Appennini 2003 breve report

Eravamo in pochi, è vero. Però quante curve!!! Lu, pikkio, io, pata, ciri, bibendum e lillo. Poi solo il sabato carolo e verza con le loro moto turistiche. Poca acqua e tanto divertimento. Ritrovo al sabato mattina alle pendici della valtrebbia sotto un cielo nuvoloso (ma le nuvole sono alte, non piove!) partiamo verso genova in un gruppo molto omogeneo di moto!?! Si andava dal varadero ultracarico con 3 valigie all’R6 pronto-pista con scarico aperto e gomme montate la mattina stessa usate nell’R6cup!!! Cavolo, le nuvole saranno pure alte ma abbiamo scoperto che può piovere lo stesso e così arrivati a Rezzoaglio acqua! Abbreviamo il giro e puntiamo subito il campeggio. Scaricati i bagagli eccolo la! Uno spiraglio di sole che ci fa riprendere fuori le moto e andare affamati alla ricerca di asfalto asciutto. Lo troviamo nel “pistino” del passo Tomarlo. Il diminutivo non c’entra un ca@@o perchè sono 10 km di curvoni più o meno stretti con rettilinei in mezzo. Asfalto bello liscio e soprattutto nessun segno di civiltà intorno. Un paio di foto (arriveranno) e rientro al campeggio prenotato dal bibe. Ottima grigliata. Domenica mattina partenza di buonora (10:45) e indigestione di curve tra il passo del bocco e il centocroci. Io invece ho fatto indigestione di STRONZI che usano la strada come se fosse una pista. Prima uno Z750 che ha tagliato talmente tanto una curva che era a 50 cm dal muretto (dalla m ia parte!) e poi due veramente imbecilli che sono entrati col motard a velocità impossibile in una curva. Il primo me lo sono visto dritto in faccia, ho inchiodato e butto il vara a sinistra dove arriva l’altro motard che mi schiva anche lui per un pelo (erano tutti e due nella mia corsia) volando nel canale sopra l’altro cretino suo compare. Sta volta è andata bene. Pranzo ad una festa a borgotaro e rientro a casa non prima ovviamente di esser passati da giampa a mangiare 5 kg di gelato. Seguiranno foto. Alla prossima!

COMUNQUE ANDAVAMO PIANO…