vorrà dire?
Arrivo in cima, l’ultimo tratto è leggermente sporco (un paio di cm di ghiaccio) ma il bar è lì.
Caffè, pipì e passeggiatina. Lo sguardo un pò incredulo della gente che mi vedeva, ma ci credo anche … loro con lo slittino in mano e io con il casco 🙂
Qualche foto (che poi vi farò vedere) e poco prima di ripartire telefonatina per organizzare un caffettino a Ostia con amici motociclisti.
Si scende con molta calma ammirando un panorama mozzafiato … ma qui cominciano di nuovo i problemi … il polso comincia a far male … esattamente lo stesso dolore dell’anno scorso.
Faccio finta di niente … non può essere … ma cerco di giocare il meno possibile con la frizione.
Arrivo a valle e una volta imboccata l’autostrada in poco meno di un’ora sono al mare.
Sole e 10gradi che scaldano le ossa.
2 chiacchiere con amici increduli che uno il 21 gennaio possa andare in montagna e ancor di più perchè alle 14.00 ero con loro (sono motociclisti da bar), caffè e poi tutti a casa.
Il rientro è un’inferno … il braccio che evidentemente si è raffreddato fa troppo male. Aumento le marce senza frizione e stringo un pò i denti nelle scalate.Vabbè. La pummarola è di nuovo in garage e a questo punto credo proprio che con lei ho chiuso definitivamente sperando di non aver problemi poi con l’endurona (in vespa non è ho … e quindi… speriamo).
La moto è in vendita, la vasca da bagno si sta riempiendo con dell’acqua bollente e io faccio finta di niente.
Spero che al massimo per Marzo avrò il culetto sulla moto nuova e per ora mi fermo qui. Domani si vedrà.In serata vi metto anche qualche foto 😉
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