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Qualcuno sa darmi info riguardo alla garanzia di una moto usata? cosa viene incluso nella garanzia? i problemi elettrici lo sono? help…dove trovo info..mi devo preparare bene, ho una battaglia in corso con il mio mecca maschilista:-(((..vorrei non esser fregata,quindi chiedo la Vostra collaborazione..baci ila
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Secondo me se l’hai presa da un concessionario meno di un anno fa, batteria a parte, il resto deve essere riparato in garanzia.
Per quale motivo dovrebbero farti delle storie scusa…. può essersi scaricata la batteria, ma l’impianto elettrico non si deve certo usurare con il tempo, è sempre una moto del 2000.
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La garanzia sull’usato è legata al certificato di stato d’uso che il venditore dovrebbe rilasciare al momento della vendita. In poche parole, se dichiara che la batteria non è da sostituire e poi ti si scassa, è tenuto alla sostituzione. Stessa cosa per tutte le altre parti.
Se il suddetto certificato non ti è stato rilasciato, allora c’è da discutere.
Lessi qualche tempo fa un articolo sull’argomento, la cosa sta proprio come te l’ho appena descritta. -
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Questi sono i riferimenti normativi: DECRETO LEGISLATIVO 2 febbraio 2002, n. 24 (in Suppl. ordinario n. 40 alla Gazz. Uff., 8 marzo, n. 57). – Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo. In sintesi la normativa attuale impone al venditore di consegnare un bene conforme alla descrizione che ne ha fatto all’acquirente prima della vendita e di garantire il rispetto di tale conformità, per un minimo di un anno. La garanzia, quindi copre tutte le parti che non sono descritte come difettose.
Ti mando una mail con il testo nel dettaglio… qui sarebbe troppo lungo… lamps<<<< -
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Sei piccina ma sono sicuro che saprai fare la voce grossa. Mostragli le disposizioni di legge che ti ha inviato Manarì e minaccialo di fargli scrivere dall’avvocato (ne hai due a disposizione e…. pure donne!). Per addolcire la pillola digli anche che, dopo averlo fatto finire in galera, gli presenterai GORDON per tirarlo fuori ehehehehe
Scherzi a parte non mollare! Auguri -
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è il regolatore di tensione a non funzionare..costo intorno ai 111 euro circa
non mi vuol riconoscere la garanzia, perchè considera il pezzo usurabile..chi può sostenere il contrario?la legge che Manarì mi ha fornito non esplicita niente o comunque io non sono riuscita ad individuare. la moto l’ho acquistata a dicembre, percorsi con me 5000km.all’attivo la moto ha 36000 km..tanta rabbia perchè mi sento con le mani legate, non ho un manuale in cui è indicato cosa è considerato usurabile nella moto..mi devo rivolgere ad un perito?sto cercando info in qua e in là, per ora niente..siggg:-( -
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tutte le parti quando sono in movimento sono parti usurabili…io credo che per parti usurabili si definiscano elementi tipo le gomme…altrimenti significa che la garanzia non copre nulla!!…di a questi signori che ti rivolgi ad una concessionaria ufficiale e che se hai ragione ti pagano anche le spese legali! ciao
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Ho giusto una mannaia modello Shinning che ha sete di sangue
ila quando ci andrai oltre a tua sorella portaci anche Kira e magari anche tuo cognato ma solo per rimettere a posto un pò di ossa dopo
Oggi sono stata in visita al Concessionario imputato..accompaganta da mia sorella in qualità di sorella e avvocato, sono entrata molto tranquillamente,volendo far rispettare i miei diritti di garanzia.infatti ho fatto varie telefonate:meccanici,concessionari,confconsumatori e tutti dichiaravano che il regolatore di tensione è sotto garanzia.poi stampate e lette leggi sulla garanzia moto usate:parlano chiaro un anno di garanzia e se non viene fatto un foglio in cui vengono descritte le parti non comprese nella garanzia lo sono tutte. ebbene mi sono saltati agli occhi dicendo:1)fuori dal concessionario,2)non dovevo più metter piede lì,3)se cercavo beghe legali