- Questo topic ha 77 risposte, 12 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 10 mesi fa da
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Sono un netraider temo solo per iscrizione, non conosco personalmente nessun net storico, facilmente posso passare per un intruso.
Per carattere sono un pochino troppo “diretto” ma la questione bmw gs è per me una specie di “tormento” nel senso che sono circondato da persone che in moto ci vanno davvero poco, tutte però concordano che il GS è la moto assoluta , quella più desiderabile ecc.
Non viaggiano, sulle lunghe distanze usano l’aereo, dormono solo in albergo ma per loro l’unica moto è il gs.
Ho avuto un bmw storico, che mi ha tradito abbondantemente, l’ho cambiato senza rimpianti, quando ho provato l’R 1200 mi sono trovato bene, ma non ho pensato di aver guidato la moto assoluta, ad esempio il Versis 1000 mi è piaciuto di più.
Dopo aver provato fior di moto quando salgo sul mio Vstrom 650 non provo alcun disagio anzi, penso , per quel che costa va piuttosto bene.
Non ho nulla contro il GS 1200 ma credo costi davvero troppo, non condivido quell’aria di esclusività che lo circonda, non condivido le sue misure adatte a guidatori giganti, sono alto 1.80, ma amo toccare i piedi per terra senza incertezze, basta un incavo sull’asfalto e sei per terra come un principiante.
Ebbene si sono un filojapan, perchè amo la sostanza, l’affidabilità, il buon rapporto qualità prezzo e non uso la moto per farmi notare.
Un cordiale lampeggio, niente di personale
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Ribolson che ti posso dire. Quello che dici purtroppo é vero. Sapessi che fatica in questi dieci anni a convivere con questa idea. Ma ogni moto ha il suo perché edé come la viviamo che conta. Chissà perché in altre nazioni di gs ce ne sono meno, maltrattati, con valanghe di chilometri e che viaggiano anziché andare al bar. Il Gs é una moto che ha tanto da dare se la si prende per il verso giusto. É alta e permette di non toccare sulle pietre. Ci carichi tanto e la mia tenda con l’attrezzatura da campo ci sta alla grande. Ha un motore lento ma che spinge come un trattore. Mi permette centinaia di km al giorno senza stancarmi come col varadero. Però costa troppo é vero, più di quello che vale. Ora che é fuori produzione mi sento meglio, vivo meglio il fatto di incontrare altri gs come il mio perché al bar c’é quello nuovo. I jap non facevano nulla di interessante all’epoca ed ho deciso di provare. Felice di aver provato la moto mi ha comunque dato tanto ma perché io ho deciso di fargli fare tanto ????
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Credo che parlino piú del GS chi non ce l’ha rispetto a chi ce l’ha ????
Qui sono tutti viaggiatori, gente che usa la moto per passione. Poi gli impegni, il lavoro, la famiglia influiscono tanto.
Io da 35/40.000km l’anno sono passato a 5/10.000 ad esempio … ma al bar ci vado in taxi ????Ho avuto il Transalp 650 e c’ho fatto oltre 50.000km. L’avevo finito, non mi dava piú niente anche se mi ha dato veramente tanto. Dopo 2 anni sono passato al VFR800 e c’ho fatto altri 40.000km. Non era peró la moto adatta a me e, un problema al braccio sx che ho, mi ha obbligato alla vendita e ad un fermo per un pó.
Sono passato al GS ed ero indeciso con il Kappone. La differenza tra le due era solo che il GS era un pó piú stradale e ho optato per quello. 13.500 nel 2006. Un prezzo ancora abbordabile ma comunque un pó sopra le mie possibilitá.
La differenza con le altre moto? Ce l’ho ancora e non ho la minima intenzione di cambiarla. Ogni volta che scendo in garage e la guardo mi batte il cuore, mi piace da matti e me la sono disegnata in base alle mie esigenze. É perfetta per me è su strada ancora mi dá tantissimo. Perché cambiarla? E per cosa? Vá tanto bene …C’é chi spende 20.000€ per andare al bar? Ma beati a loro. Ogniuno vive le proprie passioni come meglio crede.
Io ho il GS, ne sono pazzamente innamorato e se potessi forse, e sottolineo forse, prenderei l’ADV nuovo. Dico forse perché la mia mi piace e va benissimo. Perché cambiarla? Questo non mi é mai successo con nessun altro “oggetto”
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Mah, guarda…una volta che io sono riuscito a prendermi la moto che piace a me…sono a posto. Poi gli altri che facciano un po’ quel che vogliono. Anche secondo me nel prezzo è compreso anche il marchio… Una volta avevo detto….quando faranno un gs giapponese la prendo. Ho un Crosstourer. Che è un 1200, ha il Cardano e mi hanno già cambiato i dischi in garanzia. Che abbiano copiato un po’ troppo???
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Fra motociclisti praticanti il dialogo è davvero facile
Il mio “fedele” Vstrom 650 l’anno scorso mi lasciato in autostrada a Rimini per lo statore che si cotto al ritorno dalla Grecia.
Inoltre qualche anno fa avrei potuto benissimo acquistare un Gs, magari usato, mi hanno fermato i costi dei ricambi, di manutenzione, per il resto nelle giuste mani è un ottimo divoratore di chilometri.
Ora come ora, dovendo cambiare finirei con il prendere il Vstrom 1000, il Versys 1000 (motore stratosferico) mi piace moltissimo ma forse il vstrom alla fine è più equilibrato e più adatto a caricare bagagli.
Sul cardano io non sarei così assoluto la catena ben gestita e cambiata nei tempi giusti per me non è male, inoltre, in caso di guasto, è più facile reperire una catena nuova che un cardano più coppie coniche.
Ovviamente il bello è che ognuno gira con la moto che più gli piace.
Su Honda non so cosa dire, il crosstourer 1200 è una bellissima moto, ma ho l’impressione che in Honda vi sia qualcuno che non ha le idee chiare come una volta, vedo molte stranezze e scelte quasi suicide.
Se avessi un GS (nato bene) cercherei di godermelo e di tenerlo a lungo sfruttandolo per bene, cosa che farò con il Vstrom.
Un cordiale lampeggio
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Avevo accennato il discorso nel mio post sul preventivo, mi ripeto: secondo me il GS è moda quasi quanto parlarne male, sia di lui che dei possessori definendoli tutti modaiolo.
