By Ric55:
Prima partecipazione all’ormai mitico incontro;
ritrovo alla Ca vecchia (una malfamata osteria nel bolognese),colazione al bar Vela di Granarolo:caffè e brioche dolce vuota per me,caffè macchiato caldo e salata per Lupo, rifornimento al Frullo €/litro 1,529 e poi via sbellicandosi dal divertimento in autostrada fino a Fornovo dove,per anticipare un pò di tempo,decidiamo di andare direttamente da Varano a Bardi fino a località Ratti dove,causa l’elevata temperatura…superato il paese è d’obbligo una fermata per obblighi…idraulici;dopo un grande sospiro di sollievo, via verso passo Pianazze,Ferriere con rifornimento IP €/litro 1,622,passo Zovallo e finalmente arrivo a S.Stefano aveto
dove c’è l’atteso incontro con la banda dei ragazzacci partiti in mattinata,data l’ora l’appettito del mio compagno di viaggio è notevole e quindi quando la signora del bar dove siamo entrati ci propone un menù ad € 8 con panino,crostata,bibita e caffè,torna il sorriso al mio amicone.Poi via di corsa questa volta con il gruppone più o meno al completo fino all’incontro toscani e una coppia di sposini bolognesi a Borgo val di Taro con sosta bar, Lupo per educazione consuma una bibita ;via si parte e la dolce Antonietta viene caricata da Lupo vivendo così una esperienza indimenticabile,passo del Bretello,Pontremoli,passo Cirone
ed arrivo al rifugio Lagdei.In camera siamo con gli amici Ciri e Jor e,vi garantisco,dopo lo spritz e lo spuntino a cena…,al momento di dormire il concerto è degno di una filarmonica.Superata a stento la notte,sveglia verso le 7,45 puntatina in bagno,si carica la moto,scendo con maestria e sicurezza al rifugio per la colazione con il cinghiale che ancora mi tiene compagnia,per noi 4
e Antonietta e maritino ammaccato,ma di buon spirito,colazione normale ed umana,per Lupo si rende necessario un taglierino
di salumi localie poi pane e nutella.Dai si salutano gli amici e si parte sempre insieme noi 4 verso il passo Lagastrello con una temperatura che oscilla tra i 5 e i 10 gradi ed infatti nei pressi del passo sosta con caffè corretto Vov per i più anziani,caffè per Ciri e per Lupo che stranamente si sente del salato in bocca…una bibita.Il paesaggio è splendido,si vede addirittura il mare,la
strada non è male,arriviamo ad Aulla e salutiamo Jor mentre noi raggiungiamo Podenzana decantata da mastroCiri,per i suoi famosi panigacci piatto tipico della zona;troviamo un tavolino al ristorante Mirador dove il panorama è mozzafiato:sullo sfondo il mare,le verdi colline e l’imponente figura delle Alpi Apuane.Nonastante la preocccupazione di Lupo,il cibo è ottimo e sufficiente
e la spesa modica 15 €, via si parte passo del Cerreto sosta al lago omonimo,dove l’amico Ciri fa un giretto sul Duca Rosso:spero gli sia piaciuta .Basta è tempo di andare e allora via verso Reggio Emilia a velocità altissima: gli autovelox mettono fuori la manina facendoci segno di andare all’entrata dell’autostrada saluti ed abbracci a Ciri e via verso casa,un saluto all’irrinunciabile Lupaccio,e verso una serata di lavoro altamente desiderata.
E’ stato bello poco dopo sapere da Ciri che anche Spezialist e signora erano giunti tranquillamente a casa,ed è stato bello esserci stati.