le avevo trovate tanto avrei perso,4)dovevo far tagliando a 5000 e non 6000 km come invece ho fatto,visto che loro stessi me lo avevano detto.5)che i meccanici non capiscono niente,figlio e padre lo sono.6)confconsumatori non capiscono niente.7)non dovevo portare il legale,è mia sorella porto chi voglio.posso portare anche mia madre,mio padre,l’altra sorella e i miei cani..8)che sono pignola perchè mi sono informata e non fidata di loro.9)che allora visto che la metto su questo tono mi fanno pagare anche il trasporto.10)la legge italiana in merito ha buttato polvere negli occhi agli italiani con questa garanzia.11)sono una pessima cliente visto che non faccio la brava e bevo alle loro parole. non vi dico l’arrabbiatura che ho preso.vi rendete conto?ho risposto a tono a tutto ciò che mi veniva detto,essendo ora informata.alle offese iniziali non ho risposto,ma ho affermato di esser andata lì solo a pretendere ciò che mi spetta di diritto dalla legge italiana.gli ho anche detto che se non vogliono problem devono fare sempre una lista delle parti che vogliono non assicurare.che mi hanno mentito sulla proprietà della moto, mi avevano assicurato “unico proprietario, in realtà prima di me è passata già da 2 mani..non è stato serio. loro dicono di accontentare il cliente.per me no..gli ho assicurato che sarà mia intenzione portar via la moto e non rimetterci più piede.sto pensando di venderla e prenderne una nuova.a questo punto sono sicura che non mi garantiscono niente.altra cosa quella moto quando piove va ad un cilindro, solo perchè si bagna il fast bobina cilindro anteriore.detto lo voglio gommato.quello lo aggiustano senza voler niente..amarezza perchè in italia non si prende niente sul serio neppure le leggi.sono pignola,mi chiedo sempre il perchè delle cose, a questo mondo nessuno è scemo,ci si informa di ciò che non si conosce e non si vuol esser fregati.ho trovato superficialità. il concessionario suddetto è il concessionario imperiale di empoli.il finale è stato: o pago il prezzo o il trasporto..con molta tristezza pagherò uno dei 2 e forse venderò la moto.a questo punto mi si può rompere in mano pezzo per pezzo..ho combattuto,lottato, non mi hanno fregato perchè stanati, ma l’avranno vinta..ma hanno perso una cliente e spero tanti altri.ciao belli
A questo punto Ilaria paga il regolatore per due motivi:
a) se gli paghi il trasporto, poi dovrai comunque portare la moto da un altro meccanico dove dovrai pagare ANCHE il regolatore; pagando invece il regolatore, la moto sarà a posto;
b)se decidi di andare per vie legali puoi farlo anche dopo aver pagato ma solo per le spese del regolatore, non per quelle del trasporto. Nel caso decidessi di farlo, controlla se nel contratto di acquisto viene menzionato il monoproprietario e i km… poi eventualmente contatta i proprietari e fatti dire i km…
Mi spiace per come sia andata… purtroppo ci sono persone come il mio gommista (gli ho portato il Vara, visto che a Siena con l’anteriore appena cambiato sbacchettava da paura, ha controllato l’equilibratura e visto che era perfetta mi ha cambiato il pneumatico senza che nemmeno glielo chiedessi) e stronzi come il tuo meccanico… fagli una pessima pubblicità tra tutti quelli che conosci…a questo punto o sei veramente intenzionata ad andare per vie legali con tutto lo sbattimento che ne consegue (io lascerei perdere) oppure gli paghi il regolatore che forse è il male minore…il trasporto ti possono prendere ciò che vogliono non essendovi un listino e poi puoi vendicarti facendo tutta la pubblicità negativa possibile. La moto se poi va bene non mi sembra il caso di cambiarla subito, magari il problema è risolto.tienila ancora quest’anno che prendi bene confidenza e poi il prossimo anno puoi pensare al nuovo…non incazzarti con la moto per colpa di una testa di cazzo!!! baci.
Supponiamo che si faccia cambiare il regolatore di tensione, una volta pagato il conto è possibile fare ricorso al giudice di pace per ottenere la restituzione dei soldi sborsati per un intervento in garanzia?
Penso proprio di sì e credo che non costi più di tanto sia in termini di tempo che di sbattimento… perlomeno tentar non nuoce…
A quel punto non potrebbe neanche più chiederti i soldi del trasporto.