Non so, sinceramente parlando non conosco persone che utilizzano il GS per andare al bar…..all’inizio utilizzavo anch’io questa frase “..quello lo usa per andare al bar”…ma poi mi sono detto: “ma l’ho mai visto andarci?”, No.
Ecco tutto qui.
Poi sono d’accordo sul fatto che sia troppo costoso per quello che è (e me lo ha detto anche un venditore bmw). Ora non lo comprerei certo il nuovo…per una persona del mio tenore di vita (già un po troppo sopra le righe per come dovrebbe essere) sarebbe da pazzi.
Approfittando dell’incidente del 2010 ho provato altre moto ma nessuna mi trasmetteva la guidabili e il divertimento del GS. Ognuno è fatto a proprio modo sia chiaro…e a me le altre non dicevano nulla…quindi…un po con l’assicurazione, un po di soldoni in tasca e con un po di fortuna a trovare un occasione..me la sono ricomprata.
Affidabilità? la mia esperienza è positiva: quella del 2007 non ha avuto nulla e quella attuale ha avuto il problema degli ammo finiti.Non ti preoccupare Ribolson, sii sempre diretto perché in un forum è l’unico modo per capire e farsi capire.
Come vedi la nostra famiglia non è comporta da migliaia di utenti e ci conosciamo tutti. C’è chi viaggia di più che di meno, chi ha la fortuna di avere più moto e chi ne ha una, chi ha l’ultimo modello e chi ancora quello retrò.
Non ci si offende mai!Quest’anno ho già superato i 10mila km e sono contentissimo: una cifra che non faceva da molti anni e che penso non rifarò ahimè tanto presto
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Scritto da Ribolson il 22 ago 2015 23.33
Per carattere sono un pochino troppo “diretto” ma la questione bmw gs è per me una specie di “tormento” …
…nell’altro tread hai scritto:
Dalla Giessite si può guarire, credetemi!
ah! E’ un tuo problema…dalla giessite devi guarire tu non noi…mi ero spaventato…per un momento…
Non ho mai capito, ovvero, non mi è mai fregato niente di quelli che guardano l’altrui destriero…una valida medicina è montare in sella, consumare gomme, benzina e fregarsene degli altri.
Ho avuto tre DL1000…nonostante dicessero, a ragione, che fosse brutta la reputo una moto valida non eccelsa ma valida…con i suoi nei…come tutte le moto.
In una moto ho sempre cercato la praticità, la comodità e dopo l’esperienza Suzuki, l’autonomia.
Tutte qualità che ho trovato solo nell’ADV…purtroppo una moto “a la page” …ma è la mia moto…ci vado al bar, non lo nego, ma non prima di aver fatto un centinaio di km…
…almeno…http://i62.tinypic.com/2j1t0qo.jpg
http://i59.tinypic.com/9i8uft.jpg
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Scritto da Ribolson il 22 ago 2015 23.33
non condivido le sue misure adatte a guidatori giganti, sono alto 1.80, ma amo toccare i piedi per terra senza incertezze, basta un incavo sull’asfalto e sei per terra come un principiante.
Al contrario, io, non amo le moto piccole…e le JAP lo sono…e che azz. e si che hanno i lottatori di Sumo…che non ci vanno in moto?…maremma bu’aiola…
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Scritto da Dancer il 23 ago 2015 19.44
quella attuale ha avuto il problema degli ammo finiti.
Quelli andrebbero rifatti ogni 30/40.000km…per tutte le moto.
Alla mia, con ESA, li ho rigenerati a 36.000km e cambiati con i mecatronic a 80.000. Ora sono a 120.000 e la prox primavera li ricarico…ma è normale per una moto…una qualsiasi moto.
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@Dancer, grazie per la tua pacatezza, non voglio certo offendere nessuno, ammetto che il commento che ho messo sul tuo post relativo al preventivo sia stato un po’ O.T.
Ho scritto l’ultimo sul GS per cercare di chiarire il mio pensiero, ispirato da persone fuori dal giro dei motociclisti praticanti.
@WHALE, la Giessite ce l’ha chi osanna il GS senza usarlo a dovere, chi lo reputa l’unica moto al mondo, chi disprezza le altre moto, chi non si accorge del prezzo esorbitante più gli accessori obbligatori, chi sopporta guasti che in una moto di quel livello non dovrebbero esistere.
Come si guarisce? Usandolo e trattandolo come una moto normale, non esibendolo, viaggiando molto a pieno carico, salutando gli altri motociclisti, usando anche accessori e capi di vestiario non BMW originali.
Ricordo il caso VW golf, o il più recente fenomeno TMAX (un vero caso antropologico). (sia la golf che il tmax sono ottimi mezzi ma ….. )
Per un uomo grande di vuole una grande moto, che male c’è, basta non esagerare.
Personalmente io il GS adventure lo trovo spropositato e sono alto 1.80, preferivo molto di più i vecchi gs molto più semplici e proporzionati.
Non escludo un giorno di possedere un GS, anche se io preferisco il Vstrom 1000 o il Versys 1000, se ciò avvenisse penso che non mi sentirei malato e sopratutto non mi sentirei di avere la moto assoluta.
So perfettamente che questo è un blog di veri motociclisti.
Per questo motivo mi sono iscritto.
Un cordialissimo saluto -
Scritto da Ribolson il 24 ago 2015 09.19
1) @WHALE, la Giessite ce l’ha chi …
2) Come si guarisce? Usandolo e trattandolo come una moto normale, non esibendolo, viaggiando molto a pieno carico, salutando gli altri motociclisti, usando anche accessori e capi di vestiario non BMW originali.
1) …la sta sempre a nominare…proprietario o meno.
Quando avevo la Vstrom tutti la criticavano per la sua bruttezza…me ne fregava men che niente e la usavo tant’è che ne ho prese tre…dico tre
Consiglio: vai in moto e fregatene degli altri e soprattutto non guardare gli altri.
2) Cos’è un dogma…sei detentore della “pura” conoscenza motociclistica?!?
Cosa te ne viene se uno usa la moto come gli pare? O vogliamo fare una legge sull’uso della moto a seconda della marca?
Lo ripeto e mi ripeto…forse dalla giessite devi guarirne tu.
