gommista fai da te

Ho voluto simulare la riparazione di una gomma sul campo.
Dovendo sostituire il copertone posteriore della Beta, ne ho approfittato per fare pratica, beh, mi sono stancato meno nel giro che

abbiamo fatto la scorsa settimana da Giampa.
Dopo aver appoggiato la moto al muro, nel bosco non ci sono gli appositi cavalletti, ho cominciato a togliere la ruota posteriore; prima

sorpresa, le chiavi fornite in dotazione a questo scopo sono assolutamente inadeguate, per non rovinare gli esagoni ho dovuto, alla fine,

usare delle chiavi a bussola.
Poi ho capito che non basta sgonfiare la gomma, ma bisogna togliere la valvola, altrimenti anche la poca aria che rimane rende l’operazione

ancora più difficoltosa, anche qui ho dovuto fabbricarmi un attrezzino alla bisogna.
Dulcis in fundo, il copertone.
Per poterlo rimuovere bisogna fare un’operazione che viene definita STALLONARE , cioè staccare il copertone dal cerchio, in modo che

possa andare al centro del cerchione dove il diametro è minore, e quindi con le apposite leve ( meglio usarne 3 )lo si possa fare uscire

dalla gola del cerchio dalla parte opposta.
Ebbene, o uno pesa più di un quintale oppure appoggiando il ginocchio, il piede, entrambi i piedi, lubrificando con le peggio maleparole, il

copertone rimane gioiosamene incollato al cerchio!
Dopo numerosi tentativi, sudato come un solo endurista può sudare spingendo la moto nel fango, ho ceduto e mi sono aiutato con un

morsetto da falegname.
Stringendo la gomma con il morsetto e facendo forza con le leve alla fine ha ceduto e si è staccata.
Girata la boa, nell’ordine ho : tolto la camera d’aria, tolto completamente il copertone, montato quello nuovo, inserita la camera dopo aver

controlato di non averla “pizzicata” con tutte le mie manovre, finito di rimontare il copertone, gonfiato la gomma con la pompetta a

pedale ed infine ho rimontato la ruota. ( mi spiaceva usare le bombolette di CO2, ma dovrò comperarne qualcuna in più e fare anche

questa prova).
Dimenticavo, conviene avere un barattolino con del sapone ( quello liquido dei piatti ), serve sia nello smontaggio che soprattutto nel

rimontaggio per lubrificare tra cerchio e copertone.
Tempo totale 45 minuti. Va bene che era la prima volta, sicuramente con più pratica si può fare di meglio, ma sono altresì sicuro che fare

la solita cosa sul campo aggiungerebbe difficoltà a difficoltà.
Morale ?
Se si usa la moto SOLO in fuoristrada forse conviene ricorrere alla mousse. Ci si dimentica delle forature, però mi hanno detto che è più

difficoltoso cambiare i copertoni.
Quale può essere la durata della mousse in km? E’ possibile poi, usandola, cambiarsi i copertoni da sè, o bisogna ricorrere per forza al

gommista?
Chi sa parli 😉

Un saluto a tutti