Una grande soluzione per dimenticarsi di ingrassare la catena con le vecchie bombolette. E’ in pratica un sistema automatico di lubrificazione composta da un serbatoio con l’olio, e un tubo che porta alla catena la giusta quantitù di lubrificante dovuta. Perfettamente regolabile nel flusso (da 1 goccia ogni 10 sec. a 1 goccia ogni minuto circa) è azionato dalla depressione che si crea nell’airbox. Un tubicino collega quest’ultimo a una valvola conica che apre l’uscita del lubrificante che per cadura scende fino alla catena. E’ installabile bene o male su tutte le moto a carburatori e su ma anche su alcune moto a iniezione. Vivne venduto in 2 formati: normale solo serbatoio cilindrico da 50ml o TOURING KIT con serbatoio aggiuntivo da 350ml da montare dietro la targa (quello di questa recensione). Il costo è abbastanza accessibile, circa 125 sterline la versione touring di listino. Il funzionamento è molto preciso, valgono i 25 anni di esperienza della ditta produttrice. Sporca un po’ in effetti l’olio cosi liquido spruzza un po’ in giro ma si pulisce molto meglio rispetto al grasso spry.

Per informazioni dettagliate visitate il sito del produttore www.scottoiler.com 
L’installazione sotto riportata è stata effettuata su un Honda Varadero, ma il montaggio è abbastanza analogo su altri modelli.

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Per prima cosa occorre smontare il serbatoio per arrivare al tubicino del depressore. Attenzione ai 2 tubi di sfiato da sganciare dal serbatoio prima di strapparlo. Nella foto evidenzio dove si andrà a tagliare il tubo per prendere la depressione


Attenzione anche ai cavi del sensore riserva, spesso sono poco visibili ricordarsi di staccarli prima di fare danni


Ecco montata la T da cui parte il tubo che andrà dietro la targa ad azionare lo scottoiler a moto accesa



Il posizionamento dell’uscita olio deve essere molto vicino alla catena e ben saldo


Dettaglio del passaggio del tubo olio dal telaio al forcellone


La risalita si può fare fissando il tubo con fascette


Particolare del percorso fatto fare ai tubi dietro al portatarga, è bene cercare di proteggerli da sassate ecc…


 


Lo scottoiler si monta proprio al posto della targa la quale arretrerà di qualche cm.


Per comodità meglio sfruttare i vecchi fori per il passaggio dei tubi ed evitare di forare ulteriormente il portatarga


Cosi si presenta lo scottoiler montato senza targa ed ancora vuoto


 


Una volta riempito fa la sua gran figura


Nel dettaglio per rifinire le cose ho creato una griglia metallica da applicare a protezione dei tubi che altirenti resterebbero in vista.

 

 


Ecco il risultato…

 

 

 

 


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