…anch’io sono diretto…bastardo e pignolo…
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Scritto da WHALE il 24 ago 2015 10.40
Scritto da Ribolson il 24 ago 2015 09.19
1) @WHALE, la Giessite ce l’ha chi …
2) Come si guarisce? Usandolo e trattandolo come una moto normale, non esibendolo, viaggiando molto a pieno carico, salutando gli altri motociclisti, usando anche accessori e capi di vestiario non BMW originali.
1) …la sta sempre a nominare…proprietario o meno.
Quando avevo la Vstrom tutti la criticavano per la sua bruttezza…me ne fregava men che niente e la usavo tant’è che ne ho prese tre…dico tre
Consiglio: vai in moto e fregatene degli altri e soprattutto non guardare gli altri.
2) Cos’è un dogma…sei detentore della “pura” conoscenza motociclistica?!?
Cosa te ne viene se uno usa la moto come gli pare? O vogliamo fare una legge sull’uso della moto a seconda della marca?
Lo ripeto e mi ripeto…forse dalla giessite devi guarirne tu.
…anch’io sono diretto…bastardo e pignolo…
Mi arrendo, sventolo bandiera bianca, Whale.
In effetti ora davvero sto parlando troppo del “…” la giessite è contagiosa, magari l’ho presa passando vicino a qualche “………”
Io di Vstrom ne ho avuti solo due, ma ho anche avuto un “…” anch’io qualche annetto fa.
Credo che si possa guardare quello che ci pare e che si possa esprimere anche un parere su ciò che riteniamo opportuno, ovviamente accettando con piacere pareri e reazioni contrarie, dirette e “bastarde”.
Un diretto e cordiale saluto
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Caro Ribolson, mi sento di somigliarti molto.
Anche io sono molto diretto e con le idee chiare. Questa cosa mi crea non pochi problemi, ma chissenefrega?
Non mi riferisco agli amici Netraiders, naturalmente, ma molta gente preferisce non parlare in faccia, dire le cose dietro salvo poi lavorare di facciata.
Preferisco di gran lunga una sana litigata chiarificatrice che sotterfugi e chiacchiericci.
Riguardo al GS la penso come te, e non aggiungo altro.
La volpe e l’uva?
Non nascondo che oggi come oggi potrei tranquillamente permettermi una GS nuova fiammante full optional, ma non la comprerò mai perchè mi piace dare il giusto valore alle cose, e la GS è di gran lunga sovrapprezzo rispetto a quello che vale e alla difettosità troppo spesso segnalata dai più.
Inoltre nella mia zona l’assistenza è a dir poco carente, e carissima.
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Sarò una mosca bianca…avrò avuto fortuna…la sentenza ai posteri…
Dei costi della BMW rispetto ad una JAP (Suzuki…ho avuto quella e con quella faccio il paragone) ne avevo già fatto cenno tempo fa;
-tagliandi ogni 10.000 km anzichè ogni 6.000 della Suzuki…costi in linea con Suzuki…solo che su 120.000 km la Suzuki avrebbe fatto 8 tagliandi in più.
-consumo carburante di media, verificato per entrambe, 18 km/l contro i 15 km/l della Suzuki (due volte al mese dovevo smontare il serbatoio e pulire il filtro dell’aria per non scendere a 13 km/l)…su 120.000 km la Suzuki avrebbe consumato 1.333 lt di benzina in più…ad 1,5€ al litro= 2.000€ di costo carburante in più…circa…
-catena corona e pignone ogni 30/40.000 km Le cambiai una volta alla prima e spesi sui 250€…cardano? Ho su sempre il suo a 120.000km
-Unico extra della GSA un modulatore pompa benzina del costo di 80€.
-Assistenza? Ok per BMW non buona per Suzuki…dopo sei anni BMW mi riconosce gli interventi fatti in garanzia(mandandomi lettera a casa o telefonandomi direttamente)…provate con una Jap…ho dovuto combattere non poco per farmi riconoscere, dopo 4 mesi di vita, la campana frizione difettosa del DL1000
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 09.21
Inoltre nella mia zona l’assistenza è a dir poco carente, e carissima.
Dalle mie parti succede con la Guzzi…perché un pensierino alla Stelvio NTX ce l’avrei anche fatto…ma è durato solo tre quarti d’ora…
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whale… la storia si ripete come quando avevi il vstrom… Cmq sono fiducioso che un domani cambierai moto e allora quella diventerà la più affidabile, parsimoniosa ed economica…
Tra parentesi… ho avuto il vstrom 1000 e raramente scendevo sotto i 19-20… durante il viaggio a CN facevo regolarmente il pieno con Carlo che aveva il vara1000 iniezione… contanto che lui aveva il serbatoio di 4 o 5 litri più capiente non mi sembra per niente male… ma probabilmente sono io che sono un fermone e non dò gas, anche se raramente rimango indietro… -
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Scritto da maxciccio il 25 ago 2015 10.44
… ho avuto il vstrom 1000 e raramente scendevo sotto i 19-20…
Il DL 1000 prima generazione?!?
Con il Varadero?!? … Si…in discesa con vento a favore…forse…Ho girato insieme al Mago in Spagna quando aveva la Varadero…a iniezione…si faceva benzina insieme e non siamo mai andati sopra i 15/kml…ad ogni pieno mettevo 3/4lt in più rispetto a lui.
Abbiamo fatto anche un viaggio fino a Praga , quando aveva la CN…e lì i consumi erano pressoché uguali.
I viaggi venivano fatti in questa configurazione:
http://i59.tinypic.com/2lnd1tk.jpg
Se andate sul sito della Vstrom troverete una discussione a riguardo…dove anche con la nuova non si arriva ai 18km/l:
http://www.v-strommers.it/forum/index.php?topic=77208.0
Qualche estrapolazione:
– dopo aver fatto qualche pieno ho registrato un consumo medio di circa 15/16/17 chilometri con un litro
-Se fai 17 con vecchio 1000 direi lusso… 15 probabilmente è più realistico! Non è proprio parca nei consumi…
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Posted By maxciccio on 25 Aug 2015 10:44 AM
whale… la storia si ripete come quando avevi il vstrom… Cmq sono fiducioso che un domani cambierai moto e allora quella diventerà la più affidabile, parsimoniosa ed economica…
Tra parentesi… ho avuto il vstrom 1000 e raramente scendevo sotto i 19-20… durante il viaggio a CN facevo regolarmente il pieno con Carlo che aveva il vara1000 iniezione… contanto che lui aveva il serbatoio di 4 o 5 litri più capiente non mi sembra per niente male… ma probabilmente sono io che sono un fermone e non dò gas, anche se raramente rimango indietro…Nordkapp per i consumi non conta… il mio Caponord non ha mai consumato poco come in quel viaggio (con punte di 25 km/l).