Un lampeggio, Vinc
Ha ragione Vinc, questi si approfittano del fatto che la giustizia italiana dorme. In ogni caso, quando riterrai la cosa risolta (o con le buone o con le cattive), ti consiglio di agire a mezzo stampa scrivendo a tutti quelli che puoi, i fatti che sono accaduti e poi assicurarsi che lo vengano a sapere, così si accorgeranno che per 100 euro e poco più avranno perso non solo una cliente ma molti di più!
Che rabbia!!!!
Io qualche tempo fa’ ho mandato la Arai su alcune testate motociclistiche, per la manutenzione di due caschi, prima a parole hanno nikkiato poi quando hano letto la lettera che avevo spedito in giappone e poi ai vari fax, mi ha addirittura chiamato uno dei funzionari della Bear racing distributore dei caschi che mi ha risolto il problema in men che non si dica, e poi come ti avevo detto paga il regolatore fatti fare la fattura e poi chiedi al giudice di pace il danno subito, cosi’ risparmi il trasporto e sicuramente avrai soddisfazione, e pubblicita’ negativissima.
Per un motivo che non sto qui a specificare, ho letto attentamente ieri sera le condizioni di vendita di un usato, con tutti i cavilli.
Mi hanno detto essere condizioni di vendita estrapolate dalle varie leggi e che poi fanno firmare all’acquirente del mezzo.
Risulta un bene sottoposto ad usura anche tutto l’impianto elettrico, dove è espressamente specificato anche, oltre alla batteria e alle lampadine, il regolatore di tensione.
Il concessionario con cui ho parlato io, mi ha gentilmente spiegato che loro fanno firmare questo contratto ma che anche a lui sembrava strano che ci fosse specificato tutto l’impianto elettrico.
Ora legalmente bisogna vedere se anche a te hanno fatto firmare qualcosa di simile (nel contratto o nel retro scritto in caratteri piccolissimi) e in caso negativo se questa cosa può non valere.
In pratica, se hai firmato, ahimè, non credo che tu possa farci niente, ma se non l’hai firmato non vorrei che quelle fossero proprio le condizioni standard per la compravendita dell’usato e per la validità della garanzia.
Mi dispiace Ila… ma cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno… meglio avere qualche problemino con la moto che non avere la moto per niente.
Massi non ho firmato niente!…non chiedo ciò che non mi spetta,ma se non elencano le parti non garantite,tutto è sotto garanzia..ho parlato con diversi concessionari, mi hanno detto che sia il motore che le parti elettriche sono garantite.il tuo concessioanrio che fa un elenco di ciò che non è garantito è serio! il mio no, perchè è lui che decide se farmi garanzia o meno su di un pezzo della moto.a questo punto la domanda nasce spontanea:cosa è garantito per lui?se non ha fatto un elenco?leggi bene la legge in merito..
“i veicoli usati venduti a privati da commercianti devono avere una garanzia di legge di due anni, con un accordo tra le parti si puo’ ridurre ad un anno, ma ogni accordo che elimini la garanzia e’ nullo. Forse non tutti sanno che la normativa attuale impone al venditore di consegnare un bene conforme alla descrizione che ne ha fatto all’acquirente prima della vendita e di garantire il rispetto di tale conformita’. La garanzia, quindi copre tutte le parti che non sono descritte come difettose . Nell’interesse di entrambi e’ fondamentale una prova su strada del veicolo prima dell’acquisto e la compilazione dello stato d’uso con un giudizio sulle condizioni di ogni particolare dell’auto controfirmata da entrambe le parti. Quindi il cliente che conosce i difetti dell’auto che acquista non potrà pretendere alcuna garanzia, potrà solo farli pesare durante la trattativa per ottenere un maggiore sconto rispetto alla quotazione di un veicolo in ottime condizioni. Per il testo integrale della legge:
http://www.f1prevision.it/g/garanzia+auto+usate.php
e vai al paragrafo
Ciao Ilaria, mi dispiace da morire per tutto quello che ti è successo, a cominciare dagli inconvenienti avuti al raduno di Siena. Mi dispiace soprattutto che l’epilogo non sia stato quello che tutti speravamo. Ad ogni modo dai retta ad Ultimo che ti dice di cercare di vedere comunque gli aspetti positivi e non buttarti giù di morale. Ci vedremo la prima settimana di luglio al mare e sono sicura che in qualche modo ti vedrò felicemente in sella ad una moto che funziona.
Lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, scritta dalla sorella avvocato su tutta la vicenda citando nomi e cognomi e maggiori dati possibili sull’accaduto alla Suzuki Italia,
scavalca il concessionario e vai all’origine, dopo un paio di gg telefona anche.
io comincio a pensare che in quanto ad assistenza le ducati non le batte nessuno. sarà un pò cara a tagliandi, ma su 60.000Km la honda ne fa 10 e la ducati 6. Il transalp me lo ridavano sporco di fabbrica, un collega con ducati ogni volta che la ritira sembra uscita a km zero.
(anche se un pò cara ma almeno dormo tranquillo). peccato che il multistrada non mi sia piaciuto alla guida
Sono d’accordo sulla linea di condotta suggerita da Jack, Vinc e Luvi (nell’ordine).
Una volta fatto ciò manda copia della lettera scritta alla Suzuki Italia a MOTOCICLISMO, aggiungendo che, vista la posizione presa dal concessionario, hai dovuto pagare “obtorto collo” il regolatore per rimettere in funzione la moto e non tenerla ferma per mesi in attesa di risolvere la disputa ma che la cosa è vessatoria, dettata dalla necessità di usufruire del mezzo e ritieni che i tuoi diritti siano stati conculcati.
Sorvola sul fatto che il conce ha pagato il trasporto (così da metterlo ancor più in cattiva luce) e che sei andata da lui accompagnata da tua sorella AVVOCATO (per non far la figura di colei che prima dice sì e poi ci ripensa).
Metti in opportuna luce che avevi già avuto problemi elettrici e che la concessionaria non te li aveva risolti, insinuando che la tanto decantata affidabilità della SV, qualità per la quale ti eri convinta ad acquistare la moto, si è dimostrata ben poca cosa a causa dell’incompetenza del concessionario (così da metter quest’ultimo in difficoltà con la Suzuki Italia).Vai “pesante” ma senza scadere di tono e, se vuoi, allega una foto della NetAssistenza “on the road” di Gunny e tutti noi quando la moto ti si è piantata per strada ( stasera guardo se ho qualche foto adatta tra le mie), così che si capisca che il chiasso non resta solo a livello individuale ma viaggia sul Web…..
Tienici al corrente ed incrocia le dita! Buona fortuna ed un abbraccio P.
segui il consiglio di Pablito,mi sembra una ottima cosa, fallo senza insulti (per dimostrare la tua superiorità) ma mostrando il tuo disappunto. Credo che una lettera alla Suzuki Italia (come ti avevo già detto) e per conoscenza a qualche rivista di settore menzionando il nome della concessionaria, se non altro li faccia un bel pò rodere…e se si organizzasse un bel net raduno tipo sabato mattina davanti al conce??…ma dobbiamo essere in tanti!!. Un abbraccio.
Pinnetta è a casa!!!Alle ore 12 ero dal Concessionario.la moto non era pronta..sono rimasta lì fino alle 13,30.i personaggi hanno cambiato atteggiamento. si sono dimostrati molto cordiali,disponibili,rispettosi,precisi e professionali.la fattura riporta tutte le prestazioni svolte , con il reale prezzo.hanno eseguito la manutenzione delle parti che mi avevano dato dei problem..e alla fine lucidata pure la moto.non mi sento assolutamente ganza,come qualcuno ha asserito,tutt’altro, ma non mi piace esser presa in giro e che i miei diritti non siano rispettati..adesso esco per un giro in moto,devo ricaricare la sua e le mie batterie..a stasera..ma vi assicuro aver rimesso il “sederino” sulla mia moto mi ha tranquillizzato.il resto non conta..da ora giro la pagina su tutto e tutti..ciao belli..
E’ triste dover minaccaiare cause, dover scrivere riviste e farsi venire l’incazzatura mondiale solo per ottenere quello che è nei propri diritti…
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Spero che tu c’habbia messo su una bella croce su ‘sto conce e d in ogni caso una bella letterina a qualche rivista con nomi cognomi la manderei, così, tanto per vedere l’effetto che fa…
Lamps<<Tutto è bene quel che finisce bene
Bibe, non è ancora finita…Ilaria ha pagato l’intervento, per cui ancora la faccenda è da risolvere, per ora ha abbozzato per riavere la moto.
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