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Adoro i preparativi dei miei giretti in moto, programmare l’intinerario preparare i bauli con mappe, abbigliamento, antipioggia ecc, ecc, poi andarmene a letto a pensare con trepidazione al giro del giorno dopo, sognando, quello che mi aspetta una volta partito fino a scivolare dolcemente nel dolce sonno. Ore 5.30 la sveglia suona. Mi alzo, doccia caffe’ e via, giu’, dove sotto al portico mi aspetta la mia fida motina carica come un somaro.
Autostrada modena sud, poi direzione brennero fino a chiusa val gardena (non mi passa mai, anche se il gs si comporta molto bene anche li’…).Finalmente esco e comincio a salire verso passo sella, poi verso il pordoi. Il traffico é tale che sembra essere in tangenziale a milano, ma il piacere che provo ad arrampicarmi, mi fa dimenticare tutto il resto. Le curve si susseguono una dopo l’ altra senza respiro, e io totalmente immerso in quel valzer, mi spingo fino al passo di falzarego, e poi cortina. Torno indietro fino al pordoi (mi é piaciuto parecchio fare tutti quei tornanti!) e poi via fino a canazei per sosta pranzo.riprendo a scendere e a vigo di fassa, prendo per il lago di carezza (stupendo) . Sosta per immergermi in quella bellezza, poi riparto verso il passo di lavazè, e via giu’ fino a trento, dove mi aspetta l’ autostrada che mi riporta verso casa stanco, cotto, distutto ma felice e pago per i bellissimi posti visti. Alla sera Il gs riposa sotto la tettoia in legno dietro casa,( é come me non riesce a stare al chiuso!) il conta km segna altri 720 km in più e un cuscinetto della ruota dietro fa un po’ di rumore (spero sia il cuscinetto!), ma piu’ la uso piu’ la amo. Mia moglie mi ripete sempre: é proprio vero che la passione ce l’hai nel sangue, ma chi te lo fa fare! Come al solito ha ragione lei… stanco morto me ne vado a letto e piano piano mi addormento cullato dai miei pensieri e dai ricordi della giornata.P.S. come al solito ho preso con me troppa roba che non ho usato, ma girare con i bauli vuoti non fa figo! e scusate se vi ho annoiato. rudy -
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Quote:rudy – ……P.S. come al solito ho preso con me troppa roba che non ho usato, ma girare con i bauli vuoti non fa figo! e scusate se vi ho annoiato. rudy
EHEHEHEHE Rudy non me ne volere ma è tutta invidia per il giro che ti sei fatto
il motociclista bmwuista non si smentisce
km e tornati
valli e rilievi
sterrati e deserti
tangenziali o provinciali
i bauli a casa non si lascian mai!!!!!!!neanche per andare al bar
complimenti per il giro e la descrizione che non ha annoiato …. e complimenti anche alla signora che ti conosce e ti comprende
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ebbene si….. scartando a priori cio’ che tutte le volte prendo con me e non uso, oggi mi è riuscito di lasciare a casa i laterali……
partenza ore 7, la fida gs e’ come al solito pronta sotto al portico, e via autostrada fino a Barberino (non prima di essere passato al bar!).esco e vado verso Dicomano, Londa. passati i primi paesotti impestati di velox, (ma come fate toscani?), comincia il susseguirsi di curve e bellissimi panorami, che solo la toscana regala a noi motociclisti, fino al valico di croce a mori.svalico e proseguo verso Bibbiena, ma mi fermo per fare una breve visita a POPPI (bellissimo borgo con castello, merita!).inizialmente volevo fare il Valico dello spino con visita al santuario della Verna, ma poi ho optato per il passo dei Mandrioli…. la moto si arrampica fino al passo che è una melodia di motore e curve. scendendo verso Bagno di romagna, pero’ preferisco spegnere la moto e scendere in folle quasi a non voler disturbare quel silenzio che regna, complice il fatto, che oggi di traffico su di la’ ce n’ era ben poco! proseguo verso il Verghereto, e mi arrampico sul monte Fumaiolo dove ci sono le sorgenti del Tevere, e dove, una targa ricorda che da quelle parti, spesso si allenava e si fermava a bere un certo PANTANI…..al ritorno prima di Santa Sofia tengo per Firenze e a Corniolo seguo per Premilcuore, e…. sorpresa…. mi ritrovo su di una stradina praticamente sterrata di una quindicina di km che attraversa il parco delle foreste casentinesi…. a dir poco stupenda, in questi momenti, potrei avere delle crisi mistiche…..passo del muraglione, visitina al piccolo vulcano di monte busca, scendo verso Brisighella, Faenza e autostrada verso casa….. veramente cotto ma soddisfatto per un altro giro riuscito bene, che rimarra dentro me. e anche oggi altri 500 km sono andati.Ah e oltre tutto, ho anche visto dove si intana lo zio frenk, quando dice che va a lavorare, credo che prima o poi ci dovro’ fare un salto in quel negozio.buonanotte e lamps a tutti da Rudy. -
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