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Se hai avuto il vecchio DL1000 dal K2 al K5 sai anche te che per farlo funzionare abbastanza regolarmente dovevi dotarlo di G-PACK, filtro aria aperto e arricchire la miscela aria/benzina…avevi un motore più fluido…ma consumava anche di più.
…e della campana frizione?…tutte e dico tutte dopo i 20.000 km iniziavano a vibrare fino a diventare insopportabili…Cocco ha cercato di farla sistemare due o tre volte andando fino in Emilia Romagna…io cambiavo moto nella speranza che il nuovo modello avesse migliorato quell’aspetto…oltre alla ruvidità del motore.
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Scritto da Vinc il 25 ago 2015 11.45
Posted By maxciccio on 25 Aug 2015 10:44 AM
Nordkapp per i consumi non conta… il mio Caponord non ha mai consumato poco come in quel viaggio (con punte di 25 km/l).
…e ti credo..strada dritta e gas costante tenendosi nei limiti di velocità…
Se tengo i 90 costanti sono arrivato a consumare 3,8 lt per 100 km…con bagagli e moglie al seguito con l’ADV
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Whale, ricordo male o all’inizio col GS hai avuto un mucchio di problemi?
Potrei sbagliarmi con qualche altra persona?
Ricordo che si ragionava sul fatto che uno che la moto la usa molto, trovava i problemi in poco tempo, entro il tempo di garanzia, mentre quelli che la usano poco, si trovano con dei costosi guasti quando la garanzia è scaduta, che è cosa assai spiacevole e naturalmente dispendiosa.
Nel viaggio a Caponord con la RT ho raggiunto punte di consumo di 23 km/l.
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Scritto da WHALE il 25 ago 2015 10.07
Scritto da zivas il 25 ago 2015 09.21
Inoltre nella mia zona l’assistenza è a dir poco carente, e carissima.
Dalle mie parti succede con la Guzzi…perché un pensierino alla Stelvio NTX ce l’avrei anche fatto…ma è durato solo tre quarti d’ora…
https://www.youtube.com/watch?v=iF2r9V30duo
Questa non te la passo proprio.
La tua zona è una delle più fortunate con la Guzzi; l’officina di Venturina è nota per essere una delle migliori d’Italia, e non sono molte…
Se non hai comprato la Stelvio è per altri motivi, oppure perchè non ti sei informato bene.
Io devo andare fino a Macerata (100 km) per trovare la mia officina Guzzi di fiducia. Ma con la Guzzi faccio pochi km, quindi non è un problema.
Viceversa per la BMW, dopo che mi hanno chiuso la concessionaria di Arezzo, mi sono trasferito a Pesaro.
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 12.25
Questa non te la passo proprio.
La tua zona è una delle più fortunate con la Guzzi; l’officina di Venturina …
Da casa mia ci sono 100km per arrivare lì…non direi che è proprio in zona…che fai lasci la moto lì torni in treno e riprendi il treno per ritirarla…comodo eh!…
Mentre l’officina BMW l’ho davanti a dove lavoro…quando devo fargli qualche lavoro la lascio lì e la sera la ritiro…più comodo di così…
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 12.25
https://www.youtube.com/watch?v=iF2r9V30duo
Se non hai comprato la Stelvio è per altri motivi, oppure perchè non ti sei informato bene.
Mi sono informato…che ti credi…del “castelletto valvole” cedevole ti dice niente?!? Mica un problemino da poco…senza contare del radiatore dell’olio sottodimensionato.
VUoi qualche riferimento?
– http://www.bba-reman.com/it/index.aspx
-http://www.guzzistelvio.net/sito/forum/viewtopic.php?t=4706
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 12.22
Whale, ricordo male o all’inizio col GS hai avuto un mucchio di problemi?
Potrei sbagliarmi con qualche altra persona?
A quali problemi ti riferisci?!?
Tutti lavori fatti su richiami della casa madre e a gratis anche dopo 6 e dico sei anni di vita.
La moto non mi ha mai lasciato a piedi…in 120.000km…è stata ferma solo tre giorni, in sei anni, per il parastrappi della primaria a 36.000km…cambiato in garanzia e con moto sostitutiva gratuita quindi a lato pratico ho subito 0…e dico zero giorni di fermo moto…
…provate con una Jap o peggio con una italiana.
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Per chiarezza vi faccio un elenco di lavori fatti su Voyager extra tagliandi:
-su richiamo della casa madre:
.centralina ABS e tubature freni…0 giorni fermo moto
.antenna anulare…0 giorni fermo moto
.entrambe le pompe carburante, l’ADV ne ha due…0 giorni fermo moto…richiamo dopo sei anni di vita
.flangia ruota posteriore..0 giorni fermo moto…richiamo dopo sei anni di vita
-lavori fatti in garanzia:
.cornice cruscotto…cotta sotto il sole…stesso problema del Varadero del Mago ma a me l’hanno cambiata in garanzia…0 giorni fermo moto
.cruscotto intero…come sopra…0 giorni fermo moto
.plexiglas…0 giorni fermo moto
.due batterie…0 giorni fermo moto
.parastrappi ingranaggio primaria…3 giorni fermo moto…moto sostitutiva
-lavori pagati:
.modulatore pompa benzina 80€ …0 giorni fermo moto
.cuscinetto differenziale posteriore 100€ (l’ho cambiato io in via preventiva a 100.000km ed ho messo uno SKF)…0 giorni fermo moto.
Ecco cosa mi è costata Voyager fino ad oggi e 120.000km
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 12.25
Viceversa per la BMW, dopo che mi hanno chiuso la concessionaria di Arezzo…
Se arrivavi fino ad Arezzo ed ora vai a Pesaro prova con Peruzzi:
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Allora, comincio dall’ultimo.
Peruzzi lo conosco ma mi è troppo lontano e poi so che si fa pagare bene, soprattutto sui restauri.
Venturina la facevo più vicina a casa tua,
ma almeno la strada è veloce, io per Macerata mi faccio tutte statali e non c’è alternativa.E poi ripeto: con la Guzzi non ho necessità di andare spesso in officina perchè di tagliandi ne faccio uno ogni anno e mezzo perchè ci faccio pochi km.
