Ferragosto, ore 19.00. Dopo una giornata piacevolmente dedicata ad una scampagnata sul lago di Fiastra (MC) con parenti, tornati a casa, Edmondo ed io decidiamo che è troppo presto per rinchiudersi in casa.
Prendiamo i caschi e scendiamo in garage.
Saliamo sulla TA e cominciamo “un giretto”. L’aria è fresca e la luce è splendida. Edmondo prende la strada per Ancona e fa il misterioso sul percorso che ha in mente.
Esce dalla superstrada a Serra San Quirico e si dirige sulla collina a Serra Alta. Passiamo di fianco al piccolo borgo. È molto carino, ma non è questa la destinazione. Proseguiamo sulla strada che sale per la collina e ad un certo punto vedo che prendiamo la direzione verso Arcevia. La strada segue crinale alto delle colline e il percorso si snoda mostrando un dolce e splendido panorama collinare che degrada verso mare. I colori a quest’ora sono intensi e molto contrastati. Arriviamo ad Arcevia e poi senza fermarci proseguiamo per Genga , S. Vittore fino a casa.
Sarà stata la guida fluida di Edmondo? Il ritrovare e riconoscere il moto della TA? Il vento fresco della sera? I paesaggi della mia regione: le Marche? Lasciatemelo dire….. durante tutto il percorso mi sono sentita rilassata , emozionata e goduriosa ! Saluti Net
P.S. La marmitta della TA scalda sempre la caviglia ????????????