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Un ricordo che resterà nella mia mente fin che vivrò.
Nel 96, a 51 anni, trovai un posto se possibile più bello, selvaggio ed emozionante della Norvegia.
Quasi digiuno di esperienze fuoristradistiche, mi accodai a un gruppo di pazzi scatenati a cavallo di una XT660E che mi procurai all’ultimo momento, temendo per l’integrità e per la salute delle mia splendida Africa Twin 95.
Me la cavai piuttosto bene, solo tre cadute senza conseguenze serie, e a differenza dei vari Edy Orioli che mi guardavano un po’ con sufficienza non mi è mai capitato di cadere in acqua durante un guado.
Il Diario del giro non l’ho mai completato, mi resta solo una cartina con tratteggiato il percorso e un po’ di foto di bassa qualità.
La moto che utilizzò mio figlio in quel giro dorme ancora nel mio garage: da motociclista sfegatato è poi diventato ciclista, ma quella moto ferma ormai da oltre nove anni non ha mai voluto cederla, neppure a me.
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La Norvegia è “relativamente vicina”, nel 2011 partimmo in due (RT io, Adv il mio amico) il venerdì mattina alle 5, la sera dopo dormimmo una ventina di km oltre Kristiansand. In tutto circa 1900 km e un traghetto di 3 ore.
Nel 2002 con la R1150R al ritorno feci i 1898 km da poco sotto Hirtsals a casa dalle 4 del mattino alle 23 di sera, in 19 ore, arrivando in condizioni buone, certo un po’ stanco. Media 100 Km/h precisi.L’Islanda invece è un po’ una pippa, scegliendo il traghetto. Negli ultimi anni molto è cambiato, ci vuole parecchio tempo a disposizione per il trasferimento
Ma ne vale assolutamente la pena, specie se si fa qualche pista all’interno.
Ce n’è una senza guadi, posso documentarmi e darti indicazioni, se decidi di partire.
Fare dei guadi a moto carica è sconsigliabile, occorre un’auto in appoggio, a meno di essere dotati particolarmente come piloti, ma occorrerebbe una moto di un centinaio di kg meno delle nostre. -
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Scritto da paolo2145 il 13 dic 2015 11.24
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Nel 2002 con la R1150R al ritorno feci i 1898 km da poco sotto Hirtsals a casa dalle 4 del mattino alle 23 di sera, in 19 ore, arrivando in condizioni buone, certo un po’ stanco. Media 100 Km/h precisi.
Orpo! Questa non la sapevo!
Credevo di aver fatto una gran cosa a fare 1580 km in 15 ore e mezza, dalle 4 di mattina alle 19,30 (stessa tua media) per salire verso Caponord, da casa a Rostock, punta nord della Germania. Ti sei fatto 3 ore di moto più di noi e conseguenti 300 km in più!
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Vedi Gabriele, è stato un caso.
Verso le 19 ero arrivato al Brennero ed avevo appena superato un temporale piuttosto violento senza fermarmi.
Mi ha preso voglia di casa e ho continuato.
Poi mio figlio e mia moglie mi hanno detto in faccia che ero stato stupido e avevo rischiato (solo io so che non ho rischiato un bel nulla).
Allora nel 2005, alla stessa ora al Brennero, ho fatto sosta a Vipiteno a e sono rincasato verso l’ora di pranzo del giorno successivo, dopo una bella puntatina al Passo Rolle.
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