Riguardo ai tuoi guasti, mi ricordo che furono risolti in garanzia, ma comunque ci furono.
Tu hai l’officina davanti casa, ok.
Pensa cosa sarebbe per me gestire un numero così elevato di fallosità, dovendo ogni volta prendere le ferie ed andare all’assistenza a Pesaro (o a Perugia dove non vado per una serie di motivi).
Anche l’officina Honda mi sta lontana, 50 km, ma non ci vado quasi mai perchè faccio quasi tutto da solo (anche sulla BMW a essere sinceri), ma quando ci vado prendo appuntamento come ho sempre fatto anche con Arezzo, arrivo, mi fanno la moto subito e torno a casa.
Riguardo alla distribuzione della Stelvio so tutto, ma anche lì ogni cosa è stata risolta completamente in garanzia, e sui modelli successivi non è più accaduto. Che io sappia, quella moto ha avuto quel problema e un’altra cavolata riguardante i cavi elettrici troppo corti vicino allo sterzo, che si tranciavano.
Per il resto, conosco gente che ci ha fatto viaggi di ogni genere, senza avere alcun problema.
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 17.17
Riguardo ai tuoi guasti, mi ricordo che furono risolti in garanzia, ma comunque ci furono.
Tu hai l’officina davanti casa, ok.
Se lo sai meglio di me illustrami…ma hai letto l’elenco sopra?
Ho avuto un solo problema dato dal parastrappi della primaria con il fermo di tre giorni e con moto sostitutiva…ma li leggi gli interventi?!?
Il resto son stati richiami della casa madre e cioè operazioni di prevenzione fatti durante i tagliandi che non hanno comportato nessun guasto e fermo moto.
Si ho l’officina davanti a dove lavoro…ma anche questo l’avevo detto a suo tempo quando scelsi BMW.
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 17.17
Per il resto, conosco gente che ci ha fatto viaggi di ogni genere, senza avere alcun problema.
Come io ci faccio viaggi di ogni genere senza avere alcun problema…fino ad oggi…sgraattttt!!!!!
http://i61.tinypic.com/200ehxc.jpg
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Scritto da zivas il 25 ago 2015 17.17
E poi ripeto: con la Guzzi non ho necessità di andare spesso in officina perchè di tagliandi ne faccio uno ogni anno e mezzo perchè ci faccio pochi km.
Bravo…è così che si testa l’affidabilità di una moto…facendoci pochi km…
Ora vieni fuori con il fatto che hai anche la TA e la RT… e fanno tre moto…con tre assicurazioni e tre bolli…e poi ti lamenti che BMW è costosa…
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Scritto da WHALE il 25 ago 2015 11.47
…Cocco ha cercato di farla sistemare due o tre volte andando fino in Emilia Romagna…
Cocco per farla sistemare è andato per ben due volte a Brescia, non in Emilia Romagna, ed alla fine ha capito che non c’era niente da fare ed ogni 5000 km. la tirava giù da solo, spessorava le molle e via!
, Solo che era una gran rottura di @@@oni perché nello stesso carter dove era alloggiata la frizione c’era anche la pompa dell’acqua, ed ogni volta bisogna svuotare, oltre all’olio, anche il liquido refrigerante…
Per quanto riguarda i consumi, raramente, ma in discesa e con vento a favore, facevo i 15-16 Km/l, la media era sui 13-14…
con la Versys in questo senso sto risparmiando un sacco di soldi in benzina!!! -
La moto l’avevo presa a febbraio 2003 e l’ho cambiata a ottobre per il VFR, aveva 28000 KM… i consumi medi miei erano quelli e non gli avevo cambiato assolutamente nulla, anche considerando il poco tempo che l’ho tenuta… se non ci credete non so che farci…
Secondo me dipende sempre dallo stile di guida più che da ogni altra cosa!!! Anche il VFR e il Tiger sono moto che, a sentire i più, sono discrete bevitrici, raramente sopra i 16-17 km/l… sinceramente anche con quelle le mie medie sono analoghe, sempre attorno a 19-20km/l con qualche punta più su e qualche punta più giù… e non ho mai guidato pensando al consumo, guido come piace a me, e, tutto sommato, non mi sembra di andare proprio pianino…
Poi per carità, c’è anche chi cambia scarico, cerchi, carene e viteria per guadagnare 10kg sulla moto e poi và tutti i gg da McDonald’s e pesa 140kg… -
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Per chi lo conosce… Zio ghilli (è alto poco più di 2m) con il TL1000 (quasi lo stesso motore) faceva poco meno… e anche lui diciamo che non era proprio un fermone… di contro un mio amico di torino con il TL1000R stava raramente sopra i 15-16…
A parer mio è molto più importante lo stile di guida che il motore in sé (che cmq ne esistono di più o meno regolari), ovvio che se si frena ad ogni curva si consuma di più!!! E meno il motore è regolare e più consuma…
Ad esempio, secondo me Sacks è uno che consuma molto molto poco… oppure stacca il cavo di corrente del filamento dei freni, non ho ancora capito… -
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Scritto da Bierhoff il 02 set 2015 14.32
io non ne ho idea di quanto consuma la mia. Metto la benzina e vado. Quando entro in riserva la rimetto
Anche perchè guardando i navigatori, le app. sul telefonino, rischiamo di perderci panorami irripetibili.
Pensiero analogico, paleo motociclistico di un vecchio biker
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Riprendo questa discussione in quanto GSsista arrivato da poco qui, per dire la mia, se può interessare a qualcuno.
Il mio primo GS è arrivato nel 98, comprato per interferenza di mio figlio, io ero giapponese convinto e tutte le BMW provate le avevo sempre giudicate un passo indietro, in tutto, rispetto alle mie Yamaha e Honda.
Nell’aprile del 98 comprai un R 80 GS Basic trovato in BMW, nuovo da immatricolare, fabbricato a fine 96. Ero andato là per comprare un R 1100 GS nuovo.
Ci misi un po’ a capirla ma poi me ne innamorai, pur conscio dei suoi limiti ma affascinato da tanti pregi.
La consideravo una moto superata come progetto ma tanto ben progettata da riuscire a soddisfare uno ben abituato come me.
Presto comprai una R1150R,, ho sempre affiancato una moto moderna, in certi periodi due, alla Basic finchè l’ho tenuta (2012).
Dopo averla attrezzata di tutto ciò che mi serviva per viaggiare, compreso il serbatoio da 32 litri Gaston Rahier, l’ho portata varie volte in Scandinavia (sempre carrellandola fino a Frederikshavn (DK)), percorrendo sulle strade scandinave ben oltre la metà dei 54mila km che ho percorso con lei in 14 anni.
I restanti in Appennino.
Mai avuto un problema, mai speso una lira oltre ai normali tagliandi ogni 7.500 km, scaduta la garanzia mi appoggiai sempre a Motoservices di Villanova di Castenaso.
Venduta ad un amico di Perugia che ha continuato nello stesso modo, me l’ha affidata nel 2014 per portarla a NordKapp insieme a lui con la sua R100GSPD del 92.Il mio secondo GS era il primo modello uscito nel 2004, lo acquistai nuovo e per godere di un buono sconto accettai di immatricolarlo il 29 dicembre 2004.
Venendo dal R1150R ebbi modo di valutare il cambiamento, per me fu un balzo in avanti sotto tutti gli aspetti.
Mai un problema in circa 25mila km, lo vendetti a dicembre 2006 dopo essermelo goduto alla grande, fra l’altro ci feci il Norge05 in solitaria e il Norge06 con un amico V-Strom !000. Secondo le mie esigenze di allora aveva un solo limite: l’autonomia troppo limitata.Il mio terzo GS fu pertanto un ADV 2006. E’ stato il GS che ho apprezzato meno, forse un po’ sovradimensionato per me. Mi portò due volte in Scandinavia, mi portoò in Sardegna, insomma me lo sono goduto.
Ma mi piaceva meno il suo motore euro3 del precedente euro2, era più vibrante, meno dolce.
Ottima moto comunque, cambiai il parabrezza intorno ai 10mila, erano comparse crepe intorno ad ogni vite di attacco, BMW me lo cambiò in garanzia, ma non seppe mai che prima di partire per Norge08 avevo stretto io troppo le viti di fissaggio.
Per il resto fino a circa 25mila km nessun problema.Poi una parentesi stradale: una R1200R nel 2009, una RT bialbero a fine 2010.
Tutto ok con entrambe, ma vendetti la R perché in definitiva la RT era ottima anche sullo stretto, finivo sempre per scegliere lei.
Vendetti la R, vendetti la Basic, restai per un po’ solo con RT, che dovetti ricostruire dopo l’impatto con una giovane renna nel nord della Svezia nel 2011.
Ma la voglia di una moto tipo GS era tornata, nel febbraio 2012 comprai una R 800 GS Trophy.Il mio quarto GS fu dunque un 800.
Ne ho un bellissimo ricordo, nessun problema, andava benissimo per ogni tipo di strada, in due e con bagaglio come da solo per rifare gli sterrati come in anni lontani con le XT e il Dominator.
Feci un giro bellissimo nell’estate 2013 sugli sterrati fra Piemonte e Francia in compagnia del mio amico a cavallo della Basic che gli avevo ceduto, feci un salto al Circolo Polare per poter attaccare un adesivo dell’alce nero che attacco in tutte le mie moto quando appunto supero il circolo polare.
Poi feci dietro front, missione compiuta.Il mio quinto e ultimo GS è quello che ho attualmente, un Rally del luglio 2012.
Volutamente comprai il modello 2012 nonostante a settembre fosse già annunciata l’uscita dell’ LC.
Perché? Per riprovare le emozioni provate col mio GS 2004.
Il primo anno lo usai poco, ero ancora entusiasta dell’800 e mi godetti quello.
Poi via via capii che fra i due avrei tenuto il 1200.
E così fu, vendetti l’800 nel febbraio 2014 e il resto è storia attuale.
Il mio GS (per ora: 28.550 circa) è perfetto, salvo una sgradevole sensazione da nuovo: il cambio in scalata non tornava, dovevo aiutarlo.
Secondo il meccanico sarebbe sparito tutto entro i mille km, fu così solo a 6mila.
Ma da allora tutto ok ok.http://www.paolobonazzi.it/bmw/r_80_gs_tecn2.htm
http://www.paolobonazzi.it/bmw/r_1200_gs_tecn2.htm
http://www.paolobonazzi.it/bmw/adventure.htm
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Scritto da paolo2145 il 08 dic 2015 13.39
Riprendo questa discussione in quanto GSsista arrivato da poco qui, per dire la mia, se può interessare a qualcuno.
Il mio primo GS è arrivato nel 98, comprato per interferenza di mio figlio, io ero giapponese convinto e tutte le BMW provate le avevo sempre giudicate un passo indietro, in tutto, rispetto alle mie Yamaha e Honda.
Nell’aprile del 98 comprai un R 80 GS Basic trovato in BMW, nuovo da immatricolare, fabbricato a fine 96. Ero andato là per comprare un R 1100 GS nuovo.
Ci misi un po’ a capirla ma poi me ne innamorai, pur conscio dei suoi limiti ma affascinato da tanti pregi.
La consideravo una moto superata come progetto ma tanto ben progettata da riuscire a soddisfare uno ben abituato come me.
Presto comprai una R1150R,, ho sempre affiancato una moto moderna, in certi periodi due, alla Basic finchè l’ho tenuta (2012).
Dopo averla attrezzata di tutto ciò che mi serviva per viaggiare, compreso il serbatoio da 32 litri Gaston Rahier, l’ho portata varie volte in Scandinavia (sempre carrellandola fino a Frederikshavn (DK)), percorrendo sulle strade scandinave ben oltre la metà dei 54mila km che ho percorso con lei in 14 anni.
I restanti in Appennino.
Mai avuto un problema, mai speso una lira oltre ai normali tagliandi ogni 7.500 km, scaduta la garanzia mi appoggiai sempre a Motoservices di Villanova di Castenaso.
Venduta ad un amico di Perugia che ha continuato nello stesso modo, me l’ha affidata nel 2014 per portarla a NordKapp insieme a lui con la sua R100GSPD del 92.
Il mio secondo GS era il primo modello uscito nel 2004, lo acquistai nuovo e per godere di un buono sconto accettai di immatricolarlo il 29 dicembre 2004.
Venendo dal R1150R ebbi modo di valutare il cambiamento, per me fu un balzo in avanti sotto tutti gli aspetti.
