sabato pomeriggio…

quando posso, mi piace partire senza nessun programma, solo io e la mia moto.

esco dal cancello e vado dove mi porta la mia giessina,che ieri mi ha portato sui colli parmensi.

Imbarco l’autostrada fino a campegine, e via verso Montecchio,San Polo, Traversetolo, Neviano, Mozzano.

arrivato a Mozzano la strada che conoscevo che porta verso la statale massese è chiusa, fermo due ciclisti che mi insegnano alcune stradine secondarie, e via verso il lagastrello.

Stradine tenute non benissimo, ma poco battute, che mi hanno offerto dei panorami e degli odori speciali. Con la gs che si lasciava portare borbottando sorniona (complice anche il terminale che ho montato), arrivo a Lagrimone, inforco la statale fino a Selvanizza, poi devio verso valcieca (memore dell’insegnamento del ciclista di prima….). Altra strada splendida che in 20 minuti di guida allegra (splendida giessina) mi porta al lago e successivamente, al passo dove mi fermo per un caffè. Ridiscendo verso Monchio e devio per Corniglio, da dove, facendo una ulterire deviazione, mi porto verso Lagdei e il Lago Santo….

ma che posti fantastici. Eravamo veramente solo io e la mia moto.

purtroppo la telefonata di mia moglie, che mi ricorda che abbiamo impegni per cena, mi richiama alla realtà, e devo rientrare verso Modena, ma lo faccio passando da Langhirano poi oltrepassato la Parma scendo per alcune strada basse fino a San Polo e poi Quattro Castella, Reggio Emilia e infine Modena.

Che dire? La giessina è fantastica, ha un motorino che spinge bene da subito, senza metterti mai in difficoltà, ha una ottima frenatura ed è molto comoda.

unica pecca, sono le vibrazioni, che sui 130/140 alla lunga diventano fastidiose.

le poch emoto incontrate, al massimo 5/6, il poco traffico e la splendida giornata hanno permesso che fosse tutto perfetto.

percorso circa 300 km  con 16 litri di benza (la piccolina è andata in riserva a 2 km da casa)

sono veramente felice dopo una giornata così, solo con la mia moto…… Lamps!