By Sack77:
ritrovo alla Ca vecchia (una malfamata osteria nel bolognese),colazione al bar Vela di Granarolo:caffè e brioche dolce vuota per me,caffè macchiato caldo e salata per Lupo, rifornimento al Frullo €/litro 1,529 e poi via sbellicandosi dal divertimento in autostrada fino a Fornovo dove,per anticipare un pò di tempo,decidiamo di andare direttamente da Varano a Bardi fino a località Ratti dove,causa l’elevata temperatura…superato il paese è d’obbligo una fermata per obblighi…idraulici;dopo un grande sospiro di sollievo, via verso passo Pianazze,Ferriere con rifornimento IP €/litro 1,622,passo Zovallo e finalmente arrivo a S.Stefano aveto
dove c’è l’atteso incontro con la banda dei ragazzacci partiti in mattinata,data l’ora l’appettito del mio compagno di viaggio è notevole e quindi quando la signora del bar dove siamo entrati ci propone un menù ad € 8 con panino,crostata,bibita e caffè,torna il sorriso al mio amicone.Poi via di corsa questa volta con il gruppone più o meno al completo fino all’incontro toscani e una coppia di sposini bolognesi a Borgo val di Taro con sosta bar, Lupo per educazione consuma una bibita ;via si parte e la dolce Antonietta viene caricata da Lupo vivendo così una esperienza indimenticabile,passo del Bretello,Pontremoli,passo Cirone
ed arrivo al rifugio Lagdei.In camera siamo con gli amici Ciri e Jor e,vi garantisco,dopo lo spritz e lo spuntino a cena…,al momento di dormire il concerto è degno di una filarmonica.Superata a stento la notte,sveglia verso le 7,45 puntatina in bagno,si carica la moto,scendo con maestria e sicurezza al rifugio per la colazione con il cinghiale che ancora mi tiene compagnia,per noi 4
e Antonietta e maritino ammaccato,ma di buon spirito,colazione normale ed umana,per Lupo si rende necessario un taglierino
di salumi localie poi pane e nutella.Dai si salutano gli amici e si parte sempre insieme noi 4 verso il passo Lagastrello con una temperatura che oscilla tra i 5 e i 10 gradi ed infatti nei pressi del passo sosta con caffè corretto Vov per i più anziani,caffè per Ciri e per Lupo che stranamente si sente del salato in bocca…una bibita.Il paesaggio è splendido,si vede addirittura il mare,la
strada non è male,arriviamo ad Aulla e salutiamo Jor mentre noi raggiungiamo Podenzana decantata da mastroCiri,per i suoi famosi panigacci piatto tipico della zona;troviamo un tavolino al ristorante Mirador dove il panorama è mozzafiato:sullo sfondo il mare,le verdi colline e l’imponente figura delle Alpi Apuane.Nonastante la preocccupazione di Lupo,il cibo è ottimo e sufficiente
e la spesa modica 15 €, via si parte passo del Cerreto sosta al lago omonimo,dove l’amico Ciri fa un giretto sul Duca Rosso:spero gli sia piaciuta .Basta è tempo di andare e allora via verso Reggio Emilia a velocità altissima: gli autovelox mettono fuori la manina facendoci segno di andare all’entrata dell’autostrada saluti ed abbracci a Ciri e via verso casa,un saluto all’irrinunciabile Lupaccio,e verso una serata di lavoro altamente desiderata.
E’ stato bello poco dopo sapere da Ciri che anche Spezialist e signora erano giunti tranquillamente a casa,ed è stato bello esserci stati.
By Sack77:
100 Laghi col botto….anzi 2. Premetto che tutti stanno bene. Sia Maxciccio dopo una scivolata a causa di un sasso in curva sia Spezialist e moglie dopo un ribaltamento a causa probabilmente di una gomma non proprio performante. Spezialist stamattina sentiva un pò le botte ma è rientrato in moto. Io parto sabato mattina un pò prestino (5:50) per essere da Giampa in tempo. Partiamo per il giro, questa volta verso il piacentino. Asfalto un pò rovinato ma le stradine secondarie dell’appennino sono così. Pausa sui passi e sosta per pranzo a Santo Stefano d’Aveto a mangiare la famosissima e dietetica focaccia. Ripartenza verso BorgoTaro dove ci si incontrava con i toscani passando verso il “pistino” che questa volta si è preso il VFR di Maxciccio. Io e Gigi stiamo con lui e poi lo porto all’uscita Borgotaro dove lo verranno a recuperare. Raggingiamo il gruppo a Lagdei dove scopriamo che anche Spezialist è caduto. Ma cos’è oggi?? Vabbè, pochi danni sia alla moto che a loro e allora via con le danze! Pancetta, crudo, coppa, lardo come aperitovo. Poi cenone e via a nanna. Oggi io sono ripartito alla volta di casa fermandomi ovviamente a prendere il Parmigiano. Un saluto a tutti aspettando i vostri racconti
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