Mai un problema in circa 25mila km, lo vendetti a dicembre 2006 dopo essermelo goduto alla grande, fra l’altro ci feci il Norge05 in solitaria e il Norge06 con un amico V-Strom !000. Secondo le mie esigenze di allora aveva un solo limite: l’autonomia troppo limitata.
Il mio terzo GS fu pertanto un ADV 2006. E’ stato il GS che ho apprezzato meno, forse un po’ sovradimensionato per me. Mi portò due volte in Scandinavia, mi portoò in Sardegna, insomma me lo sono goduto.
Ma mi piaceva meno il suo motore euro3 del precedente euro2, era più vibrante, meno dolce.
Ottima moto comunque, cambiai il parabrezza intorno ai 10mila, erano comparse crepe intorno ad ogni vite di attacco, BMW me lo cambiò in garanzia, ma non seppe mai che prima di partire per Norge08 avevo stretto io troppo le viti di fissaggio.
Per il resto fino a circa 25mila km nessun problema.
Poi una parentesi stradale: una R1200R nel 2009, una RT bialbero a fine 2010.
Tutto ok con entrambe, ma vendetti la R perché in definitiva la RT era ottima anche sullo stretto, finivo sempre per scegliere lei.
Vendetti la R, vendetti la Basic, restai per un po’ solo con RT, che dovetti ricostruire dopo l’impatto con una giovane renna nel nord della Svezia nel 2011.
Ma la voglia di una moto tipo GS era tornata, nel febbraio 2012 comprai una R 800 GS Trophy.
Il mio quarto GS fu dunque un 800.
Ne ho un bellissimo ricordo, nessun problema, andava benissimo per ogni tipo di strada, in due e con bagaglio come da solo per rifare gli sterrati come in anni lontani con le XT e il Dominator.
Feci un giro bellissimo nell’estate 2013 sugli sterrati fra Piemonte e Francia in compagnia del mio amico a cavallo della Basic che gli avevo ceduto, feci un salto al Circolo Polare per poter attaccare un adesivo dell’alce nero che attacco in tutte le mie moto quando appunto supero il circolo polare.
Poi feci dietro front, missione compiuta.
Il mio quinto e ultimo GS è quello che ho attualmente, un Rally del luglio 2012.
Volutamente comprai il modello 2012 nonostante a settembre fosse già annunciata l’uscita dell’ LC.
Perché? Per riprovare le emozioni provate col mio GS 2004.
Il primo anno lo usai poco, ero ancora entusiasta dell’800 e mi godetti quello.
Poi via via capii che fra i due avrei tenuto il 1200.
E così fu, vendetti l’800 nel febbraio 2014 e il resto è storia attuale.
Il mio GS (per ora: 28.550 circa) è perfetto, salvo una sgradevole sensazione da nuovo: il cambio in scalata non tornava, dovevo aiutarlo.
Secondo il meccanico sarebbe sparito tutto entro i mille km, fu così solo a 6mila.
Ma da allora tutto ok ok.
http://www.paolobonazzi.it/bmw/r_80_gs_tecn2.htm
http://www.paolobonazzi.it/bmw/r_1200_gs_tecn2.htm
http://www.paolobonazzi.it/bmw/adventure.htm
Un cordiale saluto, colgo l’occasione del tuo commento, che comprendo molto bene e condivido, per ribadire il concetto di moto ideale, quasi fosse la moto a scegliere noi.
GS, Vstrom, Versys o altra, comprendiamo quando l’abbiamo incontrata nel momento che la ricompriamo una o più volte.
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Posso aggiungere che a tutt’oggi il GS attuale è la moto che più mi ha dato in tutti questi anni.
L’attuale me lo sento come fosse stato fatto per me dal mio sarto personale.
Quando sono sopra non ho più due gambe, ho due ruote, nel senso che mi ci sento integrato perfettamente, quasi un centauro: uomo fino a sotto la cintura, moto dal cu.o in giù
Il suo motore ha anche troppo per le mie necessità, mi piace la sua forza che già a un basso numero di giri spinge nella schiena, mi piace la sua “voce”, potente e mai sgradevole, mi piace la sua capacità di allungo che in realtà sfrutto poco ma ogni tanto è bello poter usare, mi piace il suo modo di non cambiare se sono solo, in due, carico di bagagli, è sempre la stessa moto, so che non cambia assolutamente in ogni situazione.
Mi piace anche la sua facilità di guida, come sa perdonare gli errori, come mi sa far sentire tranquillo e sempre al massimo del piacere e del divertimento.Affidabilità: la stessa di tutte le giapponesi che ho avuto.
Anche le italiane che ho avuto non mi hanno mai dato guai, ma di tutte, BMW comprese, posso dire poco, nel senso che le ho sempre vendute con meno di 30mila km percorsi, spesso prima dello scadere del secondo anno.
Se si eccettua la Basic, che tutt’ora va benissimo in altre mani, e il Rally attuale (che ho scoperto essere maschio ed è stato battezzato Torello), che voglio tenere ancora, al minimo fino alla soglia dei 40mila: ha il pieno diritto di fare ciò che hanno fatto le mie moto più amate, accompagnarmi al di sopra del Circolo Polare per poter ricevere il piccolo alce nero (già in mio possesso, naturalmente), che richiede di essere dove il sole è visibile anche a mezzanotte per poter essere appiccicato.La moda: me ne sbatto come me ne sono sempre sbattuto, la moto la scelgo per me, del parere degli altri non mi faccio problema.
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Ho avuto molte moto, di varie marche, italiane, una BMW, giapponesi, come spero si comprenda il mio post non è anti GS, è anti i luoghi comuni di chi in moto non ci va.
Non ho un GS per mia libera scelta, l’avrei potuto comprare in più occasioni, ho invece comprato il vstrom dopo aver provato anche il nuovo e ultimo transalp. Volevo rimanere basso di cilindrata e avere una moto versatile.
Sono stato conquistato sul campo, ho provato altre moto ma alla fine sono tornato a casa (2 vstrom, forse un terzo fra un anno).
Cosa mi è piaciuto di più oltre il vStrom: Il BMW R 1200, e il Versys 1000, Tiger 800, del Tracer il motore ma boccio il carico e la comodità.
Ma come ho già detto sono aperto a tutto, ma devo essere convinto sul campo.
Un GS, niente in contrario ma preferisco l’R o RS più basso e gestibile.
Vedo troppe finte moto, fatte per sembrare quello che non sono, per viaggiare la moto deve essere affidabile, potente q.b, comoda, sicura, deve caricare bagaglio e per me deve essere anche risparmiosa.
Un cordialissimo lampeggio
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Scritto da Bierhoff il 09 dic 2015 07.49
la mia GS tra 4 mesi compie 10 anni ????????
Dunque è lo stesso modello che ebbi io, la tua però è di certo un euro3 e forse ha già il cavalletto centrale come le attuali.
La mia aveva quello con il semiarco aperto in basso che aveva un grave difetto: bilanciamento sbagliato, una fatica boia a tirar su la moto anche scarica.
A moto carica ci voleva Ercole.
Il tuo modello è più “magro” in zona serbatoio, forse più bello del modello che uscì nel 2008 (stessa estetica del mio), che ha gli stessi 20 litri ma è un po’ più pancione.
Complimenti. E buon compleanno in anticipo.
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Ovvio. Faccio un esempio:
– Sento freddo freddo. Guardo la temperatura scritta sul computer di bordo (che non ho) e leggo 18º. Ca@@o, ho la febbre. Mi fermo in farmacia e compro una tachipirina. Sento meno freddo e vado avanti.
– Sento freddo freddo. Guardo il cruscotto ma non ho il computer di bordo e non so che temperatura c’é. Mi dico: “vabbé, fa freddo e mi metto la felpa”. Sento ugualmente freddo ma vado avanti. Ho pur fatto un elefantentreffen e sono abituato al freddo. Dopo 2 ore muoio. L’autopsia stabilisce che sono morto per una broncopolmonite acuta e sarebbe bastata una tachipirina qualche ora prima per salvarmi la vita.Morale della favola: il computer di bordo con temperatura in moto ti salva la vita ????????????????????????
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Scritto da WHALE il 04 gen 2016 10.26
Scritto da Bierhoff il 09 dic 2015 20.15
ha una grave mancanza: computer di bordo con temperatura esterna ????
Eh! Si! Perché quando sentiamo caldo o freddo in moto avere la conferma da uno strumento che è caldo o freddo ha il suo perché…
Magari potrebbe essere uno dei tanti un optional a pagamento, ma teutonicamente pensando, solo uno strumento ci può dire se fa caldo o freddo, strumento ovviamente originale in versione evolution per l’ultimo modello (non utilizzabile sui generosi e vecchi GS privi di sensori e computer, …..ce ne fossero!!) con il motore ancorato direttamente sui sensori che lavorano su centraline plurime, questo differenzia un vero giessista da un banale motociclista multimarca.
Anche perché la maggior parte dei giessisti (ovviamente esclusi i net e pochi altri veri bikers) quando c’è il ghiaccio coccolano la moto nel tepore del box.
Personalmente scrivo questo solo perché non mi posso permettere di spendere 20000 euri per l’unica vera moto assoluta, e vivo nel pieno del clima mediterraneo con il mio Vstrom (lontanissima goffa imitazione giapponese di un vero GS) guidando tutto l’anno
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Scritto da Bierhoff il 04 gen 2016 21.39
Ovvio. Faccio un esempio:
– Sento freddo freddo. Guardo la temperatura scritta sul computer di bordo (che non ho) e leggo 18º. Ca@@o, ho la febbre. Mi fermo in farmacia e compro una tachipirina. Sento meno freddo e vado avanti.
– Sento freddo freddo. Guardo il cruscotto ma non ho il computer di bordo e non so che temperatura c’é. Mi dico: “vabbé, fa freddo e mi metto la felpa”. Sento ugualmente freddo ma vado avanti. Ho pur fatto un elefantentreffen e sono abituato al freddo. Dopo 2 ore muoio. L’autopsia stabilisce che sono morto per una broncopolmonite acuta e sarebbe bastata una tachipirina qualche ora prima per salvarmi la vita.
Morale della favola: il computer di bordo con temperatura in moto ti salva la vita ????????????????????????
Altrimenti potresti partire con in tasca la tachipirina, appena senti freddo pensi: “Ho la febbre”, ti fermi e pensando che la tachipirina è un medicinale e come tutti i medicinali può far bene ma certamente un po’ di male lo fa, ti metti un antifreddo sotto la giacca e ti fermi al primo bar e ti fai una bella cioccolata calda. La tachipirina la tieni in tasca e quando rientri a casa la rimetti nei medicinali di casa.
Morale della favola: il computer di bordo con temperatura è un bel giochino ma è meglio avere in borsa un antifreddo in più.
E una tachipirina da tenere in tasca, che di certo in tasca male non fa ed è meglio riportarla a casa.
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Ribo…certo che te con il GS hai proprio un rapporto proprio difficile eh?!?
Cmq non importa spendere 20000 per avere una moto con il termometro, se ne possono spendere anche 13000 oppure 7000 per un usato
Oppure se ne spendono 79,00 e si prende un aggeggio da fissare al manubrio.
Oppure si utilizza il vero termometro perfettamente funzionante: lo scroto! quando le palle sono troppo giù è troppo caldo, quando sono a metà si sta bene e quando sono attaccate all’uccello è troppo freddo.
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Scritto da Dancer il 04 gen 2016 22.09
Ribo…certo che te con il GS hai proprio un rapporto proprio difficile eh?!?
Cmq non importa spendere 20000 per avere una moto con il termometro, se ne possono spendere anche 13000 oppure 7000 per un usato
Oppure se ne spendono 79,00 e si prende un aggeggio da fissare al manubrio.
Oppure si utilizza il vero termometro perfettamente funzionante: lo scroto! quando le palle sono troppo giù è troppo caldo, quando sono a metà si sta bene e quando sono attaccate all’uccello è troppo freddo.
Lo scroto ad una certa età può dare indicazioni non attendibili, lo strumento analogico con il tempo tende ad allungarsi anche al freddo
Col freddo si fa la pipì più spesso, questo può aiutare a capire.
Di usati ce ne sono davvero tanti, anche non proprio in ordine!
Personalmente comprerei un R o un RS 1200 usato ma possibilmente in ordine.
Ho un certamente un rapporto difficile con l’elettronica estrema, le centraline, i sensori che controllano altri sensori.
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@WHALE, sul ghiaccio non ci va nessuno, tanto meno ci vado io.
I conti non li faccio in tasca a nessuno, esiste l’ironia.
Tu personalizzi e sei aggressivo.
Mi dispiace per te
Stai bene
Un cordiale